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Lancillotto e Ginevra è un film del 1974 diretto da Robert Bresson.
Il diavolo probabilmente (Le Diable probablement) è un film del 1977 diretto da Robert Bresson. È stato presentato nella Quinzaine des Réalisateurs al 30º Festival di Cannes. Vinse poi l'orso d'argento al Festival di Berlino dello stesso anno.
Au hasard Balthazar è un film del 1966 diretto da Robert Bresson.
Riccardo Muti (Napoli, 28 luglio 1941) è un direttore d'orchestra italiano. Dal 1968 al 1980 è stato direttore principale e direttore musicale del Maggio Musicale Fiorentino e dal 1986 al 2005 è stato direttore musicale del Teatro alla Scala di Milano. Dirige l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, che ha fondato nel 2004 e che ha sede a Piacenza e Ravenna. Dal 2010 è music director della Chicago Symphony Orchestra, con la quale ha rinnovato il contratto fino all'estate del 2022. Nel 2015 ha fondato la Riccardo Muti Italian Opera Academy, un'accademia internazionale - aperta al pubblico di uditori - con sede a Ravenna dove allievi di direzione d'orchestra, maestri accompagnatori e cantanti d'opera selezionati da una commissione possono perfezionare le proprie conoscenze con Riccardo Muti.
Marion Cotillard (IPA: [ma.ʁjɔ̃ kɔ.ti.jaʁ]; Parigi, 30 settembre 1975) è un'attrice, modella e cantante francese. La partecipazione a Taxxi nel 1998, nonché ai seguiti Taxxi 2 (2000) e Taxxi 3 (2003), le ha garantito notorietà nel paese d'origine, al quale è rimasta artisticamente legata nella prima fase della carriera. Ha raggiunto fama a livello internazionale per le collaborazioni con registi come Tim Burton, Ridley Scott, Christopher Nolan, Woody Allen. Nel 2007, la sua interpretazione della cantante Édith Piaf in La Vie en rose le ha valso, tra gli altri riconoscimenti, l'Oscar alla miglior attrice (il primo per una performance in lingua francese), il BAFTA alla migliore attrice protagonista, il Premio César per la migliore attrice e il Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale. Nel 2015 ha ricevuto una seconda nomination agli Oscar come miglior attrice per la sua interpretazione in Due giorni, una notte di Jean-Pierre e Luc Dardenne. È il volto di Lady Dior borse dal 2008 ed è apparso in più di 200 copertine di riviste in tutto il mondo. Tra loro ci sono Vogue, Elle, Marie Claire, Variety, Harper's Bazaar, Vanity Fair, Madame Figaro, Glamour, Grazia, Paris Match, W, The Hollywood Reporter e Wall Street Journal Magazine. È stata anche sulla copertina del primo numero di Dior Magazine nel settembre 2012. Tra le attrici francesi di maggior successo, il 15 marzo 2010 è diventata Chevalier (Cavaliere) dell'Ordre des arts et des lettres.
Il diario di un curato di campagna (Journal d'un curé de campagne) è un film del 1951 diretto da Robert Bresson, tratto dall'omonimo romanzo di Georges Bernanos. Fu presentato in concorso alla 12ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dove vinse il Premio OCIC (Office Catholique International du Cinèma). La locandina originale è del grafico francese Paul Colin.
Il cinema italiano è attivo sin dall'epoca dei fratelli Lumière. I primi filmati risalgono al 1896 e sono stati realizzati nelle principali città della penisola. Questi brevi esperimenti incontrano subito la curiosità del ceto popolare incoraggiando gli operatori a produrre nuove pellicole fino a porre le basi per la nascita di una vera industria cinematografica. Nei primi anni del novecento si sviluppa il cinema muto che avrà il merito di portare alla ribalta numerosi divi italiani e che troverà una battuta d'arresto alla fine della prima guerra mondiale.Negli anni trenta, con l'avvento del sonoro e la nascita di Cinecittà, il cinema italiano vive nuove fasi produttive, sotto il controllo politico e finanziario del regime fascista. Una nuova stagione si compie alla fine della seconda guerra mondiale con la nascita del cinema neorealista che raggiunge per tutto il dopoguerra un vasto consenso di pubblico e critica. Dalla metà degli anni cinquanta fino alla fine degli anni settanta, grazie al cinema d'autore, alla commedia all'italiana ed a molti altri generi, il cinema italiano raggiunge una posizione di grande prestigio sia nazionale che estera. A partire dagli anni ottanta, a causa di molteplici fattori, la produzione italiana attraversa una profonda crisi che non ha impedito la realizzazione di pellicole di qualità, premiate ed apprezzate in tutto il mondo.
Il cinema (dal greco antico κίνημα, -τος "movimento") è l'insieme delle arti, delle tecniche e delle attività industriali e distributive che producono come risultato commerciale un film. Nella sua accezione più ampia la cinematografia è l'insieme dei film che, nel loro complesso, rappresentano un'espressione artistica che spazia dalla fantasia, all'informazione, alla divulgazione del sapere. La cinematografia viene anche definita come la settima arte, secondo la definizione coniata dal critico Ricciotto Canudo nel 1921, quando pubblicò il manifesto La nascita della settima arte, prevedendo che la cinematografia avrebbe unito in sintesi l'estensione dello spazio e la dimensione del tempo. Fin dalle origini, la cinematografia ha abbracciato il filone della narrativa, diventando la forma più diffusa e seguita di racconto.