Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Con il termine "Classici Disney" vengono solitamente definiti in italiano i lungometraggi d'animazione prodotti dalla Walt Disney Animation Studios (precedentemente nota come Walt Disney Feature Animation e prima ancora come Walt Disney Productions), uno studio di animazione statunitense con sede a Burbank (contea di Los Angeles) che produce film d'animazione per la Walt Disney Company. Lo studio ha prodotto 59 lungometraggi a partire da Biancaneve e i sette nani (1937). La filmografia, ufficializzata nel 2008 dopo decenni di diatribe e ribadita in un video celebrativo nel 2010, include anche film di durata inferiore a 70 minuti (il più breve, Saludos Amigos, è un mediometraggio di 42 minuti) o composti anche da scene in live action (come I tre caballeros, composto quasi interamente in tecnica mista), ed è indipendente da qualsiasi marchio apparso in edizioni home video. L'elenco non include né i film Disney Pixar (come Toy Story o Alla ricerca di Nemo) né i sequel Disney (come Il ritorno di Jafar o Il re leone II - Il regno di Simba), a meno che non siano stati inclusi nel canone ufficiale (per esempio Bianca e Bernie nella terra dei canguri).
Walt Disney Pictures è una casa di produzione cinematografica statunitense e britannica ed una divisione della The Walt Disney Company. Mantiene da sempre l'immagine familiare associata a tutte le produzioni della Disney e normalmente realizza film per tutti, sebbene ad oggi ci sia un'eccezione: nel 2003 realizzò il film La maledizione della prima luna, etichettato dalla MPAA come vietato ai minori di 13 anni. Walt Disney Pictures fu costituita come divisione della Disney nel 1983, indipendente dalla Buena Vista Distribution; precedentemente a tale data, i film Disney venivano prodotti dalla società madre, la Walt Disney Productions. Walt Disney Pictures include la Walt Disney Animation Studios (precedentemente nota come Walt Disney Feature Animation) e Pixar Animation Studios, e fa parte dei Walt Disney Studios.
The Walt Disney Company, comunemente conosciuta come Disney, è una multinazionale statunitense con sede principale a Burbank in California, fondata nel 1923 da Walt Disney e suo fratello Roy con il nome di Disney Brothers Cartoon Studio, rinominata successivamente The Walt Disney Studio nel 1926, Walt Disney Productions nel 1929 e infine chiamata col nome odierno nel 1986. L'azienda era in origine uno studio di animazione che ottenne un significativo successo con una serie animata lanciata nel 1928, Mickey Mouse. Negli anni trenta e quaranta, in contemporanea all'affermazione dei propri cortometraggi di animazione, iniziò a produrre lungometraggi animati. Negli anni successivi, per differenziare il business e crescere ulteriormente, entrò nel settore del turismo, con parchi a tema, tra cui Disneyland (inaugurato nel 1955) e Walt Disney World Resort (nel 1971), dell'intrattenimento e del merchandising. Lo studio ha in seguito prodotto dei film con veri attori e programmi televisivi. Dopo la morte di Walt nel 1966 e di suo fratello Roy nel 1971, la società affrontò una crisi, soprattutto nel settore dell'animazione, che portò, nei primi anni 80, ad un tentativo di OPA ostile. L'elezione ad amministratore delegato di Michael Eisner consentì all'azienda, a partire dalla metà del decennio, di ritornare redditizia, capitalizzando le proprie produzioni come Disney Channel e i Disney Store e ampliando o creando nuovi parchi a tema. L'azienda, entrata in borsa negli anni 50, è dal 6 maggio 1991 un componente dell'indice azionario Dow Jones. Le produzioni cinematografiche dello studio vengono diversificate anche grazie alla creazione o l'acquisto di altri studi (Miramax, Touchstone, Hollywood). A metà degli anni novanta, l'azienda si espande nuovamente sfruttando le nuove tecnologie legate a Internet (Walt Disney Internet Group) e ai videogiochi (Disney Interactive) e diventa un importante gruppo media, con l'acquisto di ABC e ESPN (che lavorano nel settore radio-televisivo). I primi anni 2000 sono stati caratterizzati da vari problemi finanziari con la conseguente vendita di alcune aziende controllate, ma, parallelamente, la società ha acquistato altre imprese in vari settori. Questo ha portato la Disney a diventare proprietaria dei diritti, tra gli altri, dei cataloghi Baby Einstein, Muppets, Jetix, Pixar (acquistata nel 2006), Marvel (acquisita a fine 2009) e Lucasfilm (acquistata nel mese di ottobre 2012).Nel dicembre 2017, l'azienda annuncia l'intenzione di acquistare l'impero di Rupert Murdoch, la 21st Century Fox, per 52,4 miliardi di dollari (66 miliardi incluso il debito). L'accordo è stato approvato dalla Divisione Antitrust del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e il 27 luglio 2018 l'acquisizione diventa ufficiale grazie al voto degli azionisti di entrambe le società e si è conclusa il 20 marzo 2019. Nel Maggio 2019, viene annunciato il controllo di Hulu, piattaforma di streaming e video on demand, attiva principalmente sul mercato USA, per una valutazione complessiva di circa 30 mld di dollari. Con tale mossa il gruppo si pone in diretta concorrenza con Netflix e Amazon Prime Video nella produzione e distribuzione di contenuti. Tale annuncio precede il lancio della piattaforma Disney+ nel Novembre 2019 negli USA e nel marzo 2020 nel resto del mondo.
