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Il Ritratto di Bartolomeo Prati è un dipinto a olio su tela (110 x 90 cm) di Girolamo Mazzola Bedoli è databile attorno al 1542 ed è conservato presso la Galleria nazionale di Parma.
Luigi Pruneti (Firenze, 14 dicembre 1948) è uno scrittore italiano. È saggista e studioso di esoterismo, è stato Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro della Gran Loggia d'Italia degli Alam, dal dicembre del 2007 al dicembre del 2013, quando ricopre, a seguito di elezione, il ruolo di Grande Oratore della Comunione. Attualmente Gran Maestro, nonché fondatore, dell'Ordine Massonico Tradizionale Italiano.
Hieronymus Bosch (pronuncia olandese [ɦijeːˈɾoːnimʏs bɔs]), nome d'arte di Jeroen Anthoniszoon van Aken (pronuncia [jəˈrun ɑnˈtoːnɪsoːn vɑn ˈaːkəⁿ]) ('s-Hertogenbosch, 2 ottobre 1453 – 's-Hertogenbosch, 9 agosto 1516) è stato un pittore olandese. Fu noto come El Bosco in lingua spagnola, Gerolamo Bosco, o Bosco di Bolduc, o ancora Ieronimo Bos in quella italiana (da Bosch e Bois le Duc, traduzione francese di 's-Hertogenbosch = Bosco Ducale, città natale di Bosch); in alcuni suoi dipinti si firmò con il solo cognome, Bosch (Boss nella pronuncia olandese). La ricchezza di inventiva nelle sue opere, vere e proprie visioni, ha chiamato in causa dottrine diverse, tra esse la psicoanalisi, ciascuna delle quali dette una propria lettura, talvolta anche non compatibile storicamente. Sicuramente la sua opera andò di pari passo con le dottrine religiose e intellettuali dell'Europa centro-settentrionale che, al contrario dell'Umanesimo italiano, negavano la supremazia dell'intelletto, ponendo piuttosto l'accento sugli aspetti trascendenti e irrazionali: ne sono esempio le prime elaborazioni di Martin Lutero e le opere di Sebastian Brandt ed Erasmo da Rotterdam. Con grande ironia, Bosch mise in scena i conflitti dell'uomo rispetto alle regole imposte dalla morale religiosa, quindi la caduta nel vizio e il destino infernale per redimersi dal quale appare il riferimento alle vite dei santi, attraverso l'imitazione della loro vita dedita alla meditazione anche se circondati dal male, sia nelle tavole con la Passione di Cristo, attraverso la meditazione sulle pene sofferte dal Cristo, per riscattare dal peccato universale il genere umano, che porta all'immedesimazione stessa del riguardante e alla salvezza. Bosch non datò mai i suoi dipinti e ne firmò solo alcuni. Il re Filippo II di Spagna fu un appassionato collezionista dei suoi lavori, da qualche decennio dopo la morte del pittore; come risultato la Spagna è oggi il paese che in assoluto possiede il maggior numero di opere del pittore, soprattutto al Museo del Prado e al Monastero dell'Escorial a Madrid.
Giovanni da Fiesole, al secolo Guido di Pietro (Vicchio, 1395 circa Roma, 18 febbraio 1455), detto il Beato Angelico o Fra' Angelico, fu un pittore italiano. Fu beatificato da papa Giovanni Paolo II il 3 ottobre 1982, anche se gi dopo la sua morte era stato chiamato Beato Angelico sia per l'emozionante religiosit di tutte le sue opere che per le sue personali doti di umanit e umilt . Fu Giorgio Vasari, ne Le vite ad aggiungere al suo nome l'aggettivo "Angelico", usato in precedenza da fra Domenico da Corella e da Cristoforo Landino. Frate domenicano, cerc di saldare i nuovi principi rinascimentali, come la costruzione prospettica e l'attenzione alla figura umana, con i vecchi valori medievali, quali la funzione didattica dell'arte e il valore mistico della luce.
L'Allegoria dell'Immacolata Concezione di Girolamo Mazzola Bedoli è un dipinto ad olio su tela incollata su tavola (365 x 210 cm) eseguito tra il 1533 e il 1536 e conservato presso la Galleria nazionale di Parma.
L'Adorazione dei Magi di Girolamo Mazzola Bedoli, eseguita ad olio su tela (293 x 215 cm), è stata datata al 1547 ed è conservata presso la Galleria nazionale di Parma.