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Luciano De Crescenzo (Napoli, 18 agosto 1928 – Roma, 18 luglio 2019) è stato uno scrittore, regista, attore e filosofo italiano. Prima di dedicarsi alla narrativa, alla saggistica e allo spettacolo, svolse la professione di ingegnere.
Lella Costa, all'anagrafe Gabriella Costa (Milano, 30 settembre 1952), è un'attrice, scrittrice e doppiatrice italiana, famosa soprattutto per i suoi monologhi teatrali. Dopo aver conseguito la maturità al liceo ginnasio statale Giosuè Carducci, i suoi studi universitari in Lettere e il diploma all'Accademia dei Filodrammatici ha esordito con il suo primo monologo da attrice nel 1980.
Francesco Montanari (Roma, 4 ottobre 1984) è un attore italiano.
Cesare Lanza (Cosenza, 8 luglio 1942) è un giornalista, scrittore, autore televisivo e regista cinematografico italiano. Nel corso della sua attività, ha assunto e lanciato alcuni giornalisti che sono diventati grandi firme: Massimo Donelli, Ferruccio de Bortoli (al Corriere d'Informazione), Gian Antonio Stella, Gigi Moncalvo e Edoardo Raspelli.
Francesco Nuti (Firenze, 17 maggio 1955) è un attore, regista, sceneggiatore produttore cinematografico e cantante italiano.
La farinata di ceci, conosciuta anche come fainè, fainà (in ligure) o cecìna, è una torta salata molto bassa, preparata con farina di ceci, acqua, sale e olio extravergine di oliva. Si tratta di un piatto italiano tipico della tradizione ligure e anche toscana. In Liguria prende il nome di fainâ. A Pisa, Lucca e in Versilia è conosciuta con l'appellativo di cecìna, a Livorno come torta di ceci o, più semplicemente, torta, come "calda calda" a Massa e a Carrara, come socca a Nizza o come cade a Tolone, in Francia, nel Basso Piemonte e in particolare nella provincia di Alessandria dove nel Tortonese è anche chiamata belécauda. Viene preparata anche in Sardegna soprattutto a Sassari dove il suo nome è fainè (spesso, cotta con altri ingredienti come cipolle, acciughe, salsiccia e con l'aggiunta di una spolverata di pepe nero; da qui si è diffusa in parte della Sardegna settentrionale, specialmente ad Alghero e a Porto Torres), oltre a Carloforte e a Calasetta. La farinata si è diffusa anche in alcune località all'estero, come a Buenos Aires in Argentina, e a Montevideo in Uruguay dove è conosciuta come fainá. Famosissima e presente in tutte le pizzerie di tutta la provincia di Ferrara e nel vicino Polesine dove viene chiamata padellata di ceci e servita con sale e pepe oppure con salsiccia spezzettata e cipolla. Si cuoce in un forno a legna, in teglia, a 300 °C per 10 minuti e assume con la cottura una crosticina con un vivace colore dorato, mentre sotto rimane liscia e senza crosta. Alcune aziende alimentari ne propongono una versione confezionata precotta, pronta da scaldare e venduta nella grossa distribuzione.
EUCIP (European Certification of Informatics Professionals) è un sistema completo di servizi e certificazioni, di riferimento nel mondo delle professioni dell'informatica, dell'impresa e della formazione. Elaborato da CEPIS (Council of European Professional Informatics Societies), si tratta di un sistema - indipendente dai fornitori di sistemi informatici, hardware e software - che si sta configurando come standard de facto. In Italia responsabile del progetto è AICA, l'Associazione Italiana per l'Informatica ed il Calcolo Automatico: per le certificazioni e per i servizi ci si può rivolgere a Centri di competenza EUCIP riconosciuti da AICA. Lo standard è basato su di un Syllabus (catalogo) costituito da 3.000 unità elementari di conoscenza riferite ad un ventaglio di 21+1 profili professionali che raggruppano tutte le principali figure professionali operanti nell'ICT.
Il cinema italiano è attivo sin dall'epoca dei fratelli Lumière. I primi filmati risalgono al 1896 e sono stati realizzati nelle principali città della penisola. Questi brevi esperimenti incontrano subito la curiosità del ceto popolare incoraggiando gli operatori a produrre nuove pellicole fino a porre le basi per la nascita di una vera industria cinematografica. Nei primi anni del novecento si sviluppa il cinema muto che avrà il merito di portare alla ribalta numerosi divi italiani e che troverà una battuta d'arresto alla fine della prima guerra mondiale.Negli anni trenta, con l'avvento del sonoro e la nascita di Cinecittà, il cinema italiano vive nuove fasi produttive, sotto il controllo politico e finanziario del regime fascista. Una nuova stagione si compie alla fine della seconda guerra mondiale con la nascita del cinema neorealista che raggiunge per tutto il dopoguerra un vasto consenso di pubblico e critica. Dalla metà degli anni cinquanta fino alla fine degli anni settanta, grazie al cinema d'autore, alla commedia all'italiana ed a molti altri generi, il cinema italiano raggiunge una posizione di grande prestigio sia nazionale che estera. A partire dagli anni ottanta, a causa di molteplici fattori, la produzione italiana attraversa una profonda crisi che non ha impedito la realizzazione di pellicole di qualità, premiate ed apprezzate in tutto il mondo.
Attore bambino è in generale chi durante l'infanzia interpreta un ruolo in un film, in uno spettacolo teatrale o in una fiction televisiva. Più specificamente la locuzione - in particolare l'equivalente inglese "child actor" - designa attori cinematografici e televisivi che raggiungono il successo in tenera età. In questi casi si parla talvolta di divo bambino o anche genericamente di enfant prodige, mentre il termine "teenage actor" è riservato a un adolescente. L'attore bambino, specie nello star system hollywoodiano e al pari di altri giovanissimi artisti, è una figura che un diffuso luogo comune considera problematica: capace di progredire in una brillante carriera ma anche di finire in rovina, al punto che i media parlano talora enfaticamente di "maledizione dei divi bambini".Nella realtà tuttavia, sebbene solo un piccolo numero di attori bambini - come ad esempio Jackie Cooper, Jodie Foster e Drew Barrymore - riesca a costruirsi una carriera adulta, la maggior parte di essi approda comunque a una vita del tutto normale, perlopiù al di fuori del mondo dello spettacolo o anche al suo interno ma con ruoli diversi.