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Sotto il vulcano (Under the Volcano) è un film del 1984 diretto da John Huston, tratto dall'omonimo romanzo di Malcolm Lowry. È stato presentato in concorso al 37º Festival di Cannes.
La Mostra internazionale d'arte cinematografica il festival cinematografico che si svolge annualmente a Venezia, Italia (solitamente tra la fine del mese di agosto e l'inizio di settembre), nello storico Palazzo del Cinema sul lungomare Marconi (ed in altri edifici vicini o non lontani), al Lido di Venezia. Dopo l'Oscar, la manifestazione cinematografica pi antica al mondo: la prima edizione si tenne tra il 6 e il 21 agosto 1932 (mentre l'Academy Award, comunemente conosciuto come Premio Oscar, si svolge, in serata unica, dal 1929). La mostra si inquadra nella pi vasta attivit della Biennale di Venezia, istituzione culturale fondata nel 1895, che dallo stesso anno organizzava la famosa Esposizione internazionale d'arte contemporanea e dal 1930 il Festival internazionale di musica contemporanea. La 76 edizione si tenuta dal 28 agosto al 7 settembre 2019. Il premio principale che viene assegnato (assieme a diversi altri) il Leone d'oro, che deve il suo nome al simbolo della citt (il Leone di San Marco). Tale riconoscimento considerato uno dei pi importanti dal punto di vista della critica cinematografica, al pari di quelli assegnati nelle altre due principali rassegne cinematografiche europee, la Palma d'oro del Festival di Cannes e l'Orso d'oro del Festival internazionale del cinema di Berlino.
John Marcellus Huston (Nevada, 5 agosto 1906 – Middletown, 28 agosto 1987) è stato un regista, attore, sceneggiatore e scrittore statunitense naturalizzato irlandese. È considerato uno dei maestri del cinema hollywoodiano degli anni d'oro.
Il camorrista è un film del 1986 diretto da Giuseppe Tornatore. Liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Marrazzo che si staglia sulla figura di Raffaele Cutolo, costituisce l'esordio di Giuseppe Tornatore alla regia cinematografica.
EuropaCinema è un festival cinematografico internazionale, in assoluto il primo dedicato esclusivamente al cinema europeo. È stato fondato nel 1984 a Rimini dall'attuale presidente del Centro sperimentale di cinematografia, il critico cinematografico Felice Laudadio — successivamente direttore della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, del Taormina Film Fest e presidente di Cinecittà Holding, nonché fondatore e direttore della Casa del Cinema di Roma e del Bif&st-Bari International Film Festival — con la stretta collaborazione di Federico Fellini, autore del marchio del festival e del suo primo manifesto, disegnato negli anni successivi da Michelangelo Antonioni, Tonino Guerra, Ettore Scola, Marcello Mastroianni e Ingmar Bergman. Immediatamente impostasi come una delle più importanti manifestazioni italiane, EuropaCinema ha ospitato negli anni molte centinaia di opere di grandi autori e di registi ancora sconosciuti e destinati poco dopo a diventare celebri, come Stephen Frears, Pedro Almodóvar, Aki Kaurismäki, Giuseppe Tornatore, Francesca Archibugi. Dal 1990 al 1996 ha avuto, su iniziativa di Laudadio che l'ha curata, anche un'edizione americana a Palm Springs, diventando una sezione portante del festival internazionale della celebre città californiana, e una edizione a Bruxelles. Da EuropaCinema discende direttamente il Forum del Cinema Europeo di Strasburgo ideato da Laudadio con la collaborazione di Wim Wenders.
Eli Herschel Wallach (/ˈilaɪ ˈwɑlək/; New York, 7 dicembre 1915 – New York, 24 giugno 2014) è stato un attore statunitense. Attore di formazione teatrale dalla carriera cinematografica lunga oltre mezzo secolo, si distinse per la sua attività di caratterista "dalla maschera incisiva e di grande temperamento" sotto la direzione di registi del calibro di Elia Kazan, John Sturges, John Huston, Sergio Leone, Martin Ritt, Francis Ford Coppola, Nancy Meyers, Joshua Marston, Roman Polański, William Wyler e Oliver Stone. Notevole il suo contributo al successo internazionale di pellicole italiane tra gli anni sessanta e settanta, prevalentemente appartenenti al filone dello spaghetti western, tra cui Il buono, il brutto, il cattivo nel quale interpreta uno dei ruoli più famosi della sua carriera, Tuco Ramirez (il brutto).
Il cinema italiano è attivo sin dall'epoca dei fratelli Lumière. I primi filmati risalgono al 1896 e sono stati realizzati nelle principali città della penisola. Questi brevi esperimenti incontrano subito la curiosità del ceto popolare incoraggiando gli operatori a produrre nuove pellicole fino a porre le basi per la nascita di una vera industria cinematografica. Nei primi anni del novecento si sviluppa il cinema muto che avrà il merito di portare alla ribalta numerosi divi italiani e che troverà una battuta d'arresto alla fine della prima guerra mondiale.Negli anni trenta, con l'avvento del sonoro e la nascita di Cinecittà, il cinema italiano vive nuove fasi produttive, sotto il controllo politico e finanziario del regime fascista. Una nuova stagione si compie alla fine della seconda guerra mondiale con la nascita del cinema neorealista che raggiunge per tutto il dopoguerra un vasto consenso di pubblico e critica. Dalla metà degli anni cinquanta fino alla fine degli anni settanta, grazie al cinema d'autore, alla commedia all'italiana ed a molti altri generi, il cinema italiano raggiunge una posizione di grande prestigio sia nazionale che estera. A partire dagli anni ottanta, a causa di molteplici fattori, la produzione italiana attraversa una profonda crisi che non ha impedito la realizzazione di pellicole di qualità, premiate ed apprezzate in tutto il mondo.