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Villa Salviati, o villa del Ponte alla Badia, si trova lungo l'omonima strada nei pressi di via Bolognese a Firenze,Esiste anche un accesso su via Salviati, con cancello in ferro battuto, e uno su via Faentina, al 261, che attraversa con un passaggio sospeso la ferrovia.
La strage di Cavriglia fu un eccidio effettuato nell'omonima cittadina in provincia di Arezzo dai nazisti il 4 luglio 1944.
San Cipriano è un villaggio situato nel Valdarno Superiore, frazione del comune di Cavriglia, provincia di Arezzo. In realtà il vero nome del villaggio, o meglio della sede parrocchiale ivi presente già dal XII secolo è San Cipriano in Avane Infatti la zona in cui sorge era un tempo conosciuta come Avane, il cui significato ha due possibili interpretazioni etimologiche: la prima ha origine dall'etrusco in cui il termine Avane era dato a luoghi genericamente paludosi. La seconda interpretazione, invece, ci giunge da Emanuele Repetti che nel suo Dizionario geografico fisico storico della Toscana indica come Avane delle zone boscose destinate alla caccia (dal latino «ad vanendum») probabilmente di proprietà di nobili o signori dell'epoca.
Il Granducato di Toscana fu un antico Stato italiano esistito per duecentonovanta anni, tra il 1569 e il 1859, costituito con bolla emessa da papa Pio V il 27 agosto 1569, dopo la conquista della repubblica di Siena da parte della dinastia dei Medici, reggitori della Repubblica di Firenze, nella fase conclusiva delle guerre d'Italia del XVI secolo. Fino alla seconda metà del XVIII secolo fu uno stato confederale costituito dal Ducato di Firenze (detto "Stato vecchio") e dallo Stato Nuovo di Siena, in unione personale nel granduca. Il titolo traeva origine da quello del Ducato di Tuscia, poi Marca di Tuscia e quindi Margraviato di Toscana, titolo giuridico di governo del territorio di natura feudale in epoca longobarda, franca e post-carolingia. Dopo l'estinzione della dinastia medicea, nel 1737 subentrò la dinastia degli Asburgo-Lorena, che resse le sorti del granducato sino all'unità d'Italia, pur con l'interruzione dell'epoca napoleonica. Tra il 1801 ed il 1807, infatti, Napoleone Bonaparte occupò la Toscana e l'assegnò alla casata dei Borbone-Parma col nome di regno d'Etruria. Col crollo dell'impero napoleonico nel 1814, venne restaurato il granducato. Nel 1859 la Toscana venne occupata dalle truppe del regno di Sardegna e divennero note col nome di Province dell'Italia Centrale. La Toscana venne formalmente annessa al regno sardo nel 1860, come parte del processo di unificazione nazionale, con un referendum popolare che sfiorò il 95% dei si.
Le Colline del Chianti (note anche come Monti del Chianti o più semplicemente Chianti) sono una breve catena montuosa (circa 20 km) a cavallo fra le province di Siena, Firenze e Arezzo che segnano il confine orientale della regione del Chianti con il Valdarno e la val di Chiana. La vetta più alta è quella di Monte San Michele (893 metri s.l.m.) nel comune di Greve in Chianti in provincia di Firenze. Le colline del chianti sono famose per i vigneti dai quali si ottiene un vino noto in tutto il mondo. Il rimanente territorio risulta invece prevalentemente collinare e i comuni presenti in questa area costituiscono parte della zona di produzione del Chianti, vino rosso DOCG.
Castelnuovo dei Sabbioni è una frazione di circa 1000 abitanti del comune di Cavriglia posta sul versante delle colline del Chianti verso il Valdarno, sulle quali si trova il Parco naturale di Cavriglia. A partire dalla metà degli anni sessanta l'abitato venne via via abbandonato dagli abitanti causa l'attività di scavo a favore della vicina Camonti, frazione neocostituita.