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Tempio Pausania ( Tèmpiu in gallurese /ˈtɛːmpju̩/) è un comune italiano di 13 541 abitanti della provincia di Sassari in Sardegna. Dal 2005 al 2016 è stato capoluogo insieme a Olbia dell'ex provincia di Olbia-Tempio, ora provvisoriamente sostituita dalla zona omogenea di Olbia-Tempio per l'esercizio autonomo delle funzioni provinciali nell'ambito della provincia di Sassari fino alla completa soppressione di tutte le province. Situato nel cuore della Gallura, ai piedi del monte Limbara, è sede di un tribunale, conta varie scuole superiori e un ospedale civile, nonché di una sede vescovile cattolica (diocesi di Tempio-Ampurias). La denominazione "Pausania" venne aggiunta alla fine dell'Ottocento ad indicare Phausania, la prima sede vescovile in Gallura, secondo alcuni, località medioevale sorta sui ruderi della Olbia romana o nelle sue vicinanze, anche se al momento non vi sono evidenze storico-archeologiche che lo provino. Vi si trova la sede dei tribunali civile e penale, con competenza sull'intera Gallura, uffici finanziari, sede locale dell'Agenzia delle entrate, conservatoria dell'Agenzia del territorio, e previdenziali (INPS), uffici della zona omogenea di Olbia-Tempio subentrata alla soppressa provincia nell'esercizio delle funzioni provinciali (già sede condivisa della Presidenza e del Consiglio), uffici regionali con competenza provinciale (Servizio demanio e patrimonio di Tempio-Olbia, Servizio territoriale della Gallura dell'Agenzia ARGEA Sardegna (ex ERSAT), Servizio territoriale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, Ispettorato ripartimentale di Forestas, sede dell'unione di comuni "Alta Gallura", comprendente 10 comuni, sede del sistema bibliotecario Anglona-Gallura, sede del Dipartimento della ricerca per il sughero e la silvicoltura dell'Agenzia AGRIS Sardegna, ex Stazione sperimentale del sughero), stadio calcistico (stadio Nino Manconi, omologato per la serie B), sede vescovile (diocesi di Tempio-Ampurias).
Sydney Cockerell (Brighton, 16 luglio 1867 – Richmond, 1º maggio 1962) conservatore e collezionista d'arte britannico, direttore del Fitzwilliam Museum di Cambridge dal 1908 al 1937.
La provincia di Olbia-Tempio (pruìncia di Tarranóa-Tèmpiu in gallurese, provìntzia de Terranòa-Tèmpiu in sardo) è stata una provincia italiana della Sardegna, istituita nel 2001 e attiva tra il 2005 e il 2016. Affacciata a nord sulle bocche di Bonifacio, e a est sul mar Tirreno, confinava a ovest con la provincia di Sassari e a sud con la provincia di Nuoro. Contava complessivamente 26 comuni e si estendeva per 3.397 km² (il 14,1% del territorio sardo), tornati successivamente alla provincia di Sassari. Era una delle 6 province italiane con capoluogo condiviso tra 2 o più città. È stata formalmente soppressa dal 2016 e operativamente sostituita dalla Zona Omogenea di Olbia-Tempio per garantire - attraverso la permanenza delle sedi di Olbia e Tempio Pausania - l'esercizio autonomo delle funzioni provinciali e l'erogazione dei relativi servizi, sia pure formalmente nell'ambito della provincia di Sassari.
Narciso (in greco antico: Νάρκισσος, Nárkissos) è un personaggio della mitologia greca, un cacciatore, famoso per la sua bellezza. Figlio della ninfa Liriope e del dio fluviale Cefiso (o secondo un'altra versione di Selene ed Endimione), nel mito appare incredibilmente crudele, in quanto disdegna ogni persona che lo ama. A seguito di una punizione divina, s'innamora della sua stessa immagine riflessa in uno specchio d'acqua e muore cadendo nel lago in cui si specchiava. Esistono diverse versioni del mito: una proviene dai Papiri di Ossirinco ed è attribuita a Partenio; un'altra si trova nelle Narrazioni di Conone, datata fra il 36 a.C. e il 17 d.C., mentre le più note sono la versione di Ovidio, contenuta nelle Metamorfosi, e quella di Pausania, proveniente dalla sua Guida o Periegesi della Grecia.
