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Il mito del carro e dell'auriga, o della biga alata, tratto dal Fedro di Platone, serve a spiegare la teoria platonica della reminiscenza dell'anima, un fenomeno che durante la reincarnazione produce ricordi legati alla vita precedente. Racconta di una biga su cui si trova un auriga, personificazione della parte razionale o intellettiva dell'anima (logistikòn). La biga è trainata da una coppia di cavalli, uno bianco e uno nero: quello bianco raffigura la parte dell'anima dotata di sentimenti di carattere spirituale (thymoeidès), e si dirige verso il mondo delle Idee; quello nero raffigura la parte dell'anima concupiscibile (epithymetikòn) e si dirige verso il mondo sensibile. I due cavalli sono tenuti per le briglie dall'auriga che, come detto, rappresenta la ragione: questa non si muove in modo autonomo ma ha solo il compito di guidare. La biga deve essere diretta verso l'Iperuranio, un luogo metafisico a forma di anfiteatro dove risiedono le "Idee". Lo scopo dell'anima, infatti, è contemplare il più possibile l'Iperuranio e assorbirne la sapienza delle idee. L'auriga quindi deve riuscire a guidare i cavalli nella stessa direzione, verso l'alto, tenendo a bada quello nero e spronando quello bianco, in modo da evitare o ritardare il più possibile di "precipitare" nella reincarnazione. Chi è precipitato subito rinascerà come una persona ignorante o comunque lontana dalla saggezza filosofica, mentre coloro che sono riusciti a contemplare l'Iperuranio per un tempo più lungo rinasceranno come saggi e come filosofi. Questo mito, che serve a spiegare la reminiscenza, è riconducibile all'immortalità dell'anima. Il mito del carro alato descrive la virtù platonica della temperanza (sophrosyne) che consiste nel dominio dell'anima razionale su quella concupiscente e irascibile.
Gabriele D'Annunzio, allo stato civile Gabriele d'Annunzio (Pescara, 12 marzo 1863 – Gardone Riviera, 1º marzo 1938), è stato uno scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota italiano, simbolo del decadentismo e celebre figura della prima guerra mondiale, dal 1924 insignito dal Re Vittorio Emanuele III del titolo di Principe di Montenevoso. Soprannominato il Vate (allo stesso modo di Giosuè Carducci), cioè "poeta sacro, profeta", cantore dell'Italia umbertina, o anche "l'Immaginifico", occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924. È stato definito «eccezionale e ultimo interprete della più duratura tradizione poetica italiana […]». Come figura politica, lasciò un segno nella sua epoca ed ebbe un'influenza notevole sugli eventi che gli sarebbero succeduti.La sua arte fu così determinante per la cultura di massa, che influenzò usi e costumi nell'Italia - e non solo - del suo tempo: un periodo che più tardi sarebbe stato definito, appunto, dannunzianesimo.
Apple Inc. ([ˈæpəl]; pronuncia italiana [ˈɛppol], chiamata in precedenza Apple Computer e nota come Apple), è un'azienda multinazionale statunitense che produce sistemi operativi, smartphone, computer e dispositivi multimediali con sede a Cupertino, in California. È considerata una delle società tecnologiche Big Tech, insieme ad Amazon, Google, Microsoft e Facebook.I prodotti hardware dell'azienda includono lo smartphone iPhone, il tablet iPad, il personal computer Mac, il lettore multimediale portatile iPod, lo smartwatch Apple Watch, il lettore multimediale digitale Apple TV, gli auricolari wireless AirPods e l'altoparlante intelligente HomePod. Il software Apple include i sistemi operativi macOS, iOS, iPadOS, watchOS e tvOS, il lettore multimediale iTunes, il browser Web Safari, l'identificatore musicale Shazam e le suite di creatività e produttività iLife e iWork, nonché applicazioni professionali come Final Cut Pro, Logic Pro e Xcode. I suoi servizi online includono l'iTunes Store, l'App Store, il Mac App Store, l'Apple Music, l'Apple TV+, iMessage e iCloud. Altri servizi includono Apple Store, Genius Bar, AppleCare, Apple Pay, Apple Pay Cash e Apple Card. La società fu fondata nel 1976 da Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne, a Cupertino, nella Silicon Valley, in California per sviluppare e vendere il personal computer Apple I di Wozniak, sebbene Wayne abbia venduto la sua quota nei 12 giorni successivi. Fu incorporata come Apple Computer, Inc., a gennaio 1977, e le vendite dei suoi computer, tra cui l'Apple II, crebbero rapidamente. Nel giro di pochi anni, Jobs e Wozniak avevano assunto uno staff di progettisti di computer e avevano una linea di produzione. Apple è diventata pubblica nel 1980 con un immediato successo finanziario. Nel corso degli anni, Apple ha distribuito nuovi computer con interfacce grafiche innovative, come il Macintosh 128K nel 1984, e gli annunci pubblicitari di marketing di Apple per i propri prodotti ricevettero ampi consensi dalla critica. Tuttavia, l'alto prezzo dei suoi prodotti e la limitata libreria di applicazioni hanno causato problemi, così come le lotte di potere tra i dirigenti. Nel 1985, Wozniak lasciò Apple amichevolmente e rimase un impiegato onorario, mentre Jobs e altri si dimisero per fondare NeXT.. Nel corso del tempo, Apple ha introdotto presso il grande pubblico numerose innovazioni nel campo dell'alta tecnologia e del design, applicate ai prodotti informatici. Dal 1º aprile 1976 al 3 gennaio 1977, era conosciuta come Apple Computer Company e dal 3 gennaio 1977 al 2007 come Apple