Opale
L'opale un minerale colloidale amorfo (silice idrata: SiO2 nH2O) privo di struttura reticolare, semiamorfo o microcristallino, infatti non si presenta in cristalli, ma in vene, noduli e croste di vari colori, spesso con iridescenze. Il colore variabile dal trasparente al bianco latte, con una infinit di differenti intermedi (verde, rosso, giallo, marrone, nero). Il contenuto in acqua pu arrivare fino al 20%. La formazione dell'opale avviene mediante lento deposito geologico di un gel colloidale di silice a bassa temperatura.
Esso comprende molte variet fra cui l'opale comune, l'opale nobile, l'opale nero, l'opale d'acqua, l'opale di fuoco, l'opale xiloide e la ialite.
La parola opale ha radice comune nel sanscrito pala, nel greco opallios e nel latino op lus (con significato di pietra preziosa).
Il 97% della produzione mondiale di opali in Australia, paese che ne ha fatto la pietra nazionale, segnatamente nella zona di Lightning Ridge, dove si estrae l'opale nero. Giacimenti importanti sono situati anche in Messico e in Etiopia.
L'opalescenza, il gioco di colori e di luce presentato dai campioni di opale, dovuta ad effetti di interferenza ed alla diffrazione della luce causata a sua volta dalla regolare disposizione delle sferette di silice le quali si dispongono in una forma impaccata, regolare e tridimensionale; simile quindi alla disposizione dei cristalli.
Il riscaldamento di campioni di opale pu causarne la disidratazione e, pertanto, la perdita dell'effetto di opalescenza. Una parziale reidratazione ottenibile con prolungata immersione dei campioni danneggiati in acqua.