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Edmondo Mario Alberto De Amicis (Oneglia, 21 ottobre 1846 – Bordighera, 11 marzo 1908) è stato uno scrittore, giornalista e militare italiano. È conosciuto per essere l'autore di Cuore, uno dei libri più popolari della letteratura mondiale per ragazzi.
Via del Proconsolo è una via di Firenze tra piazza del Duomo e piazza San Firenze. La via seguiva più o meno il tracciato della prima cerchia di mura romane: la pianta di due antiche torri romane sono visibili sul tracciato stradale e negli scavi sotto all'edificio all'angolo con via Dante Alighieri. Il nome odierno della strada deriva dalla carica del proconsolo, il capo dell'Arte dei Giudici e Notai, che nella Repubblica Fiorentina divenne in seguito il capo di tutte le Arti maggiori e minori, secondo solo al Gonfaloniere di Giustizia. Il palazzo dell'Arte dei Giudici e Notai si trova infatti su questa strada, al numero 6, come si legge in un'epigrafe datata 1878. All'inizio della strada si apre il minuscolo slargo della piazza di Santa Maria in Campo dove si affaccia l'omonima chiesetta. Di origine molto antica ha un aspetto piuttosto disadorno. Una curiosità è che sebbene sia a pochi passi dal Duomo di Firenze essa dipenda dalla Diocesi di Fiesole. All'angolo con Borgo Albizi si trova il Palazzo Nonfinito, oggi sede del Museo Nazionale di Antropologia ed Etnologia, dal curioso aspetto multiforme, come dice il nome stesso. Vi lavorarono architetti come Bernardo Buontalenti, Ludovico Cardi detto il Cigoli, Santi di Tito e Giovanni Caccini. Il museo Antropologico è il più antico d'Italia ed uno dei più ricchi in Europa. Tra gli straordinari reperti si contano le collezioni del capitano James Cook e di Fosco Maraini. Al numero 10 si affaccia il Palazzo Pazzi Quaratesi, uno dei più belli di Firenze. Disegnato forse da Giuliano da Maiano tra il 1458 e il 1469, ha un armonioso cortile ad arcate con colonne su eleganti capitelli di ispirazione ionica, con le volute costituite dai delfini, come quelli presenti nello stemma di famiglia. Davanti al palazzo sul lato opposto di via del Proconsolo si trovava uno degli antichi Monti di Pietà della città. Poco più avanti sul lato ovest si può intravedere l'antica zona absidale della Badia fiorentina. In realtà oggi la chiesa ha tutt'altro orientamento, ma sui muri esterni sono rimaste le strutture e le finestre del periodo gotico, ormai prive di corrispondenza con l'interno. La Badia è una delle chiese antiche di Firenze, fondata nel X secolo dal marchese Ugo di Toscana come abbazia benedettina. Oggi conserva tra i capolavori opere di Filippino Lippi, Mino da Fiesole e Bernardo Rossellino. Della ristrutturazione gotica, forse ad opera di Arnolfo di Cambio, resta lo slanciato campanile esagonale (1333). Un ciclo di affreschi si trova nel chiostro degli Aranci. Attorno alla badia fiorentina esisteva la zona dei librai fiorentini, qui chiamati cartolai, un vero e proprio distretto di produzione libraria, dove erano concentrate le botteghe che si occupavano dalla produzione della pergamena, della copiatura calligrafica, della legatura e della miniatura dei libri. Da queste botteghe uscirono intere biblioteche destinate a monarchi di tutta Europa, soprattutto nel periodo d'oro in cui vi visse l'"imprenditore" librario Vespasiano da Bisticci. Alla fine del 1846 anche la Libreria Editrice Felice Paggi si trasferì in questa via, al numero 5, di fronte al Palazzo Nonfinito. Il Palazzo del Bargello era la sede dei priori prima del Palazzo della Signoria e nei secoli di storia ospitò un tribunale, la sede della polizia cittadina, un carcere e, solo dal 1865, l'attuale museo. Specializzato in scultura e arte applicata, conserva uno straordinario numero di capolavori, tra i quali si possono citare le quattro sculture di Michelangelo, i bronzi di Giambologna e Benvenuto Cellini, i capolavori di Donatello, Andrea Verrocchio, ecc.
