Seconda scuola di Vienna
La seconda scuola di Vienna (a volte indicata semplicemente, soprattutto nella letteratura tedesca, come scuola di Vienna) la scuola musicale fondata all'inizio del XX secolo a Vienna da Arnold Sch nberg. I suoi esponenti pi importanti furono lo stesso Schoenberg e i suoi allievi Alban Berg e Anton Webern.
La denominazione fa riferimento ad un'implicita e solo teorica prima scuola di Vienna: quella formata da Franz Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven. Va altres fatto notare come l'implicita ammissione di esistenza di una "prima scuola di Vienna" non si fonda su alcuna base storica n , tantomeno, estetica.
Vienna all'inizio del XX secolo era il centro di rinnovamento artistico e culturale dell'Europa centrale. Ci permise lo sviluppo di nuove teorie nelle varie discipline artistiche, come fecero ad esempio Gustav Klimt nella pittura e Gustav Mahler nella musica.
In questo clima di rinnovamento, Mahler e soprattutto Wagner (1813-1883) col loro sinfonismo, avevano messo definitivamente in crisi tutte le forme lessicali fino ad allora in uso (tonalit , consonanza, melodia tradizionalmente intesa, ritmo, struttura). La musica si svincolava cos dalla realt per approdare in uno spazio virtuale e immanente.
In questo clima di apertura alle novit Schoenberg trov spazio per sviluppare le sue teorie, basate sulla ricerca di un nuovo tipo di linguaggio sganciato dalla tonalit . Queste idee furono sviluppate da Schoenberg nelle lezioni che egli tenne a Vienna fra il 1903 e il 1911.
I suoi due allievi pi importanti, Webern e Berg, che in un primo momento avevano adottato il sistema tonale, si convertono alla atonalit e all'uso della sistematica dissonanza. Tuttavia solo con la pubblicazione delle teorie di Arnold Sch nberg in un manuale del 1911 e con le prime composizioni seriali dei primi anni venti che abbiamo la nascita e la consacrazione della dodecafonia, cio di quel nuovo sistema compositivo che fu il punto d'approdo della seconda scuola di Vienna.