apri su Wikipedia

Teoria della linea

La cosiddetta Teoria della linea, esposta da Platone nel dialogo la "Repubblica" nel libro VI (509d-511e), esplica il rapporto tra la filosofia ed il suo metodo specifico e le altre cosiddette scienze con i propri. Con questa teoria, Platone vuole sancire l'enorme differenza tra il mondo dell'opinione, e quello della verità, tra il sensibile e l'intelligibile, e la differenza metodologica da adottare per ottenere l'ascensione dialettica dalla conoscenza dal mondo del materiale a quello razionale. Immaginiamo un segmento bisecato, rappresentante il mondo visibile da una parte (A-C), e il mondo intelligibile dall'altra (C-E). Questi due segmenti sono disuguali in quanto aventi due diversi gradi di chiarezza, quello del mondo intellegibile e quello del mondo sensibile. Platone non si esprime sulla lunghezza relativa dei segmenti. Suddividiamo poi ulteriormente i due segmenti, in modo da ottenere quattro parti. Secondo Platone la conoscenza si articola in 2 stadi: l'opinione (in greco antico: δόξα, dóxa) e la scienza (in greco antico: ἐπιστήμη, epistémē).L'opinione a propria volta si divide in immaginazione (in greco antico: εἰκασία, eikasía) e credenza (in greco antico: πίστις, pístis), mentre la scienza si divide in ragione discorsiva (in greco antico: διάνοια, diánoia) e intellezione (in greco antico: νόησις, nóēsis). Si ottiene così la seguente scala ascendente: Εἰκασία - Le manifestazioni di oggetti visibili (A–B), ossia le immagini: le ombre, i riflessi nell'acqua, i miraggi, le illusioni ottiche ecc. Πίστις - Gli oggetti visibili (B–C): gli animali, le piante, gli uomini e tutte le loro produzioni. Διάνοια - Forme di verità intelligibili, ma meno alte, perché basate su un riscontro mediato dalla ragione (C–D): la geometria e le scienze in genere. Νόησις - Forme intelligibili supreme, perché raggiunte e sviluppate per via puramente intuitiva (D–E): la filosofia, cioè la vera scienza.

Risorse suggerite a chi è interessato all'argomento "Teoria della linea"

Sperimentale

Argomenti d'interesse

Sperimentale