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Pavia (IPA: [pa'vi:a], ; [pɐ'vi:ɐ] in dialetto pavese) è un comune italiano di 71 171 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Lombardia. Posta 34 km a sud di Milano, lungo la Via Francigena e sulle rive del fiume Ticino, poco a nord dalla confluenza di quest'ultimo nel Po, la città affonda le sue origini all'epoca delle tribù galliche; successivamente divenne municipium romano con il nome di Ticinum. Nel Medioevo fu capitale per due secoli del regno longobardo e poi, dal 774 al 1024, capitale del Regno Italico e dal 1361 è sede di un'università. Le origini antiche e un passato storico di rilievo hanno lasciato in eredità a Pavia un ragguardevole patrimonio artistico: fra le principali attrazioni turistiche si annoverano il Castello Visconteo, la basilica di San Pietro in Ciel d'Oro, la Pinacoteca Malaspina, il Duomo, la basilica di San Michele Maggiore e il Ponte Coperto. La città è inoltre il capoluogo di una provincia dedita soprattutto all'agricoltura, in particolare a viticoltura, risicoltura e cerealicoltura; poche sono le industrie.
Negli ordini religiosi cavallereschi (ordini religioso-militari), gli aderenti fanno voto di combattimento accanto a quelli di castità, obbedienza e povertà personale, che sono caratteristici della tradizione monastica. Lo status d'uomo d'armi che caratterizza gli appartenenti a tali ordini, li differenzia nettamente da qualunque altro ordine religioso d'area cristiana.Gli ordini religioso-militari hanno avuto una parte importante nella storia della cristianità medievale. Storicamente nacquero con le Crociate, che affermarono un nuovo significato del termine miles Christi: esso non indicava più solo il "martire della fede", ma anche il "combattente al servizio della fede". A quel tempo vi era però una proibizione che impediva ai cavalieri di prendere gli ordini sacri: un monaco non può spargere sangue altrui. La creazione degli ordini religioso-militari superò questa proibizione: all'interno di tali ordini si poteva essere al tempo stesso monaci e cavalieri. Oltre che alle Crociate, essi sono legati alla sconfitta dei musulmani in Spagna e dei pagani in Europa Orientale e nel Baltico (nell'ambito, soprattutto, della Crociata livoniana).La maggior parte di questi ordini si estinse dopo la fine delle crociate. Una parte dei nomi di tali ordini sono stati ripresi in vario modo da associazioni moderne di laici, ma la Santa Sede, oltre ai propri ordini equestri, riconosce e tutela due soli ordini cavallereschi: il Sovrano Militare Ordine di Malta e l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
L'Ordine reale di Santo Stefano d'Ungheria (in tedesco Königlich ungarische St. Stephans-Orden, in ungherese Magyar királyi Szent István lovagrend, in latino Ordo Sancti Stephani Insignis (Regis Hungariae Apostolici)) era un'onorificenza istituita il 5 maggio 1764 dall'imperatrice Maria Teresa d'Austria (come regina d'Ungheria) in onore di santo Stefano d'Ungheria.
L'Insigne sacro e militare ordine di Santo Stefano papa e martire è un ordine religioso cavalleresco di fondazione pontificia (Bolla His quae del 1º febbraio 1562 di Pio IV), con doppia personalità giuridica, cioè canonica (attualmente Associazione pubblica di fedeli di fondazione pontificia) e civile. Fu di collazione della casa granducale di Toscana, così come l'Ordine del Merito sotto il titolo di San Giuseppe e l'Ordine del merito civile e militare.
I maestri campionesi sono stati costruttori e scultori, spesso riuniti in corporazioni, provenienti da Campione d'Italia (attualmente enclave italiana in Svizzera sul lago di Lugano) o da altre località dei laghi lombardi e attivi in Lombardia, Emilia, Veneto e nel Trentino dal XII al XIV secolo.
Francesco Aggazzotti (Colombaro di Formigine, 18 gennaio 1811 – Modena, 25 febbraio 1890) è stato un avvocato, agronomo, enologo, politico e notaio italiano.