Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La Mille Miglia è stata una competizione automobilistica stradale di granfondo disputata in Italia in 24 edizioni tra il 1927 e il 1957. Si trattava di una gara di velocità in linea con partenza e arrivo a Brescia in cui i concorrenti arrivavano fino a Roma attraverso il centro-Nord Italia. Il nome della gara deriva dalla lunghezza del percorso; infatti, nonostante diverse variazioni nel corso degli anni, rimase lungo circa 1600 chilometri equivalenti a circa mille miglia imperiali. Dal 1977 la Mille Miglia rivive sotto forma di gara di regolarità storica a tappe la cui partecipazione è limitata alle vetture, prodotte entro il 1957, che avevano partecipato (o risultavano iscritte) alla corsa originale. Il percorso Brescia-Roma-Brescia ricalca, pur nelle sue varianti, quello della gara originale mantenendo costante il punto di partenza/arrivo in viale Venezia all'altezza dei giardini del Rebuffone. L'edizione del novantesimo anniversario del 2017 è quella con il record di iscritti: 705.
L'educazione e la pratica sportiva ebbero un ruolo fondamentale nel regime fascista. Nel governo mussoliniano lo sport diviene rappresentazione della potenza e dell'identità nazionale. Riprendendo l'utopia nietzschiana dell'uomo nuovo, l'uomo fascista doveva infatti sintetizzare in sé «l'inno e la battaglia, il libro e il moschetto, il pensiero e l'azione, la cultura e lo sport». Gli italiani, imitando i vincitori delle Olimpiadi, volti atletici della Patria, accumulavano energie praticando gli esercizi fisici, così da possedere resistenza e potenza da utilizzare sia in tempo di guerra sia in tempo di pace.
La Mille Miglia 1940 è stata una corsa automobilistica di velocità su strada. Disputata il 28 aprile 1940 su un percorso stradale tra Brescia, Cremona e Mantova da ripetere nove volte, per un totale di 1486 chilometri, venne vinta da Fritz Huschke von Hanstein e Walter Baumer su BMW 328 che coprirono l'intera distanza in 8 ore 54 minuti 46 secondi 6 centesimi alla velocità media di 166,723 chilometri orari.
La Mille Miglia 1938 è stata una corsa automobilistica di velocità su strada. Disputata tra il e il 4 aprile 1938 su un percorso stradale da Brescia a Roma e ritorno, per un totale di 1621,270 chilometri, venne vinta da Clemente Biondetti e Aldo Stefani su Alfa Romeo 8C 2900 B spider Touring dell'Alfa Corse, che coprirono l'intera distanza in 11 ore 58 minuti e 29 secondi stabilendo una nuova velocità media record di 135,391 chilometri orari.
La 166 S è un'autovettura da competizione costruita dalla Ferrari dal 1948 al 1950.
Clemente Biondetti (Buddusò, 18 novembre 1898 – Firenze, 24 febbraio 1955) è stato un pilota automobilistico italiano.È il pilota che detiene il record assoluto di vittorie alla Mille Miglia di velocitàː 4 (1938, 1947, 1948 e 1949). Oltre alle 4 Mille Miglia fece sue anche 2 Targa Florio (1948, 1949).
Alfa Romeo 8C è il nome di una serie di vetture sportive prodotte dalle casa automobilistica italiana Alfa Romeo negli stabilimenti del Portello dal 1931 al 1938. Progettata nel 1930 da Vittorio Jano partendo dalle coeve 6C è stata prodotta in varie versioni, sia stradali che da competizione, battezzate in base alla cilindrata del motore e al tipo di carrozzeria montato, frutto della collaborazione con i migliori carrozzieri dell'epoca come Touring e Zagato.La sigla "8C", che sta per motore 8 Cilindri, è stata ripresa per la recente supercar 8C Competizione, il cui concept è stato presentato al Salone dell'automobile di Francoforte 2003 e il modello definitivo alla rassegna 2007.