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Howard Phillips Lovecraft, spesso citato come H.P. Lovecraft (Providence, 20 agosto 1890 Providence, 15 marzo 1937), stato uno scrittore, poeta, critico letterario e saggista statunitense, riconosciuto tra i maggiori scrittori di letteratura horror insieme ad Edgar Allan Poe e considerato da molti uno dei precursori della fantascienza angloamericana. Le sue opere, una contaminazione tra horror, fantascienza soft, dark fantasy e low fantasy, sono state spesso descritte, anche da lui stesso, col termine weird fiction (dove weird sta per "strano"), venendo riconosciute tra le principali origini del moderno genere letterario del new weird. Autore di numerosi racconti, come Dagon, Il colore venuto dallo spazio, Il richiamo di Cthulhu e L'orrore di Dunwich, e di romanzi, tra cui Il caso di Charles Dexter Ward, Le montagne della follia e La maschera di Innsmouth, oltre ad alcuni racconti in versi, Lovecraft non venne apprezzato in particolar modo dai critici del suo tempo. Ad esempio, il racconto Il richiamo di Cthulhu venne inizialmente rifiutato in quanto definito troppo "straniante" secondo l'espressione di Wright, e non godette mai di buona fama se non dopo la sua morte. Molte delle sue opere sono state fonte di ispirazione per artisti di tutto il mondo, nella letteratura cos come nel cinema e nella musica. Uno dei maggiori studiosi lovecraftiani, S. T. Joshi, definisce infatti la sua opera come "un inclassificabile amalgama di fantasy e fantascienza, e non sorprendente che abbia influenzato in maniera considerevole lo sviluppo successivo di entrambi i generi". Dal punto di vista del pensiero nei suoi racconti e saggi coni la filosofia del cosmicismo, in conseguenza del suo ateismo e delle nuove scoperte scientifiche, e le sue idee in molti campi furono spesso controverse.
Fabrizio Patriarca (Roma, 26 agosto 1972) è uno scrittore e saggista italiano.
Fabrizio Ottaviani (Sora, 9 ottobre 1968) è un critico letterario, accademico e scrittore italiano, professore di liceo e di università e collaboratore de Il Giornale, per il quale recensisce le novità letterarie italiane. Allievo di Tullio De Mauro, si è laureato e addottorato in Filosofia del linguaggio presso La Sapienza. È traduttore dal francese e dall'inglese. È autore del romanzo grottesco La gallina.
Brigitte Anne Marie Bardot, anche conosciuta come B.B., e "Bri-Bri" da bambina (Parigi, 28 settembre 1934), è un'attrice, ex modella, cantante e attivista francese. Dopo gli esordi come danzatrice classica, diviene prima modella, posando per svariate copertine di riviste di moda, quindi attrice e infine, dal 1962, anche cantante. Negli anni del successo si consacrò come un'icona sexy. Dal 1962, inoltre, è un'attivista per i diritti degli animali, attività che l'ha assorbita completamente a partire dal suo abbandono del cinema avvenuto nel 1973.
Il BAFTA al miglior film è un premio annuale, promosso dal BAFTA a partire dal 1948. La categoria premiata viene suddivisa tra: miglior film internazionale; miglior film britannico (fino al 1969; poi dal 1993); miglior film non in lingua inglese (dal 1983).Nella prima categoria rientrano anche alcuni della seconda, creando quindi possibili sovrapposizioni tra le due. Dal 1969 scompare la categoria della cinematografia britannica (ma viene ripristinata nel 1993 con un premio intitolato al regista anglo-ungherese Alexander Korda), mentre dal 1983, viene aggiunta la categoria del miglior film non in lingua inglese. Gli unici film italiani premiati come miglior film (internazionale) sono Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, nel 1950 e L'ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci nel 1988. I film Cristo si è fermato a Eboli di Francesco Rosi, Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, Il postino di Michael Radford e La grande bellezza di Paolo Sorrentino hanno invece vinto il premio come Miglior Film non in lingua inglese.
Arrangiamento in grigio e nero, ritratto n. 1 (Arrangement en gris et noir n. 1), anche detto La madre di Whistler (Portrait de la mère de l'artiste), è un dipinto del pittore statunitense James Abbott McNeill Whistler, realizzato nel 1871 e conservato al Museo d'Orsay di Parigi.