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Il Teatro alla Scala, colloquialmente noto come la Scala, è il principale teatro d'opera di Milano. Considerato tra i più prestigiosi teatri al mondo, ospita da 243 anni i principali artisti nel campo internazionale dell'opera e della musica classica. L'edificio, progettato dal Giuseppe Piermarini e inaugurato nel 1778, sorse sulle ceneri del precedente Teatro Ducale, distrutto da un incendio nel 1776; deve il nome alla chiesa di Santa Maria alla Scala, demolita per far posto al Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala inaugurato il 3 agosto 1778, sotto l'allora regno di Maria Teresa d'Austria, con L'Europa riconosciuta composta per l'occasione da Antonio Salieri. A partire dall'anno di fondazione è sede dell'omonimo coro, dell'orchestra, del corpo di Ballo, e dal 1982 anche della Filarmonica. Il complesso teatrale è situato nell'omonima piazza, affiancato dal Casino Ricordi, sede del Museo teatrale alla Scala.
Il Piacenza Calcio 1919 S.r.l., meglio noto come Piacenza, è una società calcistica italiana con sede nella città di Piacenza. Per la stagione 2020-2021 milita nel campionato di Serie C, la terza serie. Originariamente fondato nel 1919, ha partecipato a otto campionati nella massima serie (tra il 1993 ed il 2003) con la particolarità di schierare (fino al 2001) esclusivamente giocatori italiani. Nel 2012 una fase di grave crisi finanziaria è culminata nel fallimento giudiziario con conseguente radiazione decretata dalla FIGC il 21 giugno 2012. A seguito di questi eventi, la società dilettantistica piacentina LibertasSpes ne ha acquisito il marchio ed ha mutato il nome e i propri colori sociali, partecipando come Lupa Piacenza al campionato di Eccellenza Emilia-Romagna 2012-2013 e quindi assumendo la denominazione corrente a partire dal 2013.
La Lega Pro 2016-2017 è stata la 3ª edizione del campionato italiano di calcio di Lega Pro, che, per ragioni di partnership, prende il nome di Lega Pro per UNICEF. In questa stagione le squadre partecipanti tornano ad essere 60, divise in tre gironi da 20 squadre ciascuno, dopo che nell'edizione precedente si erano ridotte a 54 per insufficiente numero di società ripescabili. La stagione regolare è cominciata il 27 agosto 2016 per concludersi il 7 maggio 2017. Non si sono iscritte al campionato la Virtus Lanciano (retrocessa dalla Serie B), il Rimini, il Pavia, il Martina e lo Sporting Bellinzago (promosso dalla Serie D). Queste 5 vacanze d'organico si sono aggiunte alle 6 ereditate dalla stagione 2015-2016 ed è stato pertanto necessario il ripescaggio dalla Serie D di ben 10 società: le retrocesse Melfi, AlbinoLeffe, Lupa Roma e Racing Roma (ex Lupa Castelli Romani) nonché Fondi, Forlì, Olbia, Taranto, Reggina e Vibonese, oltre alla riammissione del Fano. In questa stagione viene adottata una storica innovazione regolamentare: l'introduzione del numero di maglia fisso per i calciatori, con l'aggiunta del cognome sul retro della divisa, come già avviene dal 1995 in Serie A e in Serie B.
Lastra a Signa (pronuncia: / lastra a s si a/) un comune italiano di 20.252 abitanti della citt metropolitana di Firenze in Toscana. Il territorio del comune ha una superficie di circa 43,06 km , con una parte pi bassa sviluppatasi lungo il fiume Arno e una parte alta che presenta la massima elevazione nel colle San Romolo (286 m s.l.m.). La chiesa pi importante la Pieve di San Martino a Gangalandi, situata nella frazione di San Martino a Gangalandi. chiamata citt della pietra per la grande presenza nel passato di cave di pietra arenaria del tipo serena e citt della musica per essere stata, fra l'altro, residenza di Enrico Caruso a Villa Caruso di Bellosguardo, ora sede del Museo Enrico Caruso. Porta inoltre il titolo di Citt dello zafferano italiano. Il comune ha avuto grande importanza per la sua posizione strategica fin dal Medioevo e desta interesse soprattutto a livello artistico e culturale.
Il jujutsu (柔術 jūjutsu?, spesso anche chiamato jūjitsu) è un'arte marziale giapponese il cui nome deriva da jū (o "jiu" secondo una traslitterazione più antica, che significa flessibile, cedevole, morbido) e jutsu (arte, tecnica, pratica). Talvolta chiamato anche taijutsu (arti del corpo) oppure yawara (kun'yomi di jū), il jujutsu era praticato dai bushi (guerrieri) che se ne servivano per giungere all'annientamento fisico dei propri avversari, provocandone anche la morte, a mani nude o con armi. Il jujutsu è un'arte di difesa personale che basa i suoi principi sulle radici del detto originale giapponese Hey yo shin kore do, ovvero "Il morbido vince il duro". In molte arti marziali, oltre all'equilibrio del corpo, conta molto anche la forza di cui si dispone: nel jujutsu, invece, la forza della quale si necessita proviene proprio dall'avversario; più si cerca di colpire forte, maggiore sarà la forza che si ritorcerà contro. Il principio di base, quindi, sta nell'applicare una determinata tecnica proprio nell'ultimo istante dell'attacco subìto, con morbidezza e cedevolezza, in modo che l'avversario non si accorga di una difesa e trovi, davanti a sé, il vuoto.
