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La Via Crucis (dal latino, Via della Croce - anche detta Via Dolorosa) è un rito della Chiesa cattolica con cui si ricostruisce e commemora il percorso doloroso di Gesù Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota. L'itinerario spirituale della Via Crucis è stato in tempi recenti completato con l'introduzione della Via Lucis (Via della Luce) — che celebra i misteri gloriosi, ovvero i fatti della vita di Cristo tra la sua Risurrezione e la Pentecoste.
La Settimana Santa di Cordova è un complesso di manifestazioni che rievoca i misteri della passione, la morte e la risurrezione di Gesù con gruppi scultorei (pasos) portati in processione per le vie della città di Cordova. Manifestazioni e processioni di simulacri accompagnati da penitenti e devoti, eventi comuni a tante altre città e centri dell'Andalusia, tra esse: Siviglia, Malaga e Granada. L'uscita processionale è la principale forma di manifestazione di culto esterno effettuato dalle confraternite, devozione e tradizioni espletate attraverso percorsi processionali e stazioni di penitenza, congiuntamente ad attività interne minori condotte durante tutto l'anno, come novene, settenari, quinari, tridui e baciamano, accompagnate dallo svolgimento di attività e opere assistenziali, caritatevoli e sociali a favore dei ceti più disagiati.
La preghiera una delle pratiche comuni in molte religioni. Essa consiste nel rivolgersi alla dimensione del sacro con la parola o con il pensiero; gli scopi della preghiera possono essere molteplici: invocare, chiedere un aiuto, chiedere una grazia, chiedere perdono, lodare, ringraziare, santificare, o esprimere devozione o abbandono. La preghiera solitamente considerata come il momento in cui una persona 'parla' al sacro, mentre la fase inversa la meditazione, durante la quale il sacro che 'parla' alla persona. La preghiera pu essere vocale o mentale, personale o comunitaria, libera oppure liturgica; solitamente quest'ultima forma si ritrova come preghiera scritta (o comunque tramandata in qualche modo). La preghiera pu essere distinta anche in privata o pubblica: la prima viene fatta dai fedeli a nome proprio, la seconda viene fatta a nome della comunit (come l'ufficio divino dei cattolici, che viene recitato non in nome proprio, ma in nome di tutta la Chiesa). Una delle forme di preghiera pi diffuse il canto devozionale.
Cesario, o Cesareo (Nordafrica, I secolo – Terracina, II secolo), è stato un diacono e martire della Chiesa, venerato come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi. Secondo la tradizione sarebbe stato figlio di cittadini romani discendenti dalla rinomata Gens Iulia, stanziata a Cartagine durante la riorganizzazione dei territori africani da parte di Gaio Giulio Cesare. Convertito al cristianesimo e divenuto diacono, si è dedicato all'evangelizzazione. Nel corso di un viaggio verso Roma, Cesario è approdato a Terracina, dove - al tempo dell'imperatore Marco Ulpio Nerva Traiano - ha subito il martirio, chiuso in un sacco e gettato nel mare, per aver protestato contro una macabra usanza pagana. A partire dal IV secolo, a seguito della traslazione delle sue spoglie da Terracina alla Domus Augustana sul colle Palatino, San Cesario è stato uno dei martiri più celebri e venerati a Roma (una celebrità confermata dal fatto che gli vennero dedicati molti santuari, oratori e monasteri); il suo nome è servito per soppiantare il culto pagano di Giulio Cesare, dell'imperatore Cesare Ottaviano Augusto e dei Divi Cesari (gli imperatori romani). In tal modo, San Cesario ha annunciato il nuovo carattere cristiano della potenza dei Cesari e il suo oratorio sul Palatino, nel cuore della Roma antica, è servito come punto di riferimento per la cristianizzazione dell'Impero. Il culto del santo è molto diffuso nel mondo, intensificato attraverso le varie traslazioni delle sue reliquie, donate dai papi, imperatori, re, santi, Padri della Chiesa, vescovi, duchi e cavalieri.
Càorle (Càorle in veneto) è un comune italiano di 11 433 abitanti della città metropolitana di Venezia in Veneto, situato tra le foci dei fiumi Livenza e Lemene, che si affaccia sul Mare Adriatico a nord est della Laguna di Venezia fra le località turistiche di Eraclea e di Bibione. Nel 2017, Caorle è stata inserita nel novero dei Borghi storici marinari d'Italia. È uno dei comuni italiani insigniti dei riconoscimenti Bandiera Blu e Spighe Verdi della FEE. Caorle registra ogni anno circa 4,4 milioni di presenze ufficiali, cifre che la collocano al nono posto assoluto in Italia fra le destinazioni turistiche.
Campogalliano (Campgajàn in dialetto modenese) è un comune italiano di 8 802 abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna. Fa parte dei comuni dell'Unione delle Terre d'Argine. È situato ad ovest del capoluogo provinciale, con cui confina.
Bosa (IPA: [ˈbɔːza], Bosa in sardo o, contratto, 'Osa, pronuncia [ˈɔːza]) è un comune italiano di 7 798 abitanti della provincia di Oristano, nella costa occidentale del centro-nord della Sardegna. Fa parte dell'Unione di comuni della Planargia e del Montiferru Occidentale. È il principale centro abitato della subregione della Planargia e si inserisce, storicamente, nel più vasto territorio del Logudoro, condividendo con quest'ultimo l'utilizzo della variante linguistica del sardo logudorese. Durante il dominio aragonese, ottenne il rango di città regia del quale attualmente permane, con l'abolizione dei privilegi feudali, il titolo onorifico di città. Insieme ad Alghero è sede vescovile della diocesi di Alghero-Bosa.
"...quel pugno d'uomini così risoluti..." Acero (Axeru nel dialetto locale) è una frazione di 30 abitanti del comune di Borzonasca, nella Valle Sturla, a circa 800 metri sul livello del mare. Si trova a 15 chilometri, in direzione nord, dal capoluogo comunale ed è raggiungibile attraverso la strada provinciale 586 della Val d'Aveto (collegata alla frazione dalla strada comunale Acero – passo della Forcella) e attraverso la strada comunale Acero – Belpiano – Brizzolara.