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Marchese, o margravio (dal tedesco Markgraf, formata da Mark = marca e Graf = conte, quindi "conte della marca", dove "marca" deriva dall'alto tedesco marka che significa "segno, confine"), è un titolo nobiliare, inferiore al titolo di duca e superiore al titolo di conte. Un marchese aveva piena giurisdizione delle cose temporali, quali tribunali, pedaggi, collette, ecc., in una contea di frontiera detta appunto marca, marchesato o margraviato. In età carolingia il titolo romano di prefetto era usato per indicare il governatore di una marca di frontiera, dunque, di fatto, sinonimo di marchese.
Gli antichi Stati italiani furono le numerose entità territoriali politiche e indipendenti esistite nella penisola italiana dall'inizio del Medioevo fino alla proclamazione del Regno d'Italia, avvenuta nel 1861. Il concetto di Stato si sviluppò nella riflessione politica italiana a partire dal XV secolo, grazie all'opera di alcuni letterati come Niccolò Machiavelli e trovò piena e reale applicazione solo dopo la Rivoluzione francese. Per le epoche precedenti è possibile parlarne solo tenendo in considerazione che non si trattava di Stati intesi nel senso moderno: dal X secolo all'età napoleonica, per esempio, la quasi totalità degli Stati dell'Italia centro-settentrionale erano formalmente vassalli del Sacro Romano Impero, anche se poi per la maggior parte nei fatti erano praticamente indipendenti, mentre al contrario lo Stato Pontificio, che di diritto era pienamente sovrano, non riuscì a esercitare un reale e duraturo controllo su tutto il proprio territorio prima del Seicento. Di seguito è riportato l'elenco di questi Stati, organizzati per data, dal Medioevo sino all'unità d'Italia. Tra parentesi, dove indicate, le dinastie regnanti.
La strada statale 63 del Valico del Cerreto (SS 63), così denominata fino a Reggio Emilia, strada provinciale 63 R del Valico del Cerreto (SP 63 R) da Reggio Emilia a Gualtieri, è una strada statale e regionale che collega la Toscana all'Emilia-Romagna. Ha inizio ad Aulla si dirige verso l'Appennino Tosco-Emiliano, toccando Fivizzano, Sassalbo, valica il Passo del Cerreto, dove la strada entra in Emilia-Romagna, attraversa Ventasso, Castelnovo ne' Monti, Casina, Vezzano sul Crostolo, Puianello, Rivalta; entra poco dopo a Reggio Emilia, ed esce a nord della città. Dopo la città emiliana, attraversa Cadelbosco di Sopra, Cadelbosco di Sotto, Santa Vittoria e arriva a Gualtieri, sul fiume Po, dove si immette nel tratto provinciale della ex strada statale 62 della Cisa. In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001 la gestione del tratto Reggio Emilia - Gualtieri è passata dall'ANAS alla Regione Emilia-Romagna, che ha ulteriormente devoluto le competenze alla Provincia di Reggio Emilia. Quest'ultima ha denominato la strada come provinciale (SP 63 R) non essendoci in Emilia-Romagna la classificazione di strada regionale.
La stazione di Fivizzano-Rometta-Soliera è una fermata ferroviaria della ferrovia Lucca-Aulla situata all'incirca alla medesima distanza dagli abitati di Rometta e di Soliera, frazioni del comune di Fivizzano.