Ridentem dicere verum: quid vetat?
Ridentem dicere verum: quid vetat? una locuzione lingua latina contenuta nei Sermones (o Satire) dell'autore latino Orazio (Libro I, 1, 24).
La sua traduzione letterale : Dire la verit ridendo: cosa lo vieta? (in altre parole: Cosa proibisce di dire la verit scherzando?); comportamento tipico nel quale, dietro l'arguzia dialettica e con fare scanzonato, si evidenziano con il riso talune verit nascoste.
Nella tradizione popolare, la celebre maschera Arlecchino un personaggio che ridendo e scherzando diceva la verit .
Fra gli autori e i pensatori nelle cui opere si intravede lo spirito oraziano del Ridentem dicere verum si segnalano fra gli altri Luciano di Samosata, Michel de Montaigne e Cartesio.