Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Ranunculus L. è un genere di piante erbacee spermatofite dicotiledoni della famiglia delle Ranunculaceae, che comprende 400-600 specie (secondo le varie classificazioni) originarie delle zone temperate e fredde del globo. I ranuncoli sono fiori semplici ma eleganti provenienti dall'Asia. La conoscenza di queste piante è molto antica. I turchi chiamavano queste piante “fiori doppi di Tripoli”; mentre lo scrittore e filosofo romano Apuleio (125 – 170) le nominava come “erba scellerata” a causa della loro tossicità; i greci, più anticamente, avevano invece trovato il nome di “batrachion” (vedi paragrafo seguente). Così con queste informazioni il botanico italiano Paolo Bartolomeo Clarici (1664 – 1725) introduce la descrizione del ranuncolo in un suo scritto.
Il gelsomino comune (Jasminum officinale L., 1753) è una specie di gelsomino autoctona del Caucaso e di altre zone come il nord dell'Iran, Afghanistan, Pakistan, Himalaya, Tagikistan, India, Nepal e Cina occidentale (Guizhou, Sichuan, Xizang, Yunnan). È ampiamente coltivata varie parti del mondo ed è naturalizzata in Francia, Italia, Portogallo, Romania, Algeria, Florida e Indie Occidentali.Conosciuto anche come gelsomino bianco, fiorisce a fine primavera e in estate con fiori bianchi piccoli e profumati, caratteristiche che lo rendono molto apprezzato dai giardinieri. È il fiore nazionale del Pakistan. È pianta visitata dalle api per il polline ed il nettare.
Giuseppe Giovanni Antonio Meneghini (Padova, 30 luglio 1811 – Pisa, 29 gennaio 1889) è stato un naturalista e politico italiano.
Eleonora Francini (Sesto Fiorentino, 14 luglio 1904 – Firenze, 14 febbraio 1984) è stata una botanica italiana.
La digitale rossa (nome scientifico Digitalis purpurea L., 1753) è una pianta erbacea e perenne dai grandi fiori purpurei, appartenente alla famiglia delle Plantaginaceae.
La canna comune (Arundo donax L., 1753) o canna domestica è una pianta erbacea perenne e dal fusto lungo, cavo e robusto, che cresce in terreni anche relativamente poveri. La sua area di origine si estende dal bacino del Mediterraneo al Medio Oriente fino all'India, ma attualmente la canna si può trovare sia piantata che naturalizzata nelle regioni temperate e subtropicali di entrambi gli emisferi. Forma dense macchie in terreni umidi di ambiente ripariale, lungo gli argini di fiumi e stagni ma anche sui margini di campi coltivati e sulle dune sabbiose, anche vicino al mare.