Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La pornografia (dal greco πόρνη, porne, "prostituta" e γραφή, graphè, "disegno" e "scritto, documento" e quindi letteralmente "scrivere riguardo" o "disegnare" prostitute) è la raffigurazione esplicita di soggetti erotici e sessuali effettuata in diverse forme: letteraria, pittorica, cinematografica e fotografica.
La dipendenza dalla pornografia (in alcuni casi pornodipendenza) è una presunta forma di compulsione caratterizzata da un abuso di visione di pornografia con o senza masturbazione, che comporta una diminuzione della qualità della propria vita personale o familiare. Fa parte della più ampia dipendenza sessuale.Nonostante la dipendenza da pornografia abbia storicamente interessato gli uomini, recenti dati nazionali ed internazionale suggeriscono un incremento della porno-dipendenza femminile.
STAGE BY RICCARD GAY MODEL MANAGEMENT, spesso abbreviata semplicemente con il nome Riccardo Gay, era una agenzia di moda italiana con sede a Milano. Fondata nei primi anni sessanta da Riccardo Gay, l'agenzia è diventata negli anni una consolidata realtà non soltanto nel settore della moda, ma anche in quello del cinema e dello spettacolo, rappresentando, fra gli altri, personaggi come Monica Bellucci, Carla Bruni, Martina Colombari, Naomi Campbell, Carol Alt, Kate Moss, Eva Herzigová, Roberta Potrich, Valeria Mazza, Megan Gale e Greta Cavazzoni, nonché personaggi maschili quali Raz Degan e Markus Schenkemberg. Oltre che l'attività di rappresentanza delle modelle, l'agenzia negli anni ha organizzato eventi come calendari, concorsi di bellezza e sponsorizzazioni. Inoltre la Riccardo Gay ha stretto collaborazioni con altre aziende come la Italjet per la realizzazione dello scooter Torpedo, con la Chronostar per la realizzazione dell'orologio MoDe e con le case automobilistiche Chrysler e Alfa Romeo.
"Queer" è un termine generico utilizzato per indicare coloro che non sono eterosessuali o non sono cisgender. È un termine della lingua inglese che tradizionalmente significava "eccentrico", "insolito". Il termine sembra essere connesso col tedesco "quer" che significa "di traverso, diagonalmente". L'uso del termine nel corso del XX secolo ha subìto diversi e profondi cambiamenti e il suo uso è tuttora controverso, assumendo diversi significati all'interno di diverse comunità. In italiano si usa per indicare quelle persone il cui orientamento sessuale e/o identità di genere differisce da quello strettamente eterosessuale o cisgender: un termine-ombrello, si potrebbe dire, per persone gay (omosessuali), lesbiche, pansessuali, bisessuali, asessuali, transessuali, transgender e/o intersessuali. Non è però un sinonimo di LGBT (Lesbiche Gay Bisessuali Transgender). Il termine queer nasce anche (e soprattutto) in contrapposizione agli stereotipi diffusisi nell'ambiente gay.Il termine, generalmente scritto con lettera minuscola, si scrive con lettera maiuscola nel caso in cui sia un riferimento ad un'identità o comunità, piuttosto che ad un semplice fatto sessuale. La maggior parte delle persone omosessuali preferisce definirsi "gay" o "lesbica" piuttosto che "queer". "Queer" è più che altro un termine politico, spesso usato da coloro che sono politicamente attivi, da chi rifiuta con forza le tradizionali identità di genere e da chi rifiuta le categorie dell'orientamento sessuale come gay, lesbica e bisessuale. Molte persone, comunque, si identificano primariamente come queer piuttosto che come gay, lesbiche, bisessuali o trans. Alcune ritengono e sentono che le etichette non descrivano adeguatamente le loro identità, preferenze e orientamento sessuale. Dal momento che il termine ha avuto origine, e spesso persiste, come insulto omofobo, e dal momento che un altro significato comune del termine è "strano", una parte dei membri del movimento LGBT non vede di buon occhio il suo uso, per lo meno nel mondo anglofono. Molte persone LGBT ritengono però che usare il termine-ombrello queer sia un modo positivo per riappropriarsi di un termine che in passato era usato contro di loro, spogliando quindi la parola del suo potere offensivo. Tale uso sta diventando sempre più comune tra i giovani. Il termine "queer" è stato riconosciuto dalla comunità LGBT ed è stato pertanto inserito, insieme ad altre definizioni, nell'acronimo della comunità LGBTQ.