Il Fitzwilliam Museum si trova in Trumpington Street a Cambridge, nel Regno Unito. Il museo espone opere di William Blake, Alfred Sisley e Tiziano. È stato realizzato grazie al fondamentale contributo del benefattore Richard Fitzwilliam, che ha donato le opere d'arte della sua collezione privata. L'edificio del museo fu progettato da Charles Robert Cockerell.
Nella mitologia greca Erato (in greco ), figlia di Zeus e di Mnemosine, una delle Muse, precisamente quella del canto corale e della poesia amorosa. Viene raffigurata come una giovane, con una corona di mirti e di rose, con in una mano una lira e nell'altra il plettro, collocato vicino a lei c' un Amorino armato d'arco e di turcasso. Il suo nome sembra significare "Amabile" e deriverebbe da Eros, dando ascolto a quanto suggerisce Apollonio Rodio nella sua invocazione ad Erato che apre il III libro delle Argonautiche. Erato viene citata insieme alle altre Muse nella Teogonia di Esiodo e veniva invocata nel proemio di un poema ora perduto, la Radina, ricordato e brevemente citato da Strabone. La romantica storia di Radina, fece s che la sua supposta tomba, che si trovava sull'isola di Samo, all'epoca di Pausania fosse meta del pellegrinaggio degli innamorati infelici. Erato fu rappresentata come una figura collegata all'amore anche nel Fedro di Platone Tuttavia, all'epoca in cui Apollonio scriveva, il III secolo a.C., le Muse non erano ancora viste come figure cos strettamente legate ad una specifica arte come avvenne in seguito.Da lei nacquero Tamiri (suonatore di lira, quindi poeta e cantore) e Cleomene (che divenne poi sposo di Flegias). Inoltre dalla sua unione con Arcade nacque Azano.
Charles Robert Cockerell (Londra, 27 aprile 1788 – Londra, 17 settembre 1863) è stato un architetto e archeologo britannico.
Per arte greca si intende l'arte della Grecia antica, cio di quelle popolazioni di lingua ellenica che abitarono una vasta area, comprendente la penisola ellenica, le isole egee e ioniche e le colonie fondate in Asia Minore, sul mar Nero, nell'Italia meridionale e insulare e, nella fase pi tarda, nelle regioni conquistate da Alessandro Magno (conosciuto anche come Alessandro il Macedone), in particolare nella Fenicia, nell'Egitto e nell'Anatolia(l'attuale Turchia). Essa ha esercitato un'enorme influenza culturale in alcune aree geografiche dal mondo antico fino ai nostri giorni. In Occidente ebbe un forte influsso sull'arte romana imperiale e in Oriente le conquiste di Alessandro Magno avviarono un lungo periodo di scambi tra le culture della Grecia, dell'Asia centrale e dell'India (arte greco-buddista del Gandh ra), con propaggini addirittura in Giappone. A partire dal Rinascimento, in Europa l'estetica e l'alta capacit tecnica dell'arte classica (l'arte greca e la sua continuazione nell'arte romana) ispirarono generazioni di artisti e dominarono l'arte occidentale fino al XIX secolo. Col Neoclassicismo, nato da una serie di fortunate scoperte archeologiche, si inizi a distinguere i contributi greci classici da quelli romani, ricreando il mito dell'arte ellenica quale traguardo impareggiabile di perfezione formale. I Greci posero sempre la massima attenzione alla ricerca estetica, cercando di trovare in ogni manifestazione artistica il massimo grado di armonia e perfezione formale. Le caratteristiche che distinsero la loro produzione rispetto alle civilt antiche ad essa precedenti e contemporanee, furono: l'attenzione e l'aderenza al realismo, che in scultura si tradusse in un'osservazione particolare dell'anatomia umana, e in pittura si risolse sia nella ricerca della rappresentazione prospettica dello spazio, sia in quella della resa dei volumi; in architettura la stretta corrispondenza tra forma e funzione, diretta conseguenza di un approccio razionale alla comprensione del mondo e alla conoscenza. Tali raggiungimenti formali, che sono all'origine del classicismo europeo, hanno influito sullo sviluppo successivo del mondo occidentale ad un livello che va ben oltre la storia dell'arte.