Shem
Shemà (in ebraico: שְׁמַע?), Ascolta (a volte detto Shemà Israel; in ebraico: שְׁמַע יִשְׂרָאֵל?; "Ascolta, [o] Israele!"), pronuncia IPA ʃəma' jisʁaɛl per l'ebraico contemporaneo, ʃəma'ʕ jisraʔe'l per l'ebraico biblico è una preghiera della liturgia ebraica. È in genere considerata la preghiera più sentita, forse assieme al Kaddish. La sua lettura (Qiriat Shema) avviene due volte al giorno, nella preghiera mattutina e in quella serale. Shemà Israel sono le prime due parole di una sezione della Torah (Pentateuco nella Bibbia ebraica): il primo versetto infatti incorpora l'essenza monoteistica dell'ebraismo – "Ascolta, O Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno" (in ebraico: שְׁמַע יִשְׂרָאֵל ה' אֱלֹהֵינוּ ה' אֶחָד?), presente in Deuteronomio 6:4, a volte tradotto alternativamente con "Il Signore è nostro Dio, Shemà il Signore uno solo." Ebrei osservanti considerano lo Shemà la parte più importante del servizio liturgico di preghiera nell'ebraismo e recitarlo due volte al giorno è una mitzvah (comandamento religioso, precetto). È tradizionale per gli ebrei recitare lo Shemà come ultime parole, e per i genitori insegnare ai propri figli a dirlo prima di andare a dormire la sera.Il termine "Shema" è usato per estensione come riferimento alle preghiere quotidiane che iniziano con le parole Shema Israel e comprendono Deuteronomio 6:4–9, Deuteronomio 11:13-21 e Numeri 15:37–41. Queste sezioni della Torah vengono lette con le porzioni bibliche settimanali (parashot) Va'etchanan, Eikev e Shlach rispettivamente.