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Borgo Vanchiglia (Borgh Vanchija in piemontese) è uno dei quartieri storici di Torino, situato tra il confine nord-est del centro storico cittadino e la confluenza dei fiumi Po e Dora Riparia, appartenente alla Circoscrizione 7. Generalmente (e amministrativamente) si associa al quartiere Borgo Vanchiglia anche la zona detta Vanchiglietta (Vanchijëtta), ovvero la lingua di terra in prossimità della confluenza tra il fiume Po e il fiume Dora Riparia, zona di urbanizzazione più recente, che si estende a nord-est lungo il principale corso Belgio, partendo dall'asse di corso Regina Margherita fino al punto di congiungimento dei due fiumi.All'interno vi sono sia il grande Parco Colletta che il Parco Crescenzio, quindi l'area dell'ex-Stazione Merci, più l'area del Campus Luigi Einaudi (ex Italgas). Tutta la zona Vanchiglia-Vanchiglietta è quindi delimitata: a nord dal fiume Dora Riparia (lungodora Siena), con il borgo V. Nievo/V. Ravina, compreso il Parco Colletta, ed esclusa invece l'area di via Varano, quest'ultima adiacente al Cimitero monumentale di Torino (il più grande della città) già appartenente al vicino quartiere Regio Parco; a est dal corso del fiume Po; a sud dal corso San Maurizio (confine con il Centro storico) e lungo il fiume Po, fino al fondo del Parco Colletta (via Ippolito Pindemonte) compreso; a ovest da corso San Maurizio, fino alla confluenza in corso Regina Margherita e dal tratto di Corso Regio Parco tra il Rondò Rivella e la Dora Riparia (confine con Aurora).
La storia dell'assistenza e delle relative istituzioni nella città di Vicenza racconta un aspetto importante della vita cittadina. L'assistenza in campo sanitario e sociale - agli ammalati, ai fanciulli abbandonati, alle donne in difficoltà, agli emarginati, agli anziani - ha infatti riguardato sempre larghe fasce di popolazione, che sono state aiutate e nello stesso tempo controllate dall'autorità civile; l'assistenza, intesa come carità, è anche stata una delle più significative espressioni della vita religiosa locale. Può essere meglio compresa se messa in relazione ai bisogni della popolazione, derivanti da epidemie e povertà, pregiudizi sociali, mutamenti economici e guerre che hanno interessato Vicenza. Il Medioevo è contrassegnato dalla continua instabilità politica e sociale e dalla violenza tra persone, famiglie e signorie; la sensibilità verso i deboli è molto ridotta e solo piccoli gruppi di laici o di religiosi esercitano la carità. Alla fine del periodo nascono i più antichi ospedali cittadini per l'accoglienza dei poveri e dei malati di ogni età, gestiti dalle fraglie dei Battuti. L'età della Serenissima vede invece una forte stabilità sociale, dovuta all'alleanza tra l'amministrazione civile e religiosa veneziana e l'aristocrazia vicentina, cui vengono garantiti i diritti sul contado. È un'epoca segnata dalle ricorrenti carestie e dalle epidemie di peste che, iniziate nel 1348, cesseranno solo con il 1632; con il XVI secolo le strutture assistenziali cominciano a specializzarsi e la municipalità se ne fa sempre maggior carico. Agli inizi dell'Ottocento, con la soppressione delle confraternite e degli ordini religiosi, i cambiamenti politici obbligano a una totale riorganizzazione dell'assistenza. Restano un'elevata mortalità e una larga diffusione delle malattie infettive che, accompagnandosi alla miseria delle classi popolari, manterranno questa situazione fino alla fine della prima guerra mondiale La situazione epidemiologica e sociale, insieme con la speranza di vita, cambia radicalmente a partire dagli anni venti del Novecento; ad essa corrispondono la nascita e lo sviluppo di una molteplicità di istituzioni socio-sanitarie, sempre più specializzate e dotate di personale ad esse dedicato.
Sampierdarena (un tempo San Pier d'Arena, San Pê d'Ænn-a o Sanpedænn-a in genovese, pronuncia [saŋˈpeˈdɛŋa]) è uno dei più popolosi quartieri di Genova. Comune autonomo dal 1798 fino al 1926, quando insieme con altri diciotto comuni del genovesato fu inglobato nel comune di Genova, era un'importante cittadina industriale alle porte del capoluogo ligure; nella ripartizione amministrativa del comune fu dal 1969 una "delegazione" e dal 1978 una "circoscrizione". Nella nuova ripartizione in vigore dal 2005 fa parte del Municipio II Centro Ovest, assieme al quartiere di San Teodoro.
Questo glossario delle frasi fatte contiene i modi di dire più frequenti nella lingua italiana.
Giovanni Lanza (Casale Monferrato, 15 febbraio 1810 – Roma, 9 marzo 1882) è stato un politico e militare italiano. Tra gli altri incarichi ricoperti, è stato Presidente del Consiglio dei ministri dal 1869 al 1873, e deputato al Parlamento ininterrottamente dalla concessione dello Statuto fino alla sua morte. Durante il suo governo vi fu la Breccia di Porta Pia, compiendo così, nove anni dopo l'Unità d'Italia, l'ultimo atto del Risorgimento nazionale.