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Buonconvento è un comune italiano di 3 074 abitanti della provincia di Siena in Toscana. Sorge nella Valle dell'Ombrone, alla foce del fiume Arbia nel fiume Ombrone sulla via Cassia. Insieme ai comuni di Asciano, Montalcino, Monteroni d'Arbia, Rapolano Terme, e Trequanda forma il Circondario delle Crete Senesi. Fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia.
L'edificio di Villa La Rondinella si trova nel comune di Buonconvento.
La pieve di Sant'Innocenza a Piana è un edificio sacro che si trova in località Piana a Buonconvento. Documentata dal 1081, si presenta come un organismo fortificato, con i caratteri tipici dell'architettura militare senese del XIII-XIV secolo; uno dei lati è costituito dalla chiesa. Questa, realizzata in cotto, come la maggior parte del complesso, ma con filari di pietra nella semplice facciata, si presenta a un'unica navata con capriate in vista, ma risente già di suggerimenti gotici nella cappella quadrilatera che la conclude, coperta con volta a botte e con monofore ad arco acuto. All'interno sono visibili tracce di un affresco trecentesco con San Cristoforo e di un altro affresco, anch'esso frammentario, dove rimane la figura del Beato Franco da Grotti.
Il Museo di arte sacra della Val d'Arbia si trova nel Palazzo Ricci Socini a Buonconvento, in provincia di Siena.
Duccio di Buoninsegna (Siena, 1255 circa – 1318 o 1319) è stato un pittore italiano, tradizionalmente indicato come il primo maestro della scuola senese. L'arte di Duccio aveva in origine una solida componente bizantina, legata in particolare alla cultura più recente del periodo paleologo, e una notevole conoscenza di Cimabue (quasi sicuramente il suo maestro nei primi anni di attività), alle quali aggiunse una rielaborazione personale in senso gotico, inteso come linearismo ed eleganza transalpini, una linea morbida e una raffinata gamma cromatica. Col tempo lo stile di Duccio raggiunse esiti di sempre maggiore naturalezza e morbidezza e seppe anche aggiornarsi alle innovazioni introdotte da Giotto, quali la resa dei chiaroscuri secondo una o poche fonti di luce, la volumetria delle figure e del panneggio, la resa prospettica. Il suo capolavoro, ovvero la Maestà del Duomo di Siena, è un'opera emblematica dell'arte del Trecento Italiano.
Bibbiano (già Bibbiano Guiglieschi) è una frazione del comune italiano di Buonconvento, nella provincia di Siena, in Toscana.