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La Lega Nord (LN), il cui nome completo è Lega Nord per l'Indipendenza della Padania, e dalle elezioni politiche del 2018 nota informalmente come Lega, è un partito politico italiano di destra. Nato tra il 1989 e il 1991 dalla federazione di sei movimenti autonomisti regionali già attivi nell'Italia settentrionale, fu costituito con il nome di Lega Nord, quindi di Lega Nord Italia Federale nel febbraio 1995, per adottare infine l'odierna denominazione nel febbraio 1997. Sue diramazioni attive nel centro-sud Italia sono state dapprima la Lega Italia Federale, fondata nel maggio 1993, quindi il soggetto politico Noi con Salvini dal 2014. Dal 21 dicembre 2017 il partito ha rimosso la parola "Nord" e il Sole delle Alpi dal proprio simbolo, presentandosi informalmente in tutta Italia solo come Lega. Alla Lega Nord è collegato un partito parallelo, la Lega per Salvini Premier, fondato nel 2018, le cui strutture coincidono con quelle del partito della Lega Nord; esso è definito dallo statuto come «un movimento politico confederale costituito in forma di associazione non riconosciuta che ha per finalità la pacifica trasformazione dello Stato italiano in un moderno Stato federale attraverso metodi democratici ed elettorali» e che «promuove e sostiene la libertà e la sovranità dei popoli a livello europeo».Umberto Bossi è stato fondatore della Lega Nord, segretario federale per oltre 20 anni e, dal 5 aprile 2012, presidente federale a vita. A Bossi in segreteria subentrò Roberto Maroni, cui è succeduto, dal 15 dicembre 2013, Matteo Salvini. Giornalisticamente e popolarmente la Lega Nord è talvolta chiamata "il Carroccio", un riferimento ad una leggenda che coinvolse Alberto da Giussano durante la battaglia di Legnano.
L'Indice globale della fame (o GHI, Global Hunger Index) è uno strumento multi-statistico che misura il livello di fame in oltre cento paesi al mondo. Il GHI misura i progressi e i fallimenti nella lotta contro la fame, e viene aggiornato una volta l'anno. L'Indice è stato adottato e poi stato sviluppato dall'International Food Policy Research Institute (IFPRI) e pubblicato per la prima volta nel 2006, in collaborazione con l'ONG tedesca Welthungerhilfe. Dal 2007 partecipa alla pubblicazione anche l'ONG irlandese Concern Worldwide. L'edizione 2018 è frutto di un progetto congiunto di Welthungerhilfe e Concern Worldwide, mentre IFPRI ha fatto un passo indietro rispetto al suo coinvolgimento nel report. Dal 2008 è pubblicato in varie lingue, tra cui l'italiano, quest'ultimo a cura di Cesvi. Ogni anno viene pubblicato un aggiornamento dei risultati. L'Indice Globale della Fame 2020 - il quindicesimo di una serie annuale - presenta una misurazione multidimensionale della fame nazionale, regionale e globale, riassunta in un punteggio numerico che rende conto dei diversi aspetti della fame. Il GHI 2020 mostra che in molti paesi e a livello globale la fame e la malnutrizione sono diminuite dal 2000; ma in alcune parti del mondo i due fenomeni persistono o si sono addirittura aggravati. Il rapporto 2020 presenta l’approccio One Health per collegare la salute e i sistemi alimentari sostenibili al fine di raggiungere la Fame Zero entro il 2030. I focus degli anni precedenti sono: Denutrizione infantile tra i bambini di età inferiore ai due anni (2010). Innalzamento e volatilità dei prezzi alimentari durante i recenti anni e i loro effetti sulla fame e la malnutrizione (2011) Come assicurare la sicurezza alimentare e l'uso sostenibile delle risorse, in un contesto di scarsità delle fonti naturali di cibo (2012) Come rafforzare la resilienza comunitaria delle comunità contro la malnutrizione (2013). La fame nascosta, una forma di denutrizione causata da carenze di micronutrienti (2014). La relazione tra fame e conflitti armati (2015). Il raggiungimento dell'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile "Fame Zero" entro il 2030 (2016). Le sfide di fame e disuguaglianza (2017). Migrazione forzata e fame (2018). La sfida della fame e del cambiamento climatico (2019)Una mappa interattiva consente ai fruitori di visualizzare i dati dei diversi anni e ingrandire specifiche regioni o paesi.
La Hollywood Walk of Fame (traducibile in italiano in "passeggiata hollywoodiana della celebrità") è un lungo camminamento composto da due marciapiedi che corrono lungo l'Hollywood Boulevard e la Vine Street, sulla collina di Hollywood a Los Angeles, in California.
La Hall of Fame del calcio italiano è un'iniziativa, a carattere permanente, promossa dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e dalla Fondazione Museo del calcio di Coverciano a partire dal 2011. Mira a valorizzare il patrimonio, la storia, la cultura e i valori del calcio italiano. Ogni anno vengono aggiunti nuovi calciatori, allenatori e dirigenti viventi, nelle categorie Giocatore italiano, Allenatore italiano, Veterano italiano, Giocatore straniero, Arbitro italiano, Dirigente italiano e vengono inoltre assegnati Riconoscimenti alla memoria. Nel 2014 viene aggiunta la categoria Calcio femminile, poi rinominata Calciatrice italiana, e nel 2018 vengono istituiti il premio fair play, intitolato alla memoria di Davide Astori, nonché il premio speciale.