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La pittura fiamminga è una scuola pittorica nata nel Quattrocento nelle ricche Fiandre grazie a Jan van Eyck, caratterizzata in particolare dall'uso dei colori ad olio e da una grande attenzione alla resa dei dettagli.
La pittura di genere, che si traduce nella pratica delle scene di genere, è una rappresentazione pittorica che ha per soggetto scene ed eventi tratti dalla vita quotidiana: ad esempio mercati, faccende domestiche, interni o feste. La pittura di genere, rappresentando aspetti della vita di tutti i giorni, fu a lungo considerata un genere "minore", decisamente inferiore per valore alla pittura storico-religiosa, ma nemmeno al pari della ritrattistica. I grandi committenti non erano interessati a questo tipo di opere, solitamente di piccolo formato, che ebbero, invece, una notevole fortuna e diffusione tra la borghesia e i mercanti. Non a caso, infatti, i primi grandi pittori di scene di genere si affermarono nei Paesi Bassi, paese con una forte componente mercantile: Pieter Brueghel il Vecchio, Adriaen e Isaac van Ostade, David Teniers il Giovane, Aelbert Cuyp, Johannes Vermeer e Pieter De Hooch sono tra i più noti pittori olandesi specializzati nelle scene di genere.
La seguente è una lista dei principali pittori e calligrafi cinesi:
Katsushika Hokusai (葛飾 北斎?; Edo, ottobre o novembre 1760 – Edo, 10 maggio 1849) è stato un pittore e incisore giapponese, conosciuto principalmente per le sue opere in stile ukiyo-e. Artista eccentrico e meticoloso, deve la sua fama principalmente alle stampe, nonostante rimase attivo nel campo della pittura come in quello della grafica. In una carriera lunga più di sessant'anni esplorò varie forme d'arte cimentandosi nella produzione di xilografie a soggetto teatrale, di stampe augurali a circolazione privata (surimono) e, negli anni trenta dell'Ottocento, di serie paesaggistiche, come dimostrano le opere Vedute di ponti famosi, Cascate famose in varie province, Trentasei vedute del Monte Fuji, che riflette in parte un attaccamento personale al celebre vulcano. Un'opera collegata a questa serie è la celebre Grande onda di Kanagawa. A causa di una serie di problemi familiari non ultimo la propensione al gioco d'azzardo del nipote, visse per un certo periodo nella povertà estrema, situazione che lo portò a pubblicare una serie di manuali didattici per principianti e professionisti, quali Brevi lezioni di disegno semplificato e i Manga. La sua passione per il genere letterario, nata probabilmente durante l'adolescenza quando faceva il fattorino per una biblioteca ambulante, lo spinse a scrivere e illustrare uno svariato numero di libri gialli e di racconti per donne e bambini, oltre ad occuparsi dell'illustrazione di grandi classici della letteratura. Fu inoltre un eccellente poeta di haiku. I suoi lavori furono un'importante fonte di ispirazione per molti impressionisti europei come Claude Monet e post-impressionisti come Vincent van Gogh e il pittore francese Paul Gauguin. Nei diversi aneddoti relativi alla sua vita si racconta che abbia cambiato residenza più di novanta volte e che avesse l'abitudine di modificare continuamente il nome d'arte.
L'Impressionismo è una corrente artistica sviluppatasi in Francia, a Parigi, nella seconda metà dell'Ottocento, precisamente tra il 1860 e il 1870 e durata fino ai primi anni del Novecento. Inaugurato nello studio del fotografo Nadar è caratterizzato da una precisa esperienza di gusto, in un momento storicamente definito, s'identifica questa tendenza nella civiltà artistica moderna, con i pittori che amano dipingere "en plein air" ovvero all'aria aperta.
La Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea è un museo statale italiano con sede a Roma. Custodisce la più completa collezione dedicata all'arte italiana e straniera dal XIX secolo a oggi. Tra dipinti, disegni, sculture e installazioni, le quasi 20.000 opere della raccolta sono espressione delle principali correnti artistiche degli ultimi due secoli, dal neoclassicismo all'impressionismo, dal divisionismo alle avanguardie storiche dei primi anni del Novecento, dal futurismo e surrealismo, al più cospicuo nucleo di opere di arte italiana tra gli anni ’20 e gli anni ’40, dal movimento di Novecento alla cosiddetta scuola romana. È di proprietà del Ministero per i beni e le attività culturali, che dal 2014 la ha annoverata tra gli istituti museali dotati di autonomia speciale.
Come un pittore è un singolo dei Modà, estratto dal loro quarto album Viva i romantici del 2011. Vede la collaborazione del gruppo spagnolo Jarabedepalo.