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La 56ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino si è svolta a Berlino dal 9 al 19 febbraio 2006.L'Orso d'oro è stato assegnato al film Il segreto di Esma della regista bosniaca Jasmila Žbanić. L'Orso d'oro alla carriera è stato assegnato al regista e sceneggiatore Andrzej Wajda e all'attore Ian McKellen. Altri riconoscimenti onorari sono stati assegnati al direttore della fotografia Michael Ballhaus, al regista e pittore Jürgen Böttcher, al regista e scrittore Hans Helmut Prinzler, al giornalista Peter B. Schumann e a Laurence Kardish, Senior Curator del MoMA di New York. Il festival è stato aperto dal film Snow Cake di Marc Evans. La retrospettiva di questa edizione, intitolata "Dream Girls", è stata dedicata alle eroine del grande schermo degli anni cinquanta e alla rappresentazione della femminilità nel cinema del dopoguerra di Stati Uniti, Europa e Giappone, una trasformazione che rispecchò il clima reazionario della guerra fredda e mise in discussione i modelli del passato. «Il tema è l'immagine della donna trasmessa dalle star internazionali negli anni cinquanta», ha spiegato il direttore della retrospettiva Hans Helmut Prinzler, «molte attrici interpretavano personaggi sicuri di sé, formati da esperienze esistenziali, che volevano affermarsi in una mondo dominato dal maschio». Il programma ha incluso oltre 40 film interpretati da icone di Hollywood come Audrey Hepburn, Grace Kelly, Marilyn Monroe, Elizabeth Taylor, e del cinema europeo come Anna Magnani, Jean Simmons, Ingrid Bergman e Brigitte Bardot. Sempre nell'ambito della retrospettiva sono state proiettate in anteprima mondiale le versioni restaurate dei film L'erede dei Grishus di Arthur von Gerlach e Desiderio del cuore, diretto nel 1924 da Carl Theodor Dreyer. Quest'ultimo è stato accompagnato dalle musiche della Ensemble Kontraste diretta da Pierre Oser.Nella sezione "Berlinale Special", oltre alla première di film quali Glastonbury di Julien Temple e Il grande match di Gerardo Olivares, è stato ricordato l'attore e produttore francese Humbert Balsan, scomparso nel febbraio 2005, con la proiezione del documentario Humbert Balsan, producteur rebelle di Anne Andreu. Inoltre, in occasione della consegna dei premi onorari sono stati proiettati i film Pilato e gli altri di Andrzej Wajda, Riccardo III interpretato da Ian McKellen, Die Mauer di Jürgen Böttcher, Il colore dei soldi di Martin Scorsese (con la fotografia di Michael Ballhaus) e il documentario The Uncles di Tacita Dean, dedicato a Laurence Kardish.La serie di film "Selling Democracy", concepita nel 2004 per la durata di tre anni, è terminata in questa edizione con l'ultima parte intitolata "Friendly Persuasion", concentrata sulle trasformazioni dell'Europa occidentale provocate dall'emulazione dell'American way of life dopo la seconda guerra mondiale. L'accento è stato posto sulla rapida modernizzazione, la meccanizzazione e i cambiamenti radicali che interessarono la vita quotidiana. Tra i film presentati, Giorno di festa di Jacques Tati (1949), Il ruggito del topo di Jack Arnold (1959), La battaglia dei sessi di Charles Crichton (1960) e Uno, due, tre! di Billy Wilder (1961). In occasione del 20º anniversario del Teddy Award, è stata aggiunta al programma di questa edizione la sezione "Teddy Twenty Tribute", con la proiezione di 37 film e documentari a tematica LGBT vincitori del premio nelle passate edizioni.