Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Villa Triste è il nome popolare di vari luoghi di tortura aperti dai nazifascisti durante gli ultimi anni della seconda guerra mondiale. Fra essi ricordiamo quelli di Trieste, Roma, Firenze, Brescia , Biella, Milano e Genova. Particolare rilevanza ebbero, durante la Repubblica Sociale Italiana, la Villa Triste di Firenze, di Roma e quella di Milano.
Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Italo, suddivise per attività principale.
Luigi Ferraro (Quarto dei Mille, 3 novembre 1914 – Genova, 5 gennaio 2006) è stato un ufficiale della Marina Militare e pioniere della subacquea italiana. Prestò servizio come palombaro nella Xª Flottiglia MAS della Regia Marina durante la seconda guerra mondiale venendo decorato con la medaglia d'oro al valor militare avendo affondato da solo tre navi nemiche.
Italo Piccagli (Firenze, 26 novembre 1909 – Cercina, 12 giugno 1944) è stato un militare, aviatore e partigiano italiano. Capitano del Ruolo Servizi della Regia Aeronautica durante la seconda guerra mondiale, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 aderì alla Resistenza, dando vita ad un servizio informazioni noto come Radio CORA. Consegnatosi spontaneamente alla polizia nazifascista nel tentativo di salvare i suoi compagni arrestati il 7 giugno 1944, fu torturato pesantemente nel tentativo di farlo parlare. Fucilato il 12 giugno, venne insignito della Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Il Friuli-Venezia Giulia (o Friuli Venezia Giulia) (Fri l-Vignesie Julie in friulano, Furlanija-Julijska Krajina in sloveno, Friaul-Julisch Venetien in tedesco) una regione italiana a statuto speciale dell'Italia nord-orientale di 1 215 220 abitanti, con capoluogo Trieste. Composta da due regioni storico-geografiche con caratteristiche culturali diverse: il Friuli, che comprende gli ambiti provinciali di Pordenone, Udine e Gorizia e la Venezia Giulia, che comprende quello di Trieste, assieme a Veneto e Trentino-Alto Adige forma l'area storico-geografica delle Tre Venezie o Triveneto.
Cercìna (dal toponimo medievale Cersìna) è una frazione sparsa del comune di Sesto Fiorentino nella città metropolitana di Firenze, situata alle pendici del Monte Morello. In questa località si può arrivare dopo aver percorso la panoramica strada dei Colli Alti, che si snoda da Monte Morello fino alla via Bolognese. Dopo aver lasciato il piazzale Leonardo da Vinci e la località di Ceppeto, si può scendere infatti a Cercina. La località è raggiungibile anche da una strada che si dirama dal Pian di San Bartolo, confinante col cimitero di Trespiano. Dalla via Bolognese lungo la via della Docciola, dopo la località Montorsoli, sulla sinistra una strada porta al borgo di Canonica di Cercina e alla piazza di Careggi. Il parco comunale di Cercina è situato sulle colline a nord di Firenze, immediatamente sopra il quartiere fiorentino di Rifredi e l'ospedale di Careggi. Nonostante la vicinanza con la città, non ha perso la sua caratterizzazione tipicamente campestre. Vi si trovano la pieve romanica di Sant'Andrea e il Castello di Castiglione, possedimento dei Catellini da Castiglione. In questa località, sul greto del torrente Terzolle, il 12 giugno 1944 fu fucilata Anna Maria Enriques Agnoletti, insieme al capitano Italo Piccagli, a uno dei fondatori di Radio CORA, e a tre paracadutisti alleati ed un militare italiano.