Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Il terrorismo rosso è un tipo di eversione armata d’ispirazione comunista e rivoluzionaria e, più in generale, collegata a ideologie politiche di estrema sinistra, che ha come obiettivo il ricorso alle armi come unico mezzo individuato per disarticolare il sistema Stato-Capitale, al fine di provocare un sollevamento del proletariato e innescare così uno slancio rivoluzionario liberatore delle masse oppresse.Obiettivo di tali organizzazioni è il rovesciamento violento dei governi capitalistici per la loro sostituzione con la dittatura del proletariato, ossia con l'unica classe rivoluzionaria e anti-imperialista, in grado di abolire il classismo e lo sfruttamento per favorire l'instaurazione di una società marxista-leninista o socialista, come passo fondamentale verso il raggiungimento di una democrazia vera e non solo formale.
La locuzione terrorismo nero in Italia indica una tipologia di eversione armata di ispirazione neofascista e nazional-rivoluzionaria e, più in generale, collegata a ideologie politiche di destra (e nella fattispecie di estrema destra).
Il terrorismo in Italia si manifestò soprattutto in forme di terrorismo politico ed eversivo condotte da vari gruppi e organizzazioni con metodi, motivazioni e interessi diversi e talvolta contrapposti. Oltre al terrorismo politico, implicato nel contesto della guerra fredda insieme alla strategia della tensione, ci fu anche un terrorismo legato alla criminalità organizzata di matrice mafiosa, camorristica o di altra matrice, a opera di organizzazioni come Cosa nostra, Camorra, 'Ndrangheta e Sacra Corona Unita.
Il termine terrorismo nel diritto internazionale - soprattutto in ambito penale - indica azioni criminali violente premeditate aventi lo scopo di suscitare terrore nella popolazione tra le quali attentati, omicidi, stragi, sequestri, sabotaggi, dirottamenti ed altri eventi che causino danno di collettività ad enti quali istituzioni statali, enti pubblici, governi, esponenti politici e pubblici, gruppi politici, etnici e religiosi.
Giovanni Calvino, italianizzazione di Jehan Cauvin (Noyon, 10 luglio 1509 – Ginevra, 27 maggio 1564), è stato un umanista e teologo francese. Calvino è stato, con Lutero, il massimo riformatore religioso del cristianesimo protestante europeo degli anni venti e trenta del Cinquecento. Dal suo nome è stato coniato il termine "calvinismo" per indicare il movimento e la tradizione teologica e culturale scaturita dal suo pensiero e che, per molti versi, si distingue dal luteranesimo. Il pensiero di Calvino è espresso soprattutto nell'opera Istituzione della religione cristiana, completata nel 1559. A grandi linee il sistema religioso e la teologia di Calvino possono essere considerati, almeno per ciò che riguarda i sacramenti ed il loro valore religioso, una continuazione ed un perfezionamento dello zwinglianesimo, una dottrina protestante non luterana che prende il nome dal proprio fondatore, Huldrych Zwingli.
