Tambora
Il Tambora o Tomboro uno stratovulcano dell'isola di Sumbawa, situata nell'arcipelago indonesiano della Sonda. Il vulcano conosciuto per la devastante eruzione del 1815, una delle poche VEI-7 a memoria storica. Deve la sua origine alla subduzione della Placca australiana al di sotto della Placca della Sonda.
Conosciuto in tempi antichi anche come Aram, prima dell'eruzione del 1815 l'edificio vulcanico era di dimensioni davvero poderose, innalzandosi tra i 4 000 e i 4 300 m s.l.m. e rendendosi all'epoca uno dei rilievi pi alti dell'intero arcipelago indonesiano, superando il Kerinci, che con 3 805 m s.l.m. attualmente il vulcano pi alto dell'Indonesia. Con un'altezza massima di 4 300 m prima dell'eruzione del 1815, il Tambora era la 15 montagna pi alta al mondo per prominenza, nonch il punto pi alto di un'isola in assoluto. Per la sua considerevole altezza era un punto di riferimento per i naviganti che lasciavano Bali navigando verso oriente, profilandosi elevato quanto il vulcano Rinjani, alto 3 726 m e molto pi vicino.Oggi la montagna non supera i 2 850 m s.l.m.. Un terzo dell'altezza originaria andato perduto a causa dell'evento eruttivo del 1815, e al suo posto esiste un'enorme caldera di 6-7 km di diametro. In quell'occasione vennero udite esplosioni terrificanti fino a 2 000 km di distanza dal vulcano; percepite scosse telluriche dovute a onde d'urto o al collasso della sommit ; la cenere vulcanica ricopr Borneo, Molucche, Giava, Sulawesi; tsunami alti fino a 4 m vennero generati dal contatto tra flussi piroclastici, che discendevano da ogni lato del monte, e l'acqua del mare che circonda la penisola di Sanggar; terribili tempeste d'aria, probabilmente dovute all'ascesa di aria riscaldata attorno alla montagna e conseguente vuoto ricoperto repentinamente da aria fredda, sradicarono ogni cosa nella penisola di Sanggar.L'eruzione provoc la distruzione dei Regni di Tambora, Pekat e Sanggar, che attorniavano il vulcano, a causa di tsunami e flussi piroclastici con vittime dirette fino a 10 000-12 000. Nell'intera Indonesia le vittime ammontarono a 117 000. Il totale dei morti in tutto il pianeta a causa degli sconvolgimenti climatici che seguirono, compreso l'anno senza estate, supera le 200 000 unit .Degli scavi archeologici nel 2004 hanno fatto rinvenire una casa totalmente bruciata con due cadaveri carbonizzati a testimoniare l'esistenza di regni perduti, tanto che si parla di "Pompei d'oriente".