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Il Consiglio superiore della magistratura (CSM) è un organo di rilievo costituzionale dell'ordinamento politico italiano, di governo autonomo della magistratura italiana ordinaria.
Il consiglio regionale della Calabria è l'organo legislativo rappresentativo della Regione Calabria. Istituito nel 1970, è composto dal Presidente della Giunta regionale e da 30 consiglieri a partire dalla X legislatura. Ha sede nella città di Reggio Calabria, presso il palazzo Campanella in Via Cardinale Gennaro Portanova - 89123.
Il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL) è un organo di rilievo costituzionale italiano con funzione consultiva rispetto al Governo, alle Camere e alle Regioni. Le materie di sua competenza sono la legislazione economica e sociale, nell'ambito delle quali ha diritto all'iniziativa legislativa. Organismi simili di partecipazione alla gestione del potere, in cui è rappresentata l'intera società civile, sono presenti in tutte le costituzioni democratico-liberali del primo dopoguerra, poi riformati: il Volkswirtschaftsrat (Bismarck, 1881) riformato nella Costituzione del 1919, il Conseil économique social et environnemental (Francia, 1919), il Consiglio Nazionale delle Corporazioni (Italia, 1930), il Consejo Economico y Social (Spagna, 1991) e il National Economic Council (Stati Uniti, 1993).
La condizione femminile in Italia ha compiuto, nel tempo, moltissimi progressi, di gran lunga significativi; e le donne si sono viste riconoscere durante il XIX e il XX secolo sempre maggiori diritti, che precedentemente erano riconosciuti solo agli uomini. I pieni diritti tra uomo e donna in Italia sono garantiti e pienamente riconosciuti dal 1 gennaio 1948, con l'entrata in vigore della nuova Costituzione Italiana. Al giorno d'oggi, tuttavia, possono permanere alcune disuguaglianze in ambito politico, sociale ed economico che devono essere ancora pienamente superate. Al 2020, infatti, solo cinque donne hanno ricoperto 3 delle 5 massime cariche dello Stato: la carica di presidente del Senato è stata ricoperta da una donna per la prima volta da Maria Elisabetta Alberti Casellati, in carica dal 24 marzo 2018; quella di presidente della Camera per ben tre volte, da Nilde Iotti (1979-1992), Irene Pivetti (1994-1996) e Laura Boldrini (2013-2018); quella di presidente della Corte Costituzionale per la prima volta dal 2019 al 2020 da Marta Cartabia, in carica per 9 mesi con la scadenza naturale del suo incarico istituzionale. Due tra le cinque massime cariche dello Stato (la prima e la quarta) non ancora ricoperte da donne al momento sono quella del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio.
Mario Clemente Mastella (Ceppaloni, 5 febbraio 1947) è un politico italiano, sindaco di Benevento dal 20 giugno 2016. Ex-esponente della Democrazia Cristiana, è stato fondatore di diversi partiti di ispirazione centrista, come il Centro Cristiano Democratico (CCD), i Cristiani Democratici per la Repubblica (CDR), l'Unione Democratica per la Repubblica (UDR), l'UDEUR, i Popolari per il Sud e l'UDEUR 2.0. È stato ministro del lavoro e della previdenza sociale nel governo Berlusconi I dal 10 maggio 1994 al 17 gennaio 1995 e ministro della giustizia nel governo Prodi II dal 17 maggio 2006 al 17 gennaio 2008. È stato membro del Parlamento dal 1976 al 2008, prima come deputato e, negli ultimi due anni, come senatore. Dal 2009 al 2014 per Il Popolo della Libertà è stato membro del Parlamento europeo, ove era già stato parlamentare tra il 1999 e il 2004, non venendo però rieletto nel maggio 2014 con Forza Italia. È stato sindaco di Ceppaloni, suo paese natale, dal 1986 al 1992 e dal 2003 al 2008. Viene considerato come uno dei politici italiani più trasformisti, essendo passato diverse volte, nella sua lunga carriera politica, da schieramenti di centrodestra a coalizioni di centrosinistra (e viceversa).
