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La danza sportiva rappresenta la trasposizione del ballo, generalmente di coppia, da disciplina artistica in disciplina sportiva, con proprie regole, competizioni e gare agonistiche, il cui livello varia dall'amatoriale all'agonistico, suddiviso in varie classi che sono: D, C, B3, B2, B1, A, A2, A1, AS. Le discipline riconosciute dal CONI nel vasto panorama agonistico della danza sportiva sono ben 54, articolate tra i settori delle DANZE ARTISTICHE (Accademiche, Coreografiche, Street e Pop Dance, Etniche, Popolari e di Carattere) e delle DANZE DI COPPIA (Internazionali - tra cui Standard, Latine, Jazz, Caraibiche, Argentine e Afrolatine - Nazionali e Regionali). Presente a livello dimostrativo alle Olimpiadi di Sydney, la danza sportiva dal 1997 è uno degli sport dei World Games, i Giochi Mondiali riservati alle discipline riconosciute dal CIO e in attesa di inserimento nei Giochi olimpici. Nel 2018 la danza è stata presente alle Olimpiadi Giovanili (gli Youth Olympic Games di Buenos Aires, dal 6 al 18 ottobre del corrente anno) con i ragazzi della Break Dance. L'ente di riferimento per il ballo da competizione in Italia è la Federazione Italiana Danza Sportiva (FIDS - www.federdanza.it), riconosciuta dal CONI nel 1997 tra le Discipline Associate (DSA) e promossa al massimo livello tra le organizzazioni sportive dal 2007, quale Federazione Sportiva Nazionale (FSN). La “Federdanza” - che riunisce oltre duemila società sportive con più di 120 mila tesserati - regolamenta e organizza le competizioni ufficiali, essendo preposta ad assegnare annualmente i titoli di campione di specialità e a designare gli atleti per la partecipazione ai campionati europei e mondiali delle categorie Children/Juveniles (fino agli 11 anni), Juniores (da 12 a 15 anni), Youth (da 16 a 18 anni), Adulti (da 19 a 34 anni) e Seniores (a partire dai 35 anni).
Il vogueing (o voguing) è uno stile di danza contemporanea, nato nei locali gay frequentati da latinoamericani e da afroamericani già dai primi anni sessanta, in cui veniva originariamente chiamato «presentazione» e più tardi «performance»; con gli anni questa danza si è evoluta nello stile più intricato e illusorio chiamato "vogue". Prima Malcolm McLaren con i video Deep in Vogue e Waltz Darling nel 1989, poi Madonna con il videoclip Vogue, nel 1990, il ballo diviene un fenomeno di costume degli anni novanta. È uno stile in continua evoluzione praticato perlopiù nelle cosiddette ballroom (competizioni con sfilate e più tardi anche il voguing all'interno di locali gay) in alcune tra le principali città degli Stati Uniti, come New York, Atlanta, Los Angeles, Philadelphia, Washington, Miami, Detroit e Chicago.
Lo sport individuale è una categoria agonistica in cui l'atleta gareggia per proprio conto.
Roberto Bolle (Casale Monferrato, 26 marzo 1975) è un ballerino e conduttore televisivo italiano. È il primo ballerino al mondo a essere contemporaneamente Étoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell'American Ballet Theatre di New York.
Il pattinaggio di figura fu inserito nel programma dei Giochi olimpici fin dell'edizione del 1908. Dal 1908 al 1920 ha fatto parte delle discipline sportive dei Giochi olimpici estivi, mentre dal 1924 la specialità entrò nel programma dei Giochi olimpici invernali.
Il pattinaggio artistico a rotelle è uno sport individuale, di coppia e di gruppo. Presenta varie analogie con quello sul ghiaccio, anche se la presenza e la posizione delle quattro ruote crea inevitabili differenze nell'apprendimento e nell'esecuzione delle difficoltà tecniche.
Il pattinaggio a rotelle è l'impiego di pattini con rotelle o con ruote per muoversi sul terreno, per correre, per eseguire evoluzioni. È praticato a livello sportivo o per hobby, e con l'uso di vari tipi di pattini: pattini tradizionali (quad), con disposizione delle quattro rotelle a quadrato. In questo gruppo vi sono sia pattini generici per uso ricreativo sia specifici per artistico, hockey, roller derby, jam skating. pattini in linea, ossia con ruote allineate, detti comunemente rollerblade dal nome della prima azienda che li ha resi popolari. In questo gruppo figurano sia pattini generici per uso ricreativo e/o fitness, sia specifici per corsa, freestyle e slalom, artistico (in linea), hockey (in linea), slalom alpino, downhill, aggressive. Gli skiroll, seppur dotati di ruote in linea, sono più affini agli sci da fondo e non vanno considerati veri e propri pattini. altri pattini non convenzionali come LandRoller, Cardiff Skates, Skike, Chariot Skates, e altri che per la loro scarsa diffusione rivestono limitato interesse.Nel seguito sono trattati e sviluppati aspetti del pattinaggio sia relativi all'uso di pattini quad che di pattini in linea, in ragione dell'oggettiva difficoltà nel separare storia, vicissitudini e usi dei due tipi di attrezzi. Un'impostazione simile è stata posta per la voce più generale pattinaggio che tratta in parallelo anche di quello su ghiaccio.
Lo schiaccianoci (in russo Щелкунчик, Ščelkunčik) è un balletto con musiche di Pëtr Il'ič Čajkovskij (op. 71), il quale seguì minuziosamente le indicazioni del coreografo Marius Petipa e in seguito, quelle del suo successore Lev Ivanov. Il balletto fu commissionato dal direttore dei Teatri Imperiali Russi, Ivan Aleksandrovič Vsevoložskij, e la storia deriva dal racconto Schiaccianoci e il re dei topi di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann (1816) nella versione edulcorata di Alexandre Dumas padre, Storia di uno schiaccianoci (1845).
L'hockey su pista ( roller hockey in inglese britannico, rink hockey in inglese americano) uno sport di squadra nato in Inghilterra nella seconda met dell'Ottocento, denominato anche hockey a rotelle in quanto viene praticato da giocatori dotati dei classici pattini a rotelle. Incontra la sua maggior diffusione in Sudamerica e in Europa meridionale. Fa parte del programma dei Giochi mondiali e fu selezionato come disciplina dimostrativa per i Giochi della XXV Olimpiade, celebrati a Barcellona nel 1992, senza mai entrare tuttavia nel programma olimpico. Rispetto al pi diffuso hockey su ghiaccio, questo sport si distingue per una connotazione tecnica pi marcata e per una maggiore complessit delle tattiche di gioco; si tratta comunque di una disciplina estremamente dinamica.