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Negli ordini religiosi cavallereschi (ordini religioso-militari), gli aderenti fanno voto di combattimento accanto a quelli di castità, obbedienza e povertà personale, che sono caratteristici della tradizione monastica. Lo status d'uomo d'armi che caratterizza gli appartenenti a tali ordini, li differenzia nettamente da qualunque altro ordine religioso d'area cristiana.Gli ordini religioso-militari hanno avuto una parte importante nella storia della cristianità medievale. Storicamente nacquero con le Crociate, che affermarono un nuovo significato del termine miles Christi: esso non indicava più solo il "martire della fede", ma anche il "combattente al servizio della fede". A quel tempo vi era però una proibizione che impediva ai cavalieri di prendere gli ordini sacri: un monaco non può spargere sangue altrui. La creazione degli ordini religioso-militari superò questa proibizione: all'interno di tali ordini si poteva essere al tempo stesso monaci e cavalieri. Oltre che alle Crociate, essi sono legati alla sconfitta dei musulmani in Spagna e dei pagani in Europa Orientale e nel Baltico (nell'ambito, soprattutto, della Crociata livoniana).La maggior parte di questi ordini si estinse dopo la fine delle crociate. Una parte dei nomi di tali ordini sono stati ripresi in vario modo da associazioni moderne di laici, ma la Santa Sede, oltre ai propri ordini equestri, riconosce e tutela due soli ordini cavallereschi: il Sovrano Militare Ordine di Malta e l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Gli ordini mendicanti, sorti tra il XII ed il XIII secolo in seno alla Chiesa cattolica, sono quegli ordini religiosi ai quali la regola primitiva imponeva l'emissione di un voto di povertà che implicava la rinuncia ad ogni proprietà non solo per gli individui, ma anche per i conventi, e che traevano sostentamento unicamente dalla raccolta delle elemosine (questua).
Un ordine architettonico uno degli stili sviluppatisi a partire dall'architettura classica, e successivamente codificati dalla cultura architettonica, ognuno distinto da proporzioni e profili e dettagli caratteristici, generalmente riconoscibili dal tipo di colonna, o per meglio dire dall'insieme coordinato di elementi architettonici teso a costituire un completo sistema trilitico, i cui elementi caratterizzanti sono principalmente la colonna con il rispettivo capitello e la sovrastante trabeazione. I tre stili principali sono dorico, ionico e corinzio.
Gli ordini sono ordini è un film del 1972 diretto da Franco Giraldi e interpretato da Gigi Proietti e Monica Vitti. Il soggetto è tratto dal racconto omonimo di Alberto Moravia.
La Polizia di Stato (in precedenza Corpo delle guardie di pubblica sicurezza) è una delle quattro forze di polizia italiane direttamente dipendente dal Dipartimento della pubblica sicurezza, del Ministero dell'interno. Costituisce autorità nazionale di pubblica sicurezza e vigila sul mantenimento dell'ordine pubblico. Al vertice vi è il capo della polizia e direttore generale della pubblica sicurezza.
La Legion of Merit ("Legione al merito") è una decorazione militare degli Stati Uniti d'America, creata dal presidente Franklin D. Roosevelt il 20 luglio 1942, e concessa ai membri dell'Esercito americano e delle nazioni alleate. Si tratta dell'unica decorazione americana suddivisa in gradi ed è la sesta nell'ordine delle più alte decorazioni americane, dopo la Medaglia al Servizio Superiore di Difesa e prima della Croce al valore aeronautico. Il suo disegno riprende quello della Legion d'Onore Francese.
La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge fondamentale dello Stato italiano, che in quanto tale occupa il vertice della gerarchia delle fonti nell'ordinamento giuridico della Repubblica: considerata una costituzione scritta, rigida, lunga, votata, compromissoria, laica, democratica e tendenzialmente programmatica, è formata da 139 articoli e di 18 disposizioni transitorie e finali.Approvata dall'Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 e promulgata dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre seguente, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 298, edizione straordinaria, dello stesso giorno, ed entrata in vigore il 1º gennaio 1948, ne esistono tre originali, uno dei quali conservato presso l'archivio storico della Presidenza della Repubblica Italiana.