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Indro Montanelli, nome completo Indro Alessandro Raffaello Schizògene Montanelli (Fucecchio, 22 aprile 1909 – Milano, 22 luglio 2001), è stato un giornalista e scrittore italiano. Tra i più popolari giornalisti italiani del Novecento, si distinse per la concisione e limpidezza della sua scrittura, iniziando la sua carriera durante il ventennio fascista. Successivamente fu per circa quattro decenni l'uomo-simbolo del principale quotidiano d'Italia, il Corriere della Sera. In seguito, lasciato il Corriere per contrasti sulla nuova linea politica della testata, diresse per vent'anni un altro quotidiano fondato da lui stesso, il Giornale, distinguendosi come opinionista di stampo conservatore. Fu gravemente ferito nel 1977 in un attentato dai terroristi delle Brigate Rosse. Con l'entrata in politica di Silvio Berlusconi, da lui apertamente disapprovata, lasciò Il Giornale e, nel marzo 1994, fondò la Voce, un quotidiano che chiuse tuttavia l'anno seguente. Fu anche l'autore di una collana di libri di storia a carattere divulgativo, Storia d'Italia, i quali narrano la storia d'Italia dall'antichità alla fine del XX secolo. In ciascuna di queste attività Montanelli seppe conquistare un largo seguito di lettori.
il Giornale (dalla fondazione sino al 1983 il Giornale nuovo) è un quotidiano a diffusione nazionale fondato a Milano nel 1974 da Indro Montanelli, il quale lo diresse ininterrottamente fino al 1994. Dal 1977 è di proprietà della famiglia Berlusconi (dal 1992, di Paolo Berlusconi). Di orientamento liberale e conservatore, Montanelli gli impresse una linea fortemente indipendente dai partiti politici. Dopo l'uscita del fondatore, in occasione della «discesa in campo» di Silvio Berlusconi, sostenne Forza Italia, attestandosi tra i principali quotidiani italiani di centro-destra.
Giuseppe Severgnini, detto Beppe (Crema, 26 dicembre 1956), è un giornalista, saggista, opinionista, umorista, blogger, accademico e conduttore televisivo italiano. È editorialista e vicedirettore del Corriere della Sera, dov'è arrivato nel 1995. Per il quotidiano ha creato il blog/forum Italians nel 1998, tiene l'omonima rubrica dal 2001 e ha diretto il settimanale Sette dal 2017 al 2019. È stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Dal 2013 è contributing opinion writer per The New York Times. È stato allievo di Indro Montanelli.
La storia dell'Italia repubblicana riguarda gli eventi attinenti alla storia della Repubblica Italiana che si sono succeduti a partire dal 1946; la storia repubblicana viene generalmente divisa nelle le fasi della prima e della seconda Repubblica.
Una rubrica è uno spazio fisso, accordato ad un opinionista o a un esperto, pubblicato a intervalli regolari su un quotidiano o un periodico. Le caratteristiche che la differenziano dagli altri articoli sono: la ricorrenza regolare; l'esplicita presenza di un punto di vista e la caratterizzazione grafica (elemento che la distingue dagli altri articoli presenti nella pagina).
Il Risorgimento è il periodo della storia italiana durante il quale l'Italia conseguì la propria unità nazionale. La proclamazione del Regno d'Italia del 17 marzo 1861 fu l'atto formale che sancì, a opera del Regno di Sardegna, la nascita del nuovo Regno d'Italia formatosi con le annessioni plebiscitarie di gran parte degli Stati preunitari. Per indicare questo processo storico si usa anche la locuzione "unità d'Italia". Il termine, che designa anche il movimento culturale, politico e sociale che promosse l'unificazione, richiama gli ideali romantici, nazionalisti e patriottici di una rinascita italiana attraverso il raggiungimento di un'identità politica unitaria che, pur affondando le sue radici antiche nel periodo romano, «aveva subìto un brusco arresto [con la perdita] della sua unità politica nel 476 d.C. in seguito al crollo dell'Impero romano d'Occidente».
Monica Bellucci (Città di Castello, 30 settembre 1964) è un'attrice e modella italiana. Considerata una delle più celebri sex symbol a cavallo tra gli anni 1990 e 2000, nella sua carriera ha preso parte a svariati film di notevole successo internazionale, fra cui Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola, Malèna di Giuseppe Tornatore, Matrix Reloaded e Matrix Revolutions di Larry e Andy Wachowski, La passione di Cristo di Mel Gibson, I fratelli Grimm e l'incantevole strega di Terry Gilliam e Spectre di Sam Mendes, ed è stata molte volte protagonista di pellicole destinate a far discutere a causa delle scene di violenza in esse contenute: fra le più note Dobermann e Irréversible. Nel 2003 è la prima donna italiana cui viene affidato il ruolo di madrina del Festival di Cannes, 56ª edizione. Nel 2004 diventa la prima personalità non francese scelta per attivare l'illuminazione degli Champs Élysees nella tradizionale cerimonia natalizia. È stata membro della giuria in rappresentanza dell'Italia al Festival di Cannes 2006, e torna ad essere madrina dello stesso nel 2017, in occasione della 70ª edizione. Su invito dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences diventa membro fisso nella minoranza italiana votante dell'accademia, esprimendo per la prima volta il voto nel 2018 in occasione della 90ª edizione dei Premi Oscar.
Gianni Quaranta (...) è un regista, scenografo, costumista e designer italiano. Le sue attività comprendono il cinema, il teatro lirico e di prosa, la pubblicità e l'ideazione di progetti creativi per mostre ed eventi di spettacolo.
Il Corriere della Sera è uno storico quotidiano italiano, fondato a Milano nel 1876. Pubblicato da RCS MediaGroup, è il primo quotidiano italiano per diffusione e per lettorato. Il suo slogan è: «La libertà delle idee».