La pornografia in Giappone è una vasta e ben intrecciata attività di intrattenimento per adulti con caratteristiche uniche che la distinguono facilmente dalla pornografia occidentale. Riflettendo il punto di vista giapponese sulla sessualità e la cultura, la pornografia nipponica si addentra in un ampio spettro di atti sessuali eterosessuali, omosessuali e transgender oltre a feticci e parafilie unici. A partire dai racconti erotici e stampa su blocchi di legno da prima del XX secolo (gli ukiyo-e), la pornografia giapponese si è evoluta in sottocategorie distinte con i mezzi di comunicazione che, oltre ai video pornografici e alle riviste di attori dal vivo, presentano categorie di manga (fumetti giapponesi) pornografici, videogiochi per computer pornografici (sia per PC sia per console di gioco) e anime pornografici (con raffigurazioni animate di attività sessuali). Per il diritto giapponese, i genitali di attori e attrici devono essere censurati in qualsiasi prodotto pornografico, e lo stesso valeva per i peli pubici fino alla metà degli anni 1990. L'ano è soggetto a censura solo in caso di contatto o penetrazione sessuale. Questo tipo di censura si estende anche al fumetto, ai videogiochi e agli anime prodotti per gli adulti. Nei tentativi di eludere questo tipo di censura (e per soddisfare particolari feticismi), la pornografia giapponese presenta elementi raramente rappresentati nella pornografia occidentale. Bukkake, gokkun, omorashi e tentacle rape sono solo alcuni dei generi unicamente giapponesi che hanno acquistato notorietà anche tra i telespettatori occidentali. Il genere lolicon e il suo contributo alle polemiche per quanto riguarda la regolamentazione della raffigurazione della pornografia minorile ha costituito un grande problema per quanto riguarda la libertà di parola dentro e fuori del Giappone.
La parata del Pride (letteralmente parata dell'orgoglio), precedentemente nota come Gay Pride o marcia dell'orgoglio omosessuale e ad oggi chiamata preferibilmente solo Pride, è una manifestazione pubblica aperta a tutti (indipendentemente dall'orientamento sessuale) per celebrare l'accettazione sociale e l'auto-accettazione delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e queer e dei relativi diritti civili e legali e più in generale l'orgoglio gay. La manifestazione spesso serve anche per rivendicare diritti localmente non ancora acquisiti come il matrimonio tra persone dello stesso sesso o legislazioni meno discriminatorie, più inclusive o tutelative delle persone LGBTQ+. Questo tipo di evento si svolge in moltissime nazioni del mondo, nella maggior parte dei casi con cadenza annuale e nel periodo del mese di giugno per commemorare i moti di Stonewall avvenuti a New York, momento di svolta epocale per quanto riguarda il movimento LGBTQ+ moderno.Nel 2019, la parata di New York che celebrava il 50º anniversario dei moti di Stonewall è risultata essere il pride più numeroso di sempre, con cinque milioni di partecipanti nella sola Manhattan.
Il cinema pornografico è un genere cinematografico. I film pornografici presentano fantasie sessuali e di solito includono materiale eroticamente stimolante come la nudità (softcore) e rapporti sessuali (hardcore). A volte viene fatta una distinzione tra film "erotici" e "pornografici" sulla base del fatto che quest'ultima categoria contiene una sessualità più esplicita e si concentra più sull'eccitazione che sullo storytelling, ma la distinzione è altamente soggettiva. I film pornografici sono prodotti e distribuiti su una varietà di media, a seconda della domanda e della tecnologia disponibili, compresi i film tradizionali in vari formati, video per la visione domestica, DVD, download da Internet, TV via cavo, oltre ad altri media. Oggi, i film pornografici sono venduti o noleggiati su DVD; mostrato tramite streaming Internet, canali speciali e pay-per-view su cavo e satellite; e visto in teatri per adulti in rapida scomparsa. Per legge, che in genere non sono autorizzati ad essere mostrato nei cinema mainstream o free-to-air. I film con contenuto spinto sono stati prodotti dall'invenzione del cinema nel 1880. La produzione di tali film è stata redditizia e numerosi produttori hanno iniziato a specializzarsi nella loro produzione. Tuttavia, vari gruppi all'interno della società consideravano immorali tali rappresentazioni, le etichettavano come "pornografiche" e tentavano di farle reprimere in base alle leggi dell'oscenità, con vari gradi di successo. Tali film hanno continuato a essere prodotti, ma potevano essere distribuiti solo tramite canali sotterranei. Poiché la visione di tali film portava uno stigma sociale, venivano visti in bordelli, cinema per adulti, feste di addio al celibato, a casa, nei club privati e anche nei cinema notturni. Solo negli anni '70, durante l'età d'oro del porno, i film erano semi-legittimati; e dagli anni '80, la pornografia su home video ha raggiunto una più ampia distribuzione. L'ascesa di Internet alla fine degli anni '90 e all'inizio degli anni 2000 ha cambiato in modo simile il modo in cui i film pornografici sono stati distribuiti, complicando i regimi di censura in tutto il mondo e le azioni legali di "oscenità".