Computer Inc. Con l'espansione e l'evoluzione del mercato dei personal computer negli anni '90, Apple ha perso quote di mercato a causa del duopolio a basso costo di Microsoft Windows sui cloni di PC Intel. Il consiglio di amministrazione assunse l'amministratore delegato Gil Amelio per riabilitare la società in difficoltà finanziaria entro 500 giorni, rimodellandola con licenziamenti, ristrutturazione esecutiva e attenzione al prodotto. Nel 1997, portò Apple ad acquistare NeXT, risolvendo la strategia del sistema operativo disperatamente fallita e riportando Jobs in azienda. Jobs riguadagnò la posizione di leadership, diventando AD nel 2000. Apple tornò rapidamente alla redditività con la rivitalizzante campagna Think different, mentre ricostruì lo status di Apple lanciando l'iMac nel 1998, aprendo la catena di negozi Apple Store nel 2001 e acquisendo numerose aziende per ampliare il portafoglio software. A gennaio 2007, Jobs ribattezzò la società Apple Inc., spostando la sua attenzione verso l'elettronica di consumo e lanciò l'iPhone con grande successo di critica e successo finanziario. Nell'agosto 2011, Jobs si dimise da AD a causa di complicazioni di salute e fu susseguito da Tim Cook. Due mesi dopo, Jobs morì, segnando la fine di un'era per l'azienda. A giugno 2019, Jony Ive, capo progettista di Apple, ha lasciato l'azienda per avviare la propria azienda, dichiarando che avrebbe lavorato con Apple come client principale. Apple è ben nota per le sue dimensioni e ricavi. Dal 2011 risulta essere una delle più grandi aziende al mondo per capitalizzazione azionaria - titolo quotato al Nasdaq - e di maggior valore al mondo, davanti alla concorrente Microsoft. Le sue entrate annuali mondiali sono ammontate a $ 265 miliardi (234 miliardi di euro) per l'anno fiscale 2018. Apple è la più grande azienda tecnologica al mondo per fatturato e una delle aziende più preziose al mondo. Il 12 agosto 2012 è divenuta la maggior società privata di sempre per capitalizzazione di mercato, superando il precedente record della Microsoft risalente al 1999, anche se è inferiore alle grandi multinazionali come Huawei. Nel 2012 gli utili crebbero del 94%. Il 25 novembre 2014, Apple sfondò la quota di 700 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, battendo il suo precedente record risalente al 2012: nessuna azienda statunitense aveva mai superato tale soglia. È anche il terzo produttore mondiale di telefoni cellulari dopo Samsung e Huawei. Ad agosto 2018, Apple è diventata la prima società statunitense quotata in borsa ad essere valutata a oltre $ 1 trilioni (890 miliardi di euro). La società impiega 137.000 dipendenti a tempo pieno e mantiene 510 negozi al dettaglio in 25 paesi al 2020. Gestisce l'iTunes Store, che è il più grande rivenditore di musica al mondo. A gennaio 2020, più di 1,5 miliardi di prodotti Apple sono attivamente utilizzati in tutto il mondo. L'azienda ha anche un alto livello di fedeltà al marchio ed è classificata come il marchio più prezioso del mondo. Tuttavia, Apple riceve critiche significative in merito alle pratiche di lavoro dei suoi appaltatori, alle sue pratiche ambientali e alle pratiche commerciali non etiche, incluso il comportamento anticoncorrenziale, nonché alle origini dei materiali di base.
L'anamnesi (in greco ἀνάμνησις) nella filosofia platonica è quel processo di reminiscenza che, stimolato dalla percezione degli oggetti sensibili, conduce l'uomo a riscoprire gradualmente nel proprio intelletto (attraverso la conoscenza intellettiva) quelle idee eterne che sono causa e origine del mondo fenomenico. La conoscenza sensibile, distinta dalla conoscenza intellettiva, può dunque offrire a quest'ultima lo spunto per avviare un tale processo. La concezione dell'anamnesi, già presente nella visione orfico-pitagorica, è adottata da Platone per dimostrare nel Fedone la tesi dell'immortalità dell'anima e la formazione della conoscenza matematica e scientifica: noi non potremo mai avere una percezione empirica dei numeri, la cui conoscenza non dipende dai sensi, o delle forme geometriche, che nella loro perfezione non possiamo riscontrare nella realtà, ma potremo averla solo attraverso l'anamnesi che permette all'anima di scoprire in sé quelle verità che sono da sempre presenti in lei. La reminiscenza o anamnesi è dunque un risveglio della memoria, il ridestarsi di un sapere già presente nella nostra anima, ma che era stato dimenticato al momento della nascita ed era perciò inconscio. Per Platone e i neoplatonici, conoscere significa dunque ricordare. La conoscenza non deriva dall'esperienza, sebbene questa svolga un ruolo importante e ineliminabile nel farsi "nunzio" dell'intelligibile: il ricordo avviene in forma immediata e intuitiva, per lampi improvvisi. Platone descrive il concetto di anamnesi soprattutto nel Menone, nel Fedro ed in altri dialoghi. Nel Menone in particolare egli riferisce come Socrate riesca ad aiutare uno schiavo privo di cultura a comprendere il teorema di Pitagora. Platone vede in questo episodio la conferma della teoria dell'anamnesi: nonostante l'ignoranza in cui si trovava, lo schiavo può ritrovare da sé i passaggi logici di quel teorema perché evidentemente erano già presenti in forma latente nella sua mente, avendoli visti nel mondo Iperuranio delle idee prima di incarnarsi. È stato sufficiente quindi attivare il processo del ricordo tramite la maieutica, corrispettivo socratico della reminiscenza.