Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Il Teatro Mascagni è un teatro situato a Popiglio, frazione di San Marcello Piteglio, in provincia di Pistoia. Il teatro è ricavato in un antico fabbricato appartenente alla famiglia Benedetti e posto nel cuore del paese di Popiglio sulla strada che dal piazzale della Pieve procede parallelamente alla strada principale. A partire dal 1890 ospitò prima la filarmonica del paese intitolata a Pietro Mascagni e quindi anche la filodrammatica locale. Nonostante l'avvento e l'introduzione del cinematografo alla fine degli anni venti, il teatro mantenne fino all'ultimo conflitto mondiale la sua vocazione primaria di spazio teatrale. Dopo essere stato utilizzato come caserma delle truppe tedesche durante la guerra, iniziò il suo declino che nel 1964 portò alla sua chiusura. Fra il 1980 e il 1984 l'Amministrazione Comunale di Piteglio ha deciso di restaurare la struttura aumentandone la capienza e recuperando la sobria eleganza della sala, la funzionalità del palcoscenico e migliorando le condizioni di accesso e uscita dal locale secondo le normative vigenti in materia di sicurezza. Testimonianza dell'antico teatro ottocentesco è rimasta l'intradosso dell'arco scenico poggiante su due capitelli. Anche se dal 1984 un gruppo di cittadini che aveva ricevuto dal Comune in gestione il teatro è riuscito sempre a garantire la stagione teatrale programmata, dal 1996 alcuni Comuni della Montagna pistoiese (Abetone, Cutigliano, Piteglio e San Marcello) hanno sottoscritto con la Comunità montana un accordo per la gestione sovracomunale della struttura svolta dai quattro Comuni con la collaborazione dell'Associazione Teatrale Pistoiese e della Fondazione Toscana Spettacolo, garantendo così una programmazione con spettacoli di livello nazionale. Nel 1998 infine il teatro è stato interessato a un'ultima fase di lavori per l'adeguamento alle vigenti normative antincendio. Il teatro, oltre alla stagione di prosa in abbonamento e a iniziative locali, organizza anche una rassegna per le scuole elementari.
Livorno (pronuncia: [liˈvorno], ) è un comune italiano di 156 299 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Terza città della regione per popolazione (dopo Firenze e Prato), ospita da sola quasi la metà degli abitanti della propria provincia; con i comuni limitrofi di Pisa e Collesalvetti costituisce inoltre un vertice di un "triangolo industriale", la cui popolazione complessiva ammonta a oltre 260 000 abitanti. È situata lungo la costa del Mar Ligure ed è uno dei più importanti porti italiani, sia come scalo commerciale sia come scalo turistico, centro industriale di rilevanza nazionale, da tempo in declino, tanto da essere riconosciuta nel 2015 come "area di crisi industriale complessa". Tra tutte le città toscane è solitamente ritenuta la più moderna, sebbene nel suo territorio siano presenti diverse testimonianze storiche, artistiche e architettoniche sopravvissute ai massicci bombardamenti della seconda guerra mondiale e alla successiva ricostruzione. La città, notevolmente sviluppatasi dalla seconda metà del XVI secolo per volontà dei Medici prima e dei Lorena in seguito, fu importante porto franco frequentato da numerosi mercanti stranieri, sede di consolati e compagnie di navigazione. Ciò contribuì ad affermare, sin dalla fine del Cinquecento, i caratteri di città multietnica e multiculturale per eccellenza, dei quali sopravvivono importanti vestigia, quali chiese e cimiteri nazionali, palazzi, ville e opere di pubblica utilità indissolubilmente legate ai nomi delle importanti comunità straniere che frequentarono il porto franco fino alla seconda metà dell'Ottocento. Questa vocazione internazionale portò a identificare la città come Leghorn nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America, Livourne in Francia, Liorna in Spagna, ecc., analogamente alle più importanti capitali di stato dell'epoca. Tra il XIX secolo e i primi anni del Novecento, parallelamente all'avvio del processo di industrializzazione, Livorno fu anche una meta turistica di rilevanza internazionale per la presenza di rinomati stabilimenti balneari e termali, che conferirono alla città l'appellativo di Montecatini al mare. Livorno è sede dell'Accademia navale della Marina Militare, del comando e di due reggimenti della Brigata paracadutisti "Folgore" dell'Esercito Italiano, del 1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania", del 9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin" inquadrato nelle forze speciali dell'Esercito Italiano e del Gruppo di intervento speciale dei Carabinieri; inoltre è sede di Direzione Marittima del Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera.