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I moti di Reggio (anche fatti di Reggio o rivolta di Reggio Calabria) indica una sommossa popolare avvenuta a Reggio Calabria dal luglio del 1970 al febbraio del 1971, in seguito alla decisione di collocare il capoluogo di regione a Catanzaro nel quadro dell'istituzione degli enti regionali.
I moti di Milano furono una rivolta di una parte della popolazione di Milano contro il governo, che si svolse tra il 6 e il 9 maggio del 1898. Gli scontri avvennero a seguito di manifestazioni da parte di lavoratori che scesero in strada contro la polizia e i militari per protestare contro le condizioni di lavoro e l'aumento del prezzo del pane dei mesi precedenti, come avvenne anche in altre città italiane nello stesso periodo. Le notizie da Milano portarono il governo a dichiarare lo stato d'assedio con il passaggio di poteri al generale Fiorenzo Bava Beccaris. Egli agì duramente fin dall'inizio per soffocare ogni possibile forma di protesta; l'utilizzo indiscriminato delle armi da fuoco e, in particolare, di cannoni all'interno della città portarono il risultato desiderato, ma anche numerose vittime, spesso semplici astanti. I «cannoni di Bava Beccaris» passarono alla storia come simbolo di un'insensata e sanguinosa repressione. Gli avvenimenti furono considerati parte della reazione conservatrice alla svolta politica in atto all'epoca in Italia, «un colpo di coda, l'ultimo sussulto degli ambienti retrivi di Corte, della destra liberale incline al "principato costituzionale" alla prussiana, dei fautori della interpretazione restrittiva dello Statuto albertino».
I moti del 1830-1831 furono tentativi di insurrezione contro i regimi assolutisti, eredi dei moti del 1820-21; questa volta, però, nacquero in Francia e si diffusero poi in altri paesi europei, tra cui diversi stati italiani. Come durante i moti di dieci anni prima, i veri protagonisti di queste insurrezioni non furono membri del popolo, bensì della borghesia cittadina. Su esempio del popolo francese, che aveva cacciato il suo re Carlo X e l'opprimente politica reazionaria del governo dando vita ad un regime monarchico costituzionale retto da Luigi Filippo d'Orléans, numerose altre nazioni diedero vita ad insurrezioni; positive, come nel caso del Belgio, che ottenne l'indipendenza dai Paesi Bassi, negative, come nel caso della Polonia e di Modena.