Vetro cristallo
Il vetro cristallo, comunemente chiamato cristallo, è una varietà di vetro nella quale il piombo sostituisce il calcio contenuto in un tipico vetro di carbonato di potassio. Contiene generalmente una percentuale del 18–40% (in peso) di monossido di piombo (PbO), mentre il moderno cristallo al piombo, storicamente noto come vetro di selce per via del silice utilizzato per la costruzione, contiene un minimo del 24% di PbO. Il cristallo al piombo è ambito per le sue proprietà decorative.
Scoperta originariamente dall'inglese George Ravenscroft nel 1674, la tecnica di aggiunta di ossido di piombo (in quantità tra il 10 e il 30%) ha migliorato l'aspetto del vetro e reso più facile la fusione usando carbone come combustibile da forno. Questa tecnica ha anche aumentato il "periodo di lavorabilità" rendendo il vetro più facile da manipolare.
Il termine cristallo al piombo non è, tecnicamente, un termine preciso per descrivere il vetro al piombo, in quanto solido amorfo, il vetro è privo di una struttura cristallina. L'uso del termine cristallo al piombo rimane popolare per ragioni storiche e commerciali. È derivato dal termine veneziano cristallo per descrivere il cristallo di rocca imitato dai vetrai di Murano. Questa convenzione di denominazione è stata mantenuta fino ai giorni nostri per descrivere oggetti decorativi.Gli oggetti di cristallo al piombo erano, in passato, utilizzati per conservare e servire bevande, ma a causa dei rischi per la salute, questo impiego è diventato raro. Un materiale alternativo è il cristallo, in cui ossido di bario, ossido di zinco o ossido di potassio sono impiegati al posto dell'ossido di piombo. Il cristallo senza piombo ha un indice di rifrazione simile al cristallo al piombo, ma è più leggero e ha un minore potere dispersivo.Nell'Unione europea, l'etichettatura dei prodotti cristallo è regolata dalla direttiva 69/493/CEE del Consiglio europeo, che definisce quattro categorie, a seconda della composizione chimica e delle proprietà del materiale. Solo i prodotti di vetro contenenti almeno il 24% di monossido di piombo possono essere definiti cristalli al piombo. I prodotti con meno ossido di piombo o prodotti in vetro con altri ossidi di metallo, utilizzati al posto dell'ossido di piombo, devono essere etichettati cristallo.