Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La Giostra del Saracino un torneo equestre che si tiene due volte all anno ad Arezzo. (Giugno e settembre) Pur con origini medievali, si disputa, nella propria era moderna, dal 1931 e contrappone i quattro Quartieri in cui suddivisa la citt : il Quartiere di Porta Crucifera (conosciuto anche come "Colcitrone"), il Quartiere di Porta del Foro (conosciuto anche come "Quartiere di Porta San Lorentino"), il Quartiere di Porta Sant'Andrea e il Quartiere di Porta Santo Spirito (noto anche come "Quartiere della Colombina" e corrispondente all'antico Quartiere di Porta del Borgo).
Donato d'Arezzo (Nicomedia, ... – Arezzo, 7 agosto 363) è stato il secondo vescovo di Arezzo (a quanto risulta dai dittici conservati nell'archivio capitolare della città); è venerato come santo martire dalla Chiesa cattolica.
La storia della letteratura italiana ha inizio nel XII secolo, quando nelle diverse regioni della penisola italiana si iniziò a scrivere in italiano con finalità letterarie. Il Ritmo laurenziano è la prima testimonianza di una letteratura in lingua italiana. Gli storici della letteratura individuano l'inizio della tradizione letteraria in lingua italiana nella prima metà del XIII secolo con la scuola siciliana di Federico II di Svevia, Re di Sicilia e Imperatore del Sacro Romano Impero, anche se il primo documento letterario di cui sia noto l'autore è considerato il Cantico delle creature di Francesco d'Assisi. In Sicilia, a partire dal terzo decennio del XIII secolo, sotto il patrocinio di Federico II si era venuto a formare un ambiente di intensa attività culturale. Queste condizioni crearono i presupposti per il primo tentativo organizzato di una produzione poetica in volgare romanzo, il siciliano, che va sotto il nome di "scuola siciliana" (così definita da Dante nel suo “De vulgari Eloquentia”). Tale produzione uscì poi dai confini siciliani per giungere ai comuni toscani e a Bologna e qui i componimenti presero ad essere tradotti e la diffusione del messaggio poetico divenne per molto tempo il dovere di una sempre più nota autorità comunale. Quando la Sicilia passò il testimone ai poeti toscani, coloro che scrivevano d'amore vi associarono, seppure in maniera fresca e nuova, i contenuti filosofici e retorici assimilati nelle prime grandi università, prima di tutto quella di Bologna. I primi poeti italiani provenivano dunque da un alto livello sociale e furono soprattutto notai e dottori in legge che arricchirono il nuovo volgare dell'eleganza del periodare latino che conoscevano molto bene attraverso lo studio di grandi poeti latini come Ovidio, Virgilio, Lucano. Ciò che infatti ci permette di parlare di una letteratura italiana è la lingua, e la consapevolezza nella popolazione italiana di parlare una lingua, che pur nata verso il X secolo si emancipa completamente dalla promiscuità col latino solo nel XIII secolo.
Quintino Sella (Sella di Mosso, 7 luglio 1827 – Biella, 14 marzo 1884) è stato uno scienziato, politico e alpinista italiano. Per tre volte è stato Ministro delle finanze del Regno d'Italia.
Per Letteratura italiana del Duecento si intende il periodo storico che va dal 1224, data presumibile della composizione del Cantico delle creature di san Francesco d'Assisi, al 1321, anno in cui morì Dante, si contraddistingue per i numerosi mutamenti in campo sociale e politico e per la viva attività intellettuale e religiosa.
Francesco Laparelli (Cortona, 5 aprile 1521 – Candia, 20 ottobre 1570) è stato un architetto italiano. Assistente di Michelangelo e architetto fra i più importanti del '500 nel campo delle opere militari, fu ingegnere di Papa Pio IV e di Cosimo I de' Medici.
La diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro (in latino: Dioecesis Arretina-Cortonensis-Biturgensis seu Burgi Sancti Sepulchri) è una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea dell'arcidiocesi di Firenze appartenente alla regione ecclesiastica Toscana. Nel 2018 contava 348 860 battezzati su 367 000 abitanti. È retta dall'arcivescovo, titolo personale, Riccardo Fontana. Sono patroni della diocesi: San Giovanni Apostolo ed Evangelista, San Donato, secondo vescovo di Arezzo, e Santa Margherita da Cortona.
Arezzo () è un comune italiano di 98 101 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Fu sede della più antica università della Toscana, e una delle prime in Europa. Importante centro orefice e di alta moda, vanta inoltre di essere la città nella quale è girato lo storico film da record La vita è bella di Roberto Benigni, campione di incassi. È inoltre la patria di artisti e poeti quali Francesco Petrarca, Giorgio Vasari, e nelle vicinanze di Michelangelo Buonarroti. Famosa per gli affreschi di Piero della Francesca all’interno della cappella della basilica di San Francesco e per il crocifisso di Cimabue all’interno della chiesa di San Domenico, è nota anche per l’importante Giostra del Saracino, che divide la città in 4 quartieri.