I centri di servizio per il volontariato (CSV) nascono per promuovere, valorizzare e dare un sostegno concreto alle organizzazioni di volontariato, iscritte e non iscritte ai registri regionali e, al tempo stesso, sono da questi gestiti. I CSV sono stati istituiti dalla legge 266/91, legge quadro sul volontariato e, secondo quanto stabilito all'articolo 15, vengono finanziati dalle fondazioni bancarie, che ogni anno devolvono 1/15 dei loro proventi. Nel decreto ministeriale dell'8 ottobre 1997 vengono invece illustrate specificatamente le attività svolte dai centri di servizi per il volontariato. In particolare, i servizi erogati sono: servizi di sportello (informazione, orientamento, consulenza e accompagnamento sulla gestione di un'associazione di volontariato, dal punto di vista legale, fiscale, amministrativo, normativo; relazioni con le istituzioni e gli enti locali; fund raising e orientamento per nuovi volontari); servizi di formazione per i volontari e gli operatori, ma anche attività di consulenza per l'organizzazione e la gestione di percorsi formativi; sostegno alla progettazione (consulenza e accompagnamento nella progettazione, nella ricerca di finanziamenti, nella partecipazione ai bandi; sostegno ai progetti delle OdV mediante contributi economici o tramite assunzione diretta di azioni e prestazioni dei progetti stessi); supporto logistico (concessione di spazi e attrezzature per le attività delle associazioni; punti di incontro del volontariato nel territorio; servizi per la copisteria, uso del computer); promozione del volontariato (aiuto a migliorare la comunicazione in tutti gli ambiti di intervento; consulenza e collaborazione alle iniziative di comunicazione delle singole associazioni e alle campagne di promozione per far conoscere il volontariato e diffondere la cultura della solidarietà; attività e stage di volontariato per i giovani, anche nella scuola).I comitati di gestione dei fondi speciali per il volontariato (Co.Ge) sono invece i soggetti a cui compete l'amministrazione e il controllo dei finanziamenti destinati ai CSV. I Co.Ge. sono istituiti presso ogni regione e provincia autonoma. Nel 2015 i CSV sono presenti in tutte le regioni italiane, per un totale di 72 CSV, articolati in oltre 300 sportelli. Nella maggior parte delle regioni si è scelto di costituire un CSV per ogni provincia (come in Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Campania), in altri casi si è optato per un unico centro di servizio per tutto il territorio regionale (come in Toscana e Sardegna) oppure, soltanto in Sicilia, per una presenza mista di centri provinciali e, contemporaneamente, interprovinciali o circondariali. Attualmente, 69 di questi CSV sono soci di CSVnet, il coordinamento nazionale dei centri di servizio per il volontariato, nato nel 2003 per raccogliere, dare continuità e rafforzare l'esperienza del Collegamento nazionale dei centri di servizio costituito nel 1999. La sua azione mira a rafforzare la collaborazione, lo scambio d'esperienze, di competenze e di servizi fra i CSV. È un luogo di collaborazione e confronto permanente per le tematiche di impegno dei centri di servizio. Svolge, inoltre, attività di formazione, comunicazione, consulenza, sostegno e accompagnamento ai CSV soci.
Attilio Fontana (Varese, 28 marzo 1952) è un politico italiano, presidente della Regione Lombardia dal 26 marzo 2018. In precedenza è stato anche sindaco di Varese dal 2006 al 2016, di Induno Olona dal 1995 al 1999 e presidente del consiglio regionale della Lombardia dal 2000 al 2006.
L'ANPAS (acronimo di Associazione Nazionale Pubbliche ASsistenze) è un'organizzazione di volontariato senza fini di lucro diffusa su tutto il territorio italiano. Attualmente, ad essa aderiscono 880 pubbliche assistenze e 282 sezioni. A livello europeo Anpas fa parte della rete SAMI - Samaritan International.
Un'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (in acronimo ARPA) è un ente della pubblica amministrazione italiana, costituito e operante in ogni Regione d'Italia. Ciascuna Regione ha costituito la propria Agenzia. Le 19 ARPA regioni, le due APPA delle province autonome di Trento e Bolzano e ISPRA compongono il Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente (SNPA) istituito dalla legge 132/2016.