Ignazio Silone, pseudonimo e poi, dagli anni sessanta, anche nome legale di Secondo Tranquilli (Pescina, 1º maggio 1900 – Ginevra, 22 agosto 1978), è stato uno scrittore, giornalista, politico, saggista e drammaturgo italiano. Annoverato tra gli intellettuali italiani più conosciuti e letti in Europa e nel mondo, il suo romanzo più celebre, Fontamara, emblematico per la denuncia della condizione di povertà, ingiustizia e oppressione sociale delle classi subalterne, è stato tradotto in innumerevoli lingue; tra il 1946 e il 1963 ha ricevuto ben dieci candidature al Premio Nobel per la letteratura. Per molti anni esule antifascista all'estero, ha partecipato attivamente e in varie fasi alla vita politica italiana, animando la vita culturale del paese nel dopoguerra: tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia, ne viene in seguito espulso per la sua dissidenza con la linea stalinista; si sposta dunque su posizioni affini al socialismo democratico. La rottura con il partito comunista, negli anni del secondo dopoguerra, lo porterà ad essere spesso osteggiato dalla critica italiana e solo tardivamente riabilitato, mentre all'estero è stato sempre particolarmente apprezzato.
I promessi sposi è un celebre romanzo storico di Alessandro Manzoni, ritenuto il più famoso e il più letto tra quelli scritti in lingua italiana. Preceduto dal Fermo e Lucia, spesso considerato romanzo a sé, fu pubblicato in una prima versione nel 1827 (detta "ventisettana"); rivisto in seguito dallo stesso autore, soprattutto nel linguaggio, fu ripubblicato nella versione definitiva fra il 1840 e il 1842 (detta "quarantana"). Ambientato tra 1628 e il 1630 in Lombardia, durante il dominio spagnolo, fu il primo esempio di romanzo storico della letteratura italiana. Il romanzo si basa su una rigorosa ricerca storica e gli episodi del XVII secolo, come ad esempio le vicende della monaca di Monza (Marianna de Leyva y Marino) e la Grande Peste del 1629–1631, si fondano su documenti d'archivio e cronache dell'epoca. Il romanzo di Manzoni viene considerato non solo una pietra miliare della letteratura italiana - in quanto è il primo romanzo moderno di questa tradizione letteraria - ma anche un passaggio fondamentale nella nascita stessa della lingua italiana. I promessi sposi, inoltre, sono considerati l'opera più rappresentativa del romanticismo italiano e una delle massime della letteratura italiana per la profondità dei temi (si pensi alla filosofia della storia in cui, cristianamente, opera l'insondabile Grazia divina nella Provvidenza). Inoltre, per la prima volta in un romanzo di tale successo, i protagonisti sono gli umili e non i ricchi e i potenti della storia. Il romanzo, infine, per la sua popolarità presso il grande pubblico e per il vivace oggetto d'interesse da parte della critica letteraria tra XIX e XX secolo, è stato rielaborato in forme artistiche, che vanno dalla rappresentazione teatrale al cinema, dall'opera lirica alla fumettistica.
Amedeo Clemente Modigliani, noto anche con i soprannomi di Modì e Dedo (Livorno, 12 luglio 1884 – Parigi, 24 gennaio 1920), è stato un pittore e scultore italiano, celebre per i suoi sensuali nudi femminili e per i ritratti caratterizzati da volti stilizzati, colli affusolati e sguardo spesso assente. Si formò in Italia, andando dalla Toscana a Venezia e passando per il Mezzogiorno, fino a quando non giunse a Parigi nel 1906. La città francese era all'epoca la capitale europea delle avanguardie artistiche e in Francia entrò in contatto con personaggi come Pablo Picasso, Maurice Utrillo, Max Jacob, Jacques Lipchitz, Chaïm Soutine e altri. A Parigi frequentò anche importanti scrittori e poeti, come - ad esempio - Giuseppe Ungaretti. In Francia conobbe anche la pittrice Jeanne Hébuterne, destinata a divenire sua compagna di vita oltre che musa per i suoi dipinti. Nel 1909 iniziò ad avvicinarsi alla scultura ma, sebbene fosse il suo ideale artistico, dovette abbandonarla ben presto nel 1914 a causa delle precarie condizioni fisiche; da allora si dedicò solamente alla pittura, andando così a produrre una notevole quantità di dipinti, dai quali tuttavia non ricavò alcuna ricchezza. Artista bohémien, Modigliani non disdegnò certo il bere e l'uso di sostanze nocive, andando così a compromettere la sua instabile salute fisica già minata dalla tubercolosi, che infatti lo portò alla morte all'età di soli trentacinque anni, proprio all'apice del suo successo. È sepolto nel cimitero parigino di Père-Lachaise, insieme alla sua compagna Jeanne che, incinta del loro secondo figlio, si suicidò solo due giorni dopo la sua morte.