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Roberto de Visiani (in croato Robert Visiani) (Sebenico, 9 aprile 1800 – Padova, 4 maggio 1878) è stato un botanico, naturalista e letterato italiano. È stato uno dei padri dello studio moderno della botanica in Italia. Le piante da lui classificate riportano la sigla "Vis.".
Pierina Scaramella (Parma, 18 febbraio 1906 – Urbania, 5 novembre 1992) è stata una botanica e accademica italiana di origine ebraica. Fondò il "Centro Orto Botanico" dell'Università di Urbino, Istituto di ricerca collegato al Orto Botanico della città. Nel 1986 L'Università di Urbino le conferì la laurea honoris causa in farmacia
Le leggi razziali fasciste furono un insieme di provvedimenti legislativi e amministrativi (leggi, ordinanze, circolari) applicati in Italia fra il 1938 e il primo quinquennio degli anni quaranta, inizialmente dal regime fascista e poi dalla Repubblica Sociale Italiana. Esse furono rivolte prevalentemente contro le persone ebree. Il loro contenuto fu annunciato per la prima volta il 18 settembre 1938 a Trieste da Benito Mussolini, da un palco posto davanti al Municipio in Piazza Unità d'Italia, in occasione di una sua visita alla città. Furono abrogate con i regi decreti-legge n. 25 e 26 del 20 gennaio 1944, emanati durante il Regno del Sud.
Eva Mameli Calvino, all'anagrafe Giuliana Luigia Evelina Mameli (Sassari, 12 febbraio 1886 – Sanremo, 31 marzo 1978), è stata una botanica, naturalista e accademica italiana. Madre dello scrittore Italo Calvino e del geologo Floriano, fu la prima donna italiana a conseguire la libera docenza presso un'università, fu amante delle sfide scientifiche e di quelle civili (le fu conferita la medaglia d'argento della Croce Rossa e di bronzo dal Ministro degli Interni).
Livorno (pronuncia: [liˈvorno], ) è un comune italiano di 156 299 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Terza città della regione per popolazione (dopo Firenze e Prato), ospita da sola quasi la metà degli abitanti della propria provincia; con i comuni limitrofi di Pisa e Collesalvetti costituisce inoltre un vertice di un "triangolo industriale", la cui popolazione complessiva ammonta a oltre 260 000 abitanti. È situata lungo la costa del Mar Ligure ed è uno dei più importanti porti italiani, sia come scalo commerciale sia come scalo turistico, centro industriale di rilevanza nazionale, da tempo in declino, tanto da essere riconosciuta nel 2015 come "area di crisi industriale complessa". Tra tutte le città toscane è solitamente ritenuta la più moderna, sebbene nel suo territorio siano presenti diverse testimonianze storiche, artistiche e architettoniche sopravvissute ai massicci bombardamenti della seconda guerra mondiale e alla successiva ricostruzione. La città, notevolmente sviluppatasi dalla seconda metà del XVI secolo per volontà dei Medici prima e dei Lorena in seguito, fu importante porto franco frequentato da numerosi mercanti stranieri, sede di consolati e compagnie di navigazione. Ciò contribuì ad affermare, sin dalla fine del Cinquecento, i caratteri di città multietnica e multiculturale per eccellenza, dei quali sopravvivono importanti vestigia, quali chiese e cimiteri nazionali, palazzi, ville e opere di pubblica utilità indissolubilmente legate ai nomi delle importanti comunità straniere che frequentarono il porto franco fino alla seconda metà dell'Ottocento. Questa vocazione internazionale portò a identificare la città come Leghorn nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America, Livourne in Francia, Liorna in Spagna, ecc., analogamente alle più importanti capitali di stato dell'epoca. Tra il XIX secolo e i primi anni del Novecento, parallelamente all'avvio del processo di industrializzazione, Livorno fu anche una meta turistica di rilevanza internazionale per la presenza di rinomati stabilimenti balneari e termali, che conferirono alla città l'appellativo di Montecatini al mare. Livorno è sede dell'Accademia navale della Marina Militare, del comando e di due reggimenti della Brigata paracadutisti "Folgore" dell'Esercito Italiano, del 1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania", del 9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin" inquadrato nelle forze speciali dell'Esercito Italiano e del Gruppo di intervento speciale dei Carabinieri; inoltre è sede di Direzione Marittima del Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera.
Gli italoamericani sono un gruppo etnico degli Stati Uniti d’America composto da differenti sottogruppi che si identificano tutti con l’ascendenza italiana, non necessariamente di cultura peninsulare o possessori di cittadinanza italiana, né tantomeno di Lingua italiana. Il termine italoamericani include sia italiani di prima generazione che abitano (o hanno risieduto dal XVII secolo) negli Stati Uniti d'America in modo permanente o comunque per un periodo significativo della loro vita; sia le persone nate in Italia ed emigrate negli Stati Uniti d'America; sia quelle nate negli Stati Uniti d'America da genitori italiani, nonché tutti i loro discendenti (dalla terza generazione in poi) che si identifichino come appartenenti ad essa. La eterogeneità delle discendenze e delle influenze socio-culturali nelle generazioni di Italiani-Americani hanno portato alla considerazione che gli italoamericani abbiano, nella maggior parte dei casi, un’identità propria ben distinta nelle dinamiche, nella linguistica (Lingua italoamericana) e nelle abitudini sociali da quella propriamente detta “Cultura italiana”.
Gaetano Palloni (Montevarchi, settembre 1776 – Livorno, 17 febbraio 1830) è stato un medico e accademico italiano.
La fenologia è la scienza che si occupa della classificazione e registrazione degli eventi rilevanti nello sviluppo degli organismi, in particolare di quelli pecilotermi, cioè incapaci di regolare la propria temperatura in modo indipendente da quella ambientale, come ad esempio le piante e gli insetti. La fenologia vegetale in particolare si occupa della definizione delle fasi di sviluppo (o fasi fenologiche) delle piante in particolari scale fenologiche e della registrazione delle date in cui esse si verificano nei diversi ambienti. Se le piante oggetto di osservazione sono coltivate siamo nel campo della fenologia agraria o agrofenologia. Un giardino fenologico consiste in un luogo nel quale vengono impiantate delle specie vegetali perenni con lo specifico scopo di registrarne con regolarità le fasi di sviluppo. Un esempio di giardino fenologico, gestito dall'Arpa dell'Emilia-Romagna, si trova a San Pietro Capofiume, comune di Molinella (BO), presso la Base meteorologica Giorgio Fea. Una stazione agrofenologica è invece un campo coltivato con specie erbacee di interesse agrario, riseminate ogni anno e oggetto di regolare registrazione delle fasi fenologiche. Un esempio di stazione agrofenologica si trova a Cadriano, Bologna, ed è gestita dalla facoltà di agraria dell'Università di Bologna, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroambientali, che realizza un regolare bollettino agrofenologico. La ricerca fenologica in Italia è particolarmente seguita dall'Ucea, Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, che ha finanziato un progetto finalizzato Phenagri, con il quale sono stati definiti gli standard di gestione delle stazioni agrofenologiche e le scale da utilizzare per la rilevazione.
Buda è una frazione del comune di Medicina, nella Città metropolitana di Bologna. Il toponimo Buda compare già in documenti dell'885; fu pieve molto importante tra il IX e l'XII secolo; Buda fu sede di un importante porto vallivo, mentre ora comprende nel suo territorio l'Oasi del Quadrone e numerosi altri relitti palustri che fanno parte dei Biotopi e ripristini ambientali di Medicina e Molinella.