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Raffaello Morghen (Roma, 19 settembre 1896 – Roma, 30 maggio 1983) è stato uno storico italiano.
L'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo (in acronimo ISIME) è un istituto di ricerca non universitario, fondato a Roma con regio decreto del 25 novembre 1883 col nome di Istituto Storico Italiano. Si trova in Piazza dell'Orologio a Roma ed ha sede fin dal 1923 nell'Oratorio dei Filippini. L'attuale denominazione fu assunta nel 1934, con regio decreto del 20 luglio 1934. Fine istituzionale dell'Istituto è lo studio e la pubblicazione unitaria delle fonti storiche medievali della Nazione. È diretto da un Consiglio costituito da docenti universitari, presieduto da un presidente, e vigilato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Una sede di rifermento dell'Isime per l'Italia meridionale è stata di recente aperta presso la città di Barletta e ospitata presso il locale castello. L'ISIME fa parte dell'Unione internazionale degli istituti di archeologia.
Un obituario è un registro in cui, in epoca medievale, soprattutto i monasteri, ma anche le chiese, gli ospedali e le confraternite, annotavano i nomi e le date di morte di coloro che si erano contraddistinti per particolari meriti o che erano stati autori di donationes pro anima nei confronti degli stessi enti che redigevano l'obituario.Un obituario era, per tale motivo, detto anche liber anniversariorum, liber annualium, liber vitae e liber confraternitatum . Un suo sinonimo odierno è necrologio. Quest'ultimo, però, può assumere anche il significato di breve profilo in memoria di un personaggio defunto, mentre il termine obituario non possiede questa accezione, sebbene possa indicare opere moderne che registrano le date di decesso di personaggi storici (senza però darne indicazioni biografiche). Da notare che, nella lingua inglese, invece, il significato della parola "obituary" non corrisponde a quello di obituario, bensì al necrologio inteso come annuncio funebre o come biografia sintetica di un defunto.Gli obituari rappresentano fonti storiche di notevole importanza perché, sebbene di solito omettano l'anno, permettono di conoscere giorno e mese di morte di molti personaggi storici.
Ludovico Gatto (Roma, 7 maggio 1931 – Roma, 14 giugno 2019) è stato uno storico e accademico italiano.
Giuseppe Camerata (Venezia, 6 gennaio 1718 – Dresda, 14 marzo 1793) è stato un pittore, incisore e miniaturista italiano. Non va confuso con l'omonimo pittore (Venezia 1668 – Venezia 1762).
Filippo Calendi (Firenze, ... – 1849) è stato un pittore e incisore italiano.
Antonio Canova (Possagno, 1 novembre 1757 Venezia, 13 ottobre 1822) stato uno scultore e pittore italiano, ritenuto il massimo esponente del Neoclassicismo in scultura e soprannominato per questo il nuovo Fidia . Figlio di Pietro, scalpellino di professione, e di Angela Zardo Fantolini, Canova svolse il suo apprendistato a Venezia. Nel 1779 si trasfer a Roma, e qui risiedette per il resto della sua vita: sebbene viaggiasse spesso, principalmente per soggiorni all'estero o per ritornare nei luoghi natii, l'Urbe per lui rappresent sempre un imprescindibile punto di riferimento. Intimamente vicino alle teorie neoclassiche di Winckelmann e Mengs, Canova ebbe prestigiosi committenti, dagli Asburgo ai Borbone, dalla corte pontificia a Napoleone, sino ad arrivare alla nobilt veneta, romana e russa. Tra le sue opere pi note si ricordano Amore e Psiche, Teseo sul Minotauro, Adone e Venere, Ebe, Le tre Grazie, il Monumento funerario a Maria Cristina d'Austria e Paolina Borghese.