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Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi (Ferrara, 8 maggio 1952) è un critico d'arte, storico dell'arte, saggista, politico, personaggio televisivo e opinionista italiano. È stato più volte membro del Parlamento e di diverse amministrazioni comunali, tra le quali quella di Milano. Dal 9 dicembre 1992 al 24 dicembre 1993 è stato sindaco di San Severino Marche. Dal 30 giugno 2008 al 15 febbraio 2012 è stato sindaco di Salemi. Dall'11 giugno 2018 è sindaco di Sutri.
Virgilio Malvezzi (Bologna, 8 settembre 1595 – Castel Guelfo di Bologna, 11 agosto 1654) è stato uno scrittore, militare e politico italiano.
La Pinacoteca di Brera è una galleria nazionale d'arte antica e moderna, collocata nell'omonimo palazzo, uno dei complessi più vasti di Milano con oltre 24 000 metri quadri di superficie. Il museo espone una delle più celebri raccolte in Italia di pittura, specializzata in pittura veneta e lombarda, con importanti pezzi di altre scuole. Inoltre, grazie a donazioni, propone un percorso espositivo che spazia dalla preistoria all'arte contemporanea, con capolavori di artisti del XX secolo. Un tratto caratteristico di Brera, che lo differenzia da altri musei italiani, è la presenza di grandi capolavori di diverse scuole: lombarda, toscana e dell’Italia Centrale, veneta oltre che di dipinti importanti di scuola fiamminga. Questo deriva dall’impostazione data al museo fin dall’epoca napoleonica, quando fu concepito come luogo rappresentativo di tutta l’arte italiana di ogni epoca e di ogni regione, accogliendo opere prelevate da chiese e conventi (parte dei quali soppressi), nell’ottica illuministica e “rivoluzionaria” (che condivide con il Louvre) di mettere a disposizione del pubblico quadri fino allora difficilmente accessibili. Nell’ottobre 2018 si è concluso il riallestimento di tutte le 38 sale, promosso dal direttore James Bradburne, nominato nel 2015.
La famiglia Niccolini è una nobile famiglia originaria di Firenze.
I Musei Capitolini costituiscono la principale struttura museale civica comunale di Roma, parte del «Sistema dei musei in comune» con una superficie espositiva di 12.977 m².Aperti al pubblico nell'anno 1734, sotto papa Clemente XII, sono considerati il primo museo al mondo, inteso come luogo dove l'arte fosse fruibile da tutti e non solo dai proprietari. Si parla di "musei", al plurale, in quanto alla originaria raccolta di sculture antiche fu aggiunta da papa Benedetto XIV, nel XVIII secolo, la Pinacoteca, costituita da opere illustranti soggetti prevalentemente romani.
Barocco è il termine utilizzato dagli storici dell'arte per indicare lo stile artistico e architettonico dominante del XVII secolo. Lo stile barocco ha fondamenti negli ultimi anni del XVI secolo, ma nasce a Roma intorno al terzo decennio del Seicento.
Catalogo dei dipinti esposti nella Galleria degli Uffizi di Firenze. Non sono compresi i dipinti della Serie Gioviana né quelli della Serie Aurea, le miniature della sala 24, i dipinti nel Corridoio Vasariano, quelli nella Collezione Contini Bonacossi né, salvo qualche eccezione, quelli in deposito (sono semmai elencate soprattutto opere già esposte nelle sale in allestimenti precedenti). L'elenco delle opere nella sala di San Pier Scheraggio è indicativo: alcune potrebbero essere in deposito. L'elenco si basa sull'allestimento del giugno 2012, tenendo già conto del nuovo allestimento della Tribuna, delle sale "blu" degli stranieri (46-55, smantellate però già nel 2018) e di quelle "rosse" del primo piano (56-66). Le sale col nome tra parentesi erano a quella data in riallestimento, per cui sono oggi variate sia nel nome che nelle opere esposte. Le opere attualmente elencate nelle sale 26, 27, 35, 44, 45 e nella Tribuna sono puramente indicative. Tuttavia, essendo stato ulteriormente rivoluzionato il progetto di Antonio Natali dal nuovo direttore Eike Schmidt, in attesa di arrivare a una situazione definitiva o per lo meno stabile, si rimanda al sito ufficiale per informazioni più precise.
Carlo Maratta, talvolta menzionato anche come Carlo Maratti (Camerano, 15 maggio 1625 – Roma, 15 dicembre 1713), è stato un pittore e restauratore italiano. Fu una figura centrale della pittura romana ed italiana della seconda metà del Seicento; durante la vita fu celebrato come il massimo pittore del suo tempo, improntando anche gran parte della produzione artistica del secolo successivo. Nel periodo neoclassico, la sua arte fu assai criticata e cadde nell'oblio; solo nel Novecento ne fu riscoperto il valore. La pittura romana tra Seicento e Settecento era dominata dal contrasto tra classicismo e barocco; Maratta riuscì nel difficile compito di conciliare le due opposte tendenze, partendo dal classicismo di Raffaello e accogliendovi un barocco privo di eccessi retorici.