Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Il termine Vicino Oriente antico indica quel contesto storico sviluppatosi nell'ambito di una regione corrispondente grosso modo al Medio Oriente modernamente inteso (ma gli studiosi della storia antica di queste zone preferiscono l'espressione "Vicino Oriente"). In questa zona fiorirono importanti civiltà umane, a partire dai Sumeri (IV millennio a.C.). Prima degli scavi archeologici condotti a partire dalla fine del XIX secolo, di molti di quei popoli (oltre ai Sumeri, anche gli Elamiti, gli Hurriti, gli Accadi, gli Amorrei, gli Assiri) si era persa ogni traccia. La zona in esame rileva particolarmente per i precocissimi fenomeni di sedentarizzazione completa dei gruppi umani: in un contesto alimentare ancora basato sulla predazione avvengono le prime costruzioni di case, in qualche caso su fondamenta di legno, argilla e pietra (come nel caso di Mallaha-Eynan, in Palestina, circa 10.000 anni fa). Della fine del IX millennio a.C. è la cosiddetta "prima città", Gerico (un primato controverso, che spetta più probabilmente a Uruk). Della metà del VII millennio a.C. sono le prime tracce dell'insediamento di Çatalhöyük (nell'attuale Turchia), che rappresenta il sito modello del neolitico della zona. Nel complesso il Vicino Oriente è il punto di partenza per una trasformazione di lungo periodo, delineandosi come il centro della prima rivoluzione agricola e della rivoluzione urbana, almeno per quel che riguarda la civiltà occidentale. Successivamente fu sede di alcune tra le più importanti formazioni statali e grandi imperi del passato (gli anni indicati sono da intendere avanti Cristo): tra questi, nel Bronzo antico il regno di Ebla (2500-2300), l'impero accadico (2350-2200), i Gutei (2200-2120), la Terza dinastia di Ur (2120-2000) nell'età neosumerica; nel Bronzo medio i regni di Isin (2017-1794) e Larsa (2025-1763) nell'età paleo-babilonese, il regno paleo-assiro (1950-1750), re Hammurabi di Babilonia (1792-1750), il regno di Yamkhad (1800-1600), il regno antico-ittita (1650-1550); nel Bronzo tardo i regni di Mitanni (1550-1360) e di Kizzuwatna (1550-1370), i Cassiti (1600-1150), l'impero ittita (1370-1190), il regno medio-assiro (1360-1050), il regno medio-elamico (seconda metà del II millennio); nell'età del ferro la seconda dinastia di Isin (1150-1025) con Nabucodonosor I, gli stati neo-ittiti (1100-720), gli Aramei (1100-720), l'impero assiro (900-615), il regno di Urartu (800-600), la Frigia (750-650), la Lidia (650-550), i Caldei (625-539), la Media (650-550) e, infine, l'impero achemenide (dal 550 in poi).
Vicino Oriente è un'espressione che è propriamente usata per indicare la regione geografica, oggi per lo più arabofona, estesa dalla sponda orientale del Mar Mediterraneo all'Iran e alla Penisola Arabica esclusi. Termini connessi sono Levante e Asia Anteriore (delimitata tradizionalmente da Mediterraneo orientale, Mar Rosso, Golfo Persico, Hindu Kush, Mar Caspio e Mar Nero).
I testi dei sarcofagi sono formule funerarie, riportanti rituali magico-religiosi, scritte principalmente su sarcofagi prodotti tra il Primo periodo intermedio (2180 - 2055 a.C.) e la fine del Medio Regno (2055 - 1650 a.C.).
Le piramidi egizie sono costruzioni architettoniche in forma di solido geometrico costituito da un poliedro individuato da una faccia poligonale detta base, normalmente di forma quadrata, e da un vertice, che non giace sul piano della base indicato come apice, o vertice, della piramide. Si ritiene, benché in nessuna di quelle note siano state trovate tracce comprovanti tale utilizzo (corpi o corredi funebri), si trattasse di costruzioni facenti parte di un più ampio complesso funerario per sovrani dell'antico Egitto.
Il Medio Oriente è una regione storico-geografica che comprende territori dell'Asia occidentale, europei (la porzione di Turchia ad est dello stretto del Bosforo) e nordafricani (Egitto) e in esso a volte è distinto anche il cosiddetto Vicino oriente: arabi, persiani e turchi costituiscono i maggiori gruppi etnici per numero di abitanti, mentre curdi, azeri, copti, ebrei, aramei, assiri, armeni, circassi, berberi ed altri gruppi formano minoranze significative, mentre le tre principali religioni monoteiste (Cristianesimo, Ebraismo e Islam) sono sorte proprio in quest'area.
I Filistei (ebraico פְלִשְׁתִּים pelištīm; arabo فلستيون filastiyyūn) furono un antico popolo del bacino del Mediterraneo che abitò la regione litorale della terra di Canaan, pressappoco fra l'attuale Striscia di Gaza e Tel Aviv (gli archeologi hanno messo in luce a nord di questa città, nel sobborgo di Tell Qasile, le rovine d'una città filistea). Da loro prende il nome la regione della Palestina.
Nota introduttiva In queste pagine il computo degli anni riportato secondo l'Anno Domini (estesa agli anni avanti Cristo) e quindi utilizzando il calendario solare gregoriano. La suddivisione di queste pagine di cronologia storica in cronologia della protostoria, cronologia della storia antica e cronologia del Medioevo ha solo significato metodologico per evitare la costruzione di un'unica pagina di "Cronologia della storia del mondo", troppo complicata, pesante ed ambiziosa da gestire; si scelto pertanto di dividere i periodi in base ad alcuni riferimenti storici importanti: la scoperta della scrittura in Mesopotamia ed Egitto (passaggio dalla protostoria alla storia antica) e la scoperta delle Americhe da parte degli europei (fine del Medioevo). La cronologia della storia antica composta da questa pagina principale, suddivisa in 8 paragrafi di 500 anni, ciascuno contenente una tabella riassuntiva geografica ed una cronologia sintetica ed essenziale; ad ogni paragrafo collegata una pagina specifica con la cronologia estesa ed approfondita di quei cinque secoli. La cronologia adottata per la Mesopotamia e l'Egitto la cronologia media.
La caccia in Italia è regolata dalla legge 11 febbraio 1992, n. 157 e da altre norme in materia.
Andrea Zanoni (Treviso, 26 agosto 1965) è un politico italiano, Consigliere regionale e Vicepresidente della commissione Ambiente in Consiglio Regionale del Veneto, europarlamentare dal 2011, animalista e ambientalista.