Silvio Berlusconi (Milano, 29 settembre 1936) è un politico e imprenditore italiano, conosciuto anche come il Cavaliere, soprannome assegnatogli dal giornalista sportivo Gianni Brera, in ragione dell'onorificenza a cavaliere del lavoro, conferitagli nel 1977 dal presidente della Repubblica Giovanni Leone e alla quale ha rinunciato nel 2014.Ha iniziato l'attività imprenditoriale nel campo dell'edilizia. Nel 1975 ha costituito la società finanziaria Fininvest e nel 1993 la società di produzione multimediale Mediaset, nelle quali convergono altre società come Arnoldo Mondadori Editore e Silvio Berlusconi Communications, rimanendo figura simbolo dell'omonima famiglia Berlusconi. Nell'ottobre dello stesso anno entra in politica lanciando il partito politico di centro-destra Forza Italia, strutturatosi nel gennaio successivo, confluito nel 2008 ne Il Popolo della Libertà e poi rifondato nel 2013, segnando la vita politica italiana dalla metà degli anni novanta in poi con un atteggiamento tipico che è stato definito berlusconismo, ampiamente sostenuto dai suoi seguaci politici e dai suoi elettori, entrando fortemente anche nella cultura di massa e nell'immaginario collettivo italiano ed estero, ma suscitando anche un duro antiberlusconismo da parte degli oppositori, che ne hanno più volte sottolineato il conflitto di interessi sotto forma di emanazione di leggi ad personam. Eletto alla Camera dei deputati nel marzo 1994, è stato confermato nelle successive quattro legislature, mentre nella XVII, a seguito delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013, è stato eletto per la prima volta senatore a Palazzo Madama. Ha ottenuto quattro incarichi da presidente del Consiglio: il primo nella XII legislatura (1994-1995), due consecutivi nella XIV (2001-2005 e 2005-2006) e, infine, nella XVI (2008-2011). Con 3340 giorni complessivi (corrispondenti ad oltre nove anni) è il politico che è rimasto in carica più a lungo nel ruolo di presidente del Consiglio dell'Italia repubblicana, superato in epoche precedenti solo da Benito Mussolini e Giovanni Giolitti; inoltre ha presieduto i due governi più duraturi dalla proclamazione della Repubblica. È stato l'unico leader politico mondiale ad aver presenziato a 3 vertici del G7/G8 come Presidente del Paese ospitante (20º G7 del 1994 a Napoli, il 27º G8 del 2001 a Genova e il 35º G8 del 2009 a L'Aquila). Secondo la rivista americana Forbes, con un patrimonio personale stimato in 7,3 miliardi di dollari USA (circa 6 miliardi di euro), Berlusconi è, nel 2021, il sesto uomo più ricco d'Italia e il 318º più ricco del mondo. Nel 2009, Forbes lo ha classificato 12º nella sua lista delle persone più potenti del mondo per via della sua dominazione della politica italiana.È stato imputato in oltre venti procedimenti giudiziari. Il 1º agosto 2013 è stato condannato a quattro anni di reclusione (con tre anni condonati dall'indulto del 2006) per frode fiscale, con sentenza passata in giudicato nel cosiddetto "processo Mediaset". Il 19 ottobre dello stesso anno gli è stata irrogata la pena accessoria dell'interdizione ai pubblici uffici per due anni, a seguito dello stesso processo.A causa della suddetta condanna, il 27 novembre 2013 il Senato della Repubblica ha votato a favore della sua decadenza dalla carica di senatore. Berlusconi ha quindi cessato di essere un parlamentare dopo quasi vent'anni di presenza ininterrotta nelle due camere (dall'aprile 1994 al novembre 2013). Tornato candidabile il 12 maggio 2018, viene eletto parlamentare europeo alle elezioni europee del 2019. Ad oggi risulta essere l'eurodeputato più anziano.
