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Pippo Franco, pseudonimo di Francesco Pippo (Roma, 2 settembre 1940), è un attore, cantante, comico, cabarettista, conduttore televisivo, sceneggiatore, commediografo, regista teatrale e umorista italiano. Pippo Franco è stato un rappresentante della commedia all'italiana, ed è fin dagli anni settanta uno dei principali cabarettisti e conduttori della televisione italiana. Ha fatto parte della storica compagnia di varietà Il Bagaglino, presentando tutti i suoi spettacoli televisivi e teatrali. Non è il primo comico a usare questo nome d'arte: già negli anni venti un attore di varietà, Giuseppe Stagnitti, aveva raggiunto la notorietà con il nome d'arte Pippo Franco.
Pippo Baudo, pseudonimo di Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo (Militello in Val di Catania, 7 giugno 1936), è un conduttore televisivo, conduttore radiofonico e paroliere italiano. Ha esordito nei primi anni sessanta, divenendo uno dei presentatori televisivi di punta della Rai per tutti i decenni successivi, pur avendo lavorato per brevi periodi, senza troppa successo, anche in Mediaset. Nel corso della sua attività ha condotto numerosi varietà di successo come Settevoci, Canzonissima, Domenica in, Fantastico, Serata d'onore, Novecento e il Festival di Sanremo, di cui detiene il record di conduzioni, avendolo presentato per tredici volte tra il 1968 e il 2008. Nei suoi programmi rilancia dive musicali come Milva, Mietta, Anna Oxa e Giuni Russo, oltre ad avviare le carriere di futuri protagonisti come Beppe Grillo, Lorella Cuccarini, Heather Parisi, Andrea Bocelli, Giorgia, Laura Pausini e tantissimi altri. Parallelamente all'attività televisiva ha anche partecipato a diversi film e fiction, principalmente nei panni di se stesso, e ha scritto alcuni brani musicali, sfruttati soprattutto in ambito televisivo e cinematografico.
Pippo (Goofy, in precedenza Dippy Dawg e Dippy the Goof) è un personaggio immaginario dei cartoni animati e dei fumetti della Disney, ideato nel 1932 da Pinto Colvig e dall'animatore Johnny Cannon come comprimario di Topolino in un cortometraggio, ma viene caratterizzato definitivamente dall'animatore Art Babbitt nel 1935 e parallelamente esordisce nei fumetti realizzati da Floyd Gottfredson che definisce ulteriormente il personaggio dandogli spessore come spalla principale di Topolino. È apparso in centinaia di cartoni animati come protagonista o comprimario e in migliaia di albi a fumetti realizzati in vari paesi del mondo.
La vera storia di Novecento è una storia a fumetti scritta da Tito Faraci e disegnata da Giorgio Cavazzano; è la trasposizione del monologo teatrale Novecento di Alessandro Baricco. Da un sondaggio condotto sui lettori della rivista Topolino, venne indicata come la più bella storia mai pubblicata sulla rivista. Le tavole vennero esposte alla Fiera del libro di Torino dello stesso anno e la storia venne reinterpretata da Federico Russo e Antonello Fassari il 19 settembre 2009, al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano.