Sega la vecchia
Il sega la vecchia è un'antica rappresentazione di mezza quaresima del mondo contadino.
Un gruppo di attori improvvisati visitava le case del contado e inscenava una rappresentazione a carattere burlesco in cui un albero di quercia (la vecchia) viene simbolicamente abbattuto e segato da parte di due segantini, fino a risorgere tra danze, canti e altre manifestazioni di gioia.
Questa usanza era particolarmente diffusa, fino alla fine degli anni cinquanta, in Toscana, Emilia-Romagna e Umbria.
È ancora diffusa anche in Campania, nell'antica cittadina di Alife, dove si festeggia il giovedì che precede la penultima domenica di Quaresima; in alcune zone dell'alto Sannio, come a Jelsi (Campobasso), si festeggia la seconda domenica di Quaresima.
Dagli anni '20 del XX secolo è anche celebrato come "Carnevale di mezza Quaresima" a Bergamo.