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Il museo d'arte moderna Pagani, conosciuto semplicemente anche come museo Pagani, è uno spazio espositivo all'aperto di Castellanza, città della provincia di Varese, in Lombardia. È intitolato all'artista Enzo Pagani, che ne volle la creazione. Fondato nel 1957 ed inaugurato nel 1965, è stato il primo parco museo sorto in Italia. Si trova in una vasta area verde di circa 40.000 m² di superficie e ospita sculture e mosaici di vari artisti appartenenti a diverse correnti di arte moderna e contemporanea. Dopo essere stato chiuso al pubblico per un lungo periodo, il museo d'arte moderna Pagani è stato riaperto in occasione dell'Expo 2015, che si è svolto nella vicina Milano dal 3 maggio al 31 ottobre 2015. Il museo Pagani è anche provvisto di una piccola arena richiamante forme architettoniche classiche che è destinata agli spettacoli teatrali.
De Stijl /də stɛɪ̯l/ (che in olandese significa Lo stile), anche conosciuto con il nome di Neoplasticismo (in olandese: Nieuwe Beeldende /'ni:wə 'be:ɫdəndə/), è un movimento artistico fondato nei Paesi Bassi nel 1917. Il termine neoplasticismo è comparso per la prima volta nell'ottobre del 1917 con la pubblicazione del primo numero della rivista De Stijl fondata da Theo van Doesburg. Questo termine è stato utilizzato da Piet Mondrian e Theo van Doesburg nella pubblicazione del Manifesto De Stijl per descrivere la loro forma d'arte: astratta, essenziale e geometrica.
Il Dadaismo o Dada è una tendenza culturale nata a Zurigo, nella Svizzera neutrale della prima guerra mondiale, e sviluppatasi tra il 1916 e il 1920. Il movimento, che ha interessato soprattutto le arti visive, la letteratura (poesia, manifesti artistici), il teatro e la grafica, incarnava la sua politica antibellica attraverso un rifiuto degli standard artistici, come dimostra il nome dada che non ha un vero e proprio significato, tramite opere culturali che erano contro l'arte stessa. Il dadaismo ha quindi messo in dubbio e stravolto le convenzioni dell'epoca, dall'estetica cinematografica e artistica, alle ideologie politiche; ha inoltre proposto il rifiuto della ragione e della logica, ed ha enfatizzato la stravaganza, la derisione e l'umorismo. Gli artisti dada erano volutamente irrispettosi, stravaganti, provavano disgusto nei confronti delle usanze del passato; ricercavano la libertà di creatività per la quale utilizzavano tutti i materiali e le forme disponibili.