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L'ulcera gastrica è una lesione della parete dello stomaco. Può variare da una semplice erosione della mucosa fino alla completa perforazione della parete.
Viene definita afta una dolorosa ulcera all'interno della cavità orale causata da una rottura della mucosa. Viene altresì indicata come stomatite aftosa e ulcera aftosa, specialmente se la ferita è multipla o cronica. La parola deriva dal greco áphtha, άφθα, che significa pustola. Occorre distinguere tra afta minor e afta major o morbo di Sutton. La causa non è completamente nota, ma implica una risposta immunitaria linfocita T mediata, innescata da una varietà di fattori. Gli eventi scatenanti variano a seconda degli individui e includono carenze nutrizionali, traumi locali, stress, influenze ormonali, allergie, predisposizione genetica o altri fattori. Queste ulcere si verificano periodicamente e possono guarire completamente tra un episodio e l'altro. Nella maggior parte dei casi, le singole ulcere hanno una durata che varia tra gli 8 e i 10 giorni, mentre gli episodi di ulcerazione si verificano dalle 3 alle 6 volte all'anno. La maggior parte di esse appaiono sulle superfici degli epiteliali non cheratinizzanti della bocca (nello specifico, ovunque tranne nella gengiva aderente, sul palato duro e sul dorso della lingua), anche se le forme più gravi, tuttavia meno comuni, possono coinvolgere anche quelli cheratinizzanti. I sintomi variano da un leggero fastidio fino all'instaurarsi di una difficoltà nel mangiare e nel bere. Le forme gravi possono anche essere debilitanti, provocando anche la perdita di peso per via della malnutrizione. La condizione è molto comune e colpisce circa il 20% della popolazione generale. L'esordio avviene spesso durante l'infanzia o l'adolescenza e la condizione di solito dura per parecchi anni prima di scomparire gradualmente. Attualmente non esiste una cura e il trattamento si concentra sulla gestione del dolore, sulla riduzione dei tempi di guarigione e della frequenza degli episodi di ulcerazione.