George Walker Bush (IPA: [ʤɔrʤ ˈwɔkər bʊʃ]; New Haven, 6 luglio 1946) è un politico e imprenditore statunitense, 43º Presidente degli Stati Uniti d'America dal 2001 al 2009. Chiamato comunemente George W. Bush o George Bush, è noto anche come George Bush Jr. poiché figlio dell'ex presidente George H. W. Bush. È stato il 43º presidente degli Stati Uniti d'America. Il suo primo mandato quadriennale come presidente è cominciato il 20 gennaio 2001, in seguito alle elezioni presidenziali del 7 novembre 2000. Le successive elezioni presidenziali del 2 novembre 2004 lo hanno riconfermato per un secondo mandato, che ha avuto inizio il 20 gennaio 2005 ed è scaduto il 20 gennaio 2009. In risposta agli Attentati dell'11 settembre 2001, Bush ha iniziato la guerra in Afghanistan nel 2001 e la guerra in Iraq nel 2003, che fu controversa ai sensi del diritto internazionale. Come parte di una "guerra al terrorismo" completa, aveva anche - sotto critiche globali - limitato i diritti civili attraverso lo USA PATRIOT Act che sospende i principi di diritto nei procedimenti investigativi (vedi Baia di Guantanamo). In termini di una politica estera neoconservatrice, Bush ha identificato un "asse del male" di "stati canaglia", contro il quale gli Stati Uniti, come potenza egemonica del mondo, dovrebbero diffondere il modello occidentale, economicamente e politicamente liberale, fino a un diritto militare di intervento (dottrina Bush). Bush ha aumentato significativamente la spesa militare e il deficit del governo; il suo punto di partenza politico interno di "conservatorismo compassionevole" ha portato a iniziative come la politica del No Child Left Behind, mentre ha perseguito una politica economica orientata all'offerta con tagli fiscali e misure di deregolamentazione. La reputazione di Bush è diminuita dopo le grosse perdite in guerra e a seguito dell'uragano Katrina e della crisi finanziaria dal 2007 in poi. Prima di diventare presidente, Bush è stato uomo d'affari e governatore del Texas dal 1995 al 2000. È fratello dell'ex governatore della Florida, Jeb Bush.
Florence Nwanzuruahu Nkiru Nwapa, nota come Flora Nwapa (Oguta, 16 gennaio 1931 – Enugu, 16 ottobre 1993), è stata una scrittrice nigeriana definita la madre della letteratura africana moderna. Anticipatrice di una generazione di scrittrici africane, viene riconosciuta inoltre come la prima scrittrice africana a essere stata tradotta in lingua inglese in Gran Bretagna. Ottenne un riconoscimento internazionale col suo primo romanzo, Efuru, pubblicato nel 1966 all'età di trent'anni dalla casa editrice Heinemann Educational Books. Pur non considerandosi una femminista, è però conosciuta per aver descritto la vita e le tradizioni dal punto di vista di una donna Igbo.Nwapa è anche conosciuta per il suo lavoro governativo nella ricostruzione del paese dopo la guerra del Biafra, avendo lavorato in particolare con gli orfani e i rifugiati sfollati durante la guerra. Ha inoltre promosso il ruolo delle donne nella società africana ed è stata, con la fondazione di Tana Press nel 1970, una delle prime donne africane a svolgere la professione di editore.
Adriano Sofri (Trieste, 1º agosto 1942) è uno scrittore, giornalista e attivista italiano, ex leader di Lotta Continua, condannato a ventidue anni di carcere – dopo un lungo iter giudiziario – quale mandante, assieme a Giorgio Pietrostefani, dell'omicidio del commissario di polizia Luigi Calabresi, avvenuto nel 1972. Come esecutori materiali furono condannati invece i militanti di LC Leonardo Marino e Ovidio Bompressi. Arrestato brevemente nel 1988, e condannato, per il reato di concorso morale in omicidio, la prima volta nel 1990, fu incarcerato in via definitiva nel 1997, con l'eccezione di circa 6 mesi tra il 1999 e il 2000 a causa della revisione del processo. Sofri è stato scarcerato (dal 2005 scontava la pena in regime di semilibertà e dal 2006 di detenzione domiciliare a causa di problemi di salute) nel gennaio 2012 per decorrenza della pena, ridotta a 15 anni per effetto dei benefici di legge.Pur assumendosi la corresponsabilità morale dell'omicidio, a causa della campagna di stampa diretta contro il commissario portata avanti assieme agli altri membri di Lotta Continua, Sofri si è sempre proclamato innocente per quanto riguarda l'accusa penale, così come affermato anche dai coimputati, a eccezione del reo confesso Marino. Un ampio movimento innocentista ha sostenuto negli anni l'estraneità di Sofri al delitto, ricordando le contraddizioni del pentito, in particolare il fatto che Sofri avrebbe ordinato il crimine solo concedendo una sorta di silenzioso assenso ritenuto non verificabile.