Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La Storia naturale di Georges-Louis Leclerc, conte di Buffon (titolo originale francese: Histoire naturelle, générale et particulière, avec la description du Cabinet du Roi – Storia naturale generale e particolare con la descrizione del gabinetto reale) è un'ampia e importante opera in 36 volumi dedicata alla storia naturale; venne pubblicata in Francia tra il 1749 e il 1789.Buffon è soprattutto famoso per la sua opera maggiore, l'Histoire naturelle, générale et particulière, in 36 volumi apparsi dal 1749 al 1789, di cui 8 postumi grazie al lavoro di Bernard Lacépède. Buffon vi incluse tutto il sapere dell'epoca nel campo delle scienze naturali. È in quest'opera che Buffon rilevò le somiglianze tra l'uomo e la scimmia e la possibilità di una genealogia comune. L'attenzione che Buffon accordava all'anatomia interna lo pone tra gli iniziatori dell'anatomia comparativa. L'interno, negli esseri viventi, è il fondo del disegno della natura scrive Buffon nei Quadrupèdes. La "Storia naturale" di Buffon, che doveva comprendere tutti i regni della natura, comprende solo i minerali e una parte degli animali (quadrupedi e uccelli). È accompagnata da una Théorie de la Terre, dai Discours sotto forma di introduzione, e dei supplementi tra i quali si trovano le Époques de la nature, una delle più belle opere dell'autore. Tra i suoi collaboratori, occorre citare per i quadrupedi Louis Jean-Marie Daubenton, che si incaricò della parte delle descrizioni anatomiche, sostituito poi per gli uccelli da Philippe Guéneau de Montbeillard al quale s'aggiunsero, a partire dal 1767, Barthélemy Faujas de Saint-Fond, l'abate Bexon e Charles-Nicolas-Sigisbert Sonnini de Manoncourt. L'Histoire naturelle conobbe un immenso successo. I primi due volumi, la Théorie de la terre e l'Histoire naturelle de l'homme, ebbero tre riedizioni successive in sei settimane. Traduzioni in tedesco, in inglese e in olandese furono iniziate quasi immediatamente. Questa enciclopedia è divisa in 36 volumi: 15 volumi sui quadrupedi (dal 1749 al 1767). 9 volumi sugli uccelli (dal 1770 al 1783). 5 volumi sui minerali (dal 1783 al 1788), l'ultimo contiene il Traité de l'aimant, ultima opera di Buffon. 7 volumi di supplementi tra cui le Époques de la nature (1778).L'Histoire naturelle fu stampata inizialmente dalla Imprimerie royale in 36 volumi in quarto, 1749-1788. Fu continuata nello stesso formato da Lacépède, che descrisse gli ovipari, i serpenti, i pesci, i cetacei (1786-1804). Le opere di Buffon e le sue Suites sono state poi ristampate più volte. Le edizioni migliori, dopo l'edizione princeps, sono quelle di Jean Vincent Félix Lamouroux e Desmarets, 42 volumi in ottavo, di François Cuvier, 1829-1831 42 volumi, e di Marie Jean Pierre Flourens, 1854, 12 volumi in ottavo.
Georges-Louis Leclerc, conte di Buffon (Montbard, 7 settembre 1707 – Parigi, 16 aprile 1788), è stato un naturalista, matematico e cosmologo francese. Esponente del movimento scientifico legato all'Illuminismo, le sue teorie avrebbero influito sulle generazioni successive di naturalisti, in particolare sugli evoluzionisti Jean-Baptiste Lamarck e Charles Darwin. Nato – come George-Louis Leclerc, signore di Digione e di Montbard – da una famiglia della piccola nobiltà, assunse il titolo di Conte di Buffon, con il quale è conosciuto universalmente, solo nel 1773. La località eponima Buffon, nella Côte-d'Or, vicino al suo luogo di nascita, fu la signoria della famiglia Buffon.
Charles-Nicolas-Sigisbert Sonnini de Manoncourt (Lunéville, 1º febbraio 1751 – Parigi, 9 maggio 1812) è stato un naturalista e viaggiatore francese.