Nella sua storia, la città di Firenze conobbe periodi in cui la sua forma di governo fu quella di una Repubblica. La repubblica era governata da un consiglio noto come Signoria. La signoria era scelta dal gonfaloniere (sovrano titolare della città), eletto ogni due mesi dai membri delle corporazioni fiorentine.Durante il XII e il XIII secolo il potere economico e politico della città crebbe costantemente, in questo periodo le famiglie mercantili della Repubblica riuscirono a ottenere anche i monopoli bancari papali e divennero esattori delle tasse per il papa in tutta Europa. Poco prima della metà del XIV secolo, Firenze era diventata una metropoli, rendendola una delle più grandi città d'Europa.La famiglia Medici ottenne il governo della città nel 1434 sotto Cosimo de' Medici. I Medici mantennero il controllo di Firenze fino al 1494, poi Giovanni di Lorenzo de' Medici riconquistò la repubblica nel 1512. Papa Clemente VII, lui stesso un Medici, nominò il suo parente Alessandro de' Medici primo "Duca di Firenze", trasformando così la Repubblica in una monarchia ereditaria.
Marco Taradash (Livorno, 19 maggio 1950) è un giornalista e politico italiano.
Giuseppe Zanardelli (Brescia, 26 ottobre 1826 – Toscolano Maderno, 26 dicembre 1903) è stato un patriota e politico italiano. Militante democratico, partecipò ai moti del 1848 in Lombardia e alle dieci giornate di Brescia del 1849. Dopo il fallimento della rivoluzione, andò esule in Toscana e in Svizzera, per poi tornare nel 1859 durante la seconda guerra d'indipendenza italiana. Fu ininterrottamente eletto alla Camera dei deputati del Regno d'Italia dal 1860 fino alla morte, militando tra le file della Sinistra storica; dopo che nel 1876 questa formazione politica prese il potere, Zanardelli ricoprì vari incarichi ministeriali in numerosi governi di Sinistra. Ostile al trasformismo di Agostino Depretis, formò insieme ad altri esponenti democratici (Francesco Crispi, Giovanni Nicotera, Alfredo Baccarini e Benedetto Cairoli) una corrente interna d'opposizione detta pentarchia. Ministro della Giustizia nel governo Crispi I, fu autore del nuovo codice penale, rimasto in vigore fino al 1930 e altamente avanzato per l'epoca, in quanto aboliva la pena di morte. Allontanatosi da Crispi per la sua politica coloniale africana, divenne presidente della Camera e poi guardasigilli nel governo di Rudinì IV, dimettendosi dopo la repressione dei moti di Milano nel 1898. La sua presidenza del Consiglio, durata dal 1901 al 1903, con Giovanni Giolitti agli Interni, segnò l'inizio e la preparazione della successiva età giolittiana.
Catalogo della National Gallery di Londra, ordinato in via generale per artista, data e titolo opera. La lista si basa sul catalogo online del museo, al quale rimandano i link in fondo a ciascuna riga. L'indicazione della scuola di appartenenza è indicativa. Per i Paesi Bassi è riportata per lo più scuola "fiamminga" per le opere prima del 1566, poi divisa in "olandese" (Paesi Bassi del Nord) e "nederlandese del sud" (Paesi Bassi del Sud); per i secondi, dal XIX secolo in poi, si parla di scuola "belga".
Le Arti di Firenze iniziano a costituirsi come corporazioni delle arti e mestieri tra il XII ed il XIII secolo; si trattava di associazioni laiche nate per la difesa ed il perseguimento di scopi comuni che riunivano gli appartenenti ad una stessa categoria professionale o chi esercitava lo stesso mestiere ed a cui va attribuita la buona parte del merito per lo straordinario sviluppo economico che permise a Firenze di diventare una delle più ricche e potenti città del medioevo europeo.
L'Arte dei Giudici e Notai è una delle Arti Maggiori delle Corporazioni di Arti e mestieri di Firenze.