Biancaneve e i sette nani (Snow White and the Seven Dwarfs) è un film d'animazione statunitense del 1937 diretto da David Hand, prodotto da Walt Disney e distribuito dalla RKO Radio Pictures. Basato sull'omonima fiaba dei fratelli Grimm, è stato il primo lungometraggio in rodovetro della storia del cinema, il primo film d'animazione prodotto negli Stati Uniti d'America, il primo a essere girato completamente a colori e il primo lungometraggio prodotto dalla Walt Disney Productions (il che ne fa il primo Classico Disney, secondo il canone ufficiale). La storia fu adattata dagli storyboard artists Dorothy Ann Blank, Richard Creedon, Merrill De Maris, Otto Englander, Earl Hurd, Dick Rickard, Ted Sears e Webb Smith. David Hand fu il supervisore alla regia, mentre William Cottrell, Wilfred Jackson, Larry Morey, Perce Pearce e Ben Sharpsteen diressero le sequenze individuali del film. Il film fu proiettato in anteprima al Carthay Circle Theatre il 21 dicembre 1937 e distribuito in tutti gli Stati Uniti il 4 febbraio 1938, mentre in Italia uscì l'8 dicembre dello stesso anno. Fu il film col maggiore incasso del 1937: dopo la sua prima uscita (prima delle riedizioni) il film aveva già incassato un totale di 8 milioni di dollari in tutto il mondo.
Walt Disney, all'anagrafe Walter Elias Disney (Chicago, 5 dicembre 1901 – Burbank, 15 dicembre 1966), è stato un animatore, imprenditore, produttore cinematografico, regista e doppiatore statunitense. Annoverato tra i principali cineasti del XX secolo e riconosciuto come uno dei padri dei film d'animazione, ha inoltre creato Disneyland, il primo di una serie di parchi a tema; è altresì noto per la sua grande abilità nella narrazione di storie, come divo televisivo e uno dei grandi artisti del XX secolo nel campo dell'intrattenimento. Con i suoi collaboratori ha creato molti dei più famosi personaggi dei cartoni animati del mondo; uno di questi, Topolino, è secondo molti il suo alter ego. Detiene il record di Premi Oscar vinti, avendo ricevuto, in 34 anni di carriera, per i suoi cortometraggi e documentari, 59 candidature e 26 premi, di cui 3 onorari e un Premio alla memoria Irving G. Thalberg. Nel 1956 ha vinto il David di Donatello per il miglior produttore straniero per Lilli e il vagabondo. Gli Oscar onorari gli furono assegnati, nel primo caso, per la creazione di Topolino; nel secondo, per Biancaneve e i sette nani, «riconosciuto come un'innovazione cinematografica significativa che ha incantato milioni di persone ed è stato pioniere di una nuova area d'intrattenimento nel campo del cartone animato»; e, infine, «per lo sbalorditivo contributo all'avanzamento dell'uso del sonoro nel cartone animato, grazie alla produzione di Fantasia». Fu candidato per tre volte ai Golden Globes, ma ne ricevette solo due onorari, per Bambi (1942) e Deserto che vive (1953), oltre al Cecil B. DeMille Award nello stesso anno. Otto pellicole da lui prodotte sono state inserite nella Biblioteca del Congresso in quanto «culturalmente, storicamente ed esteticamente significative»: Steamboat Willie, I tre porcellini, Biancaneve e i sette nani, Fantasia, Pinocchio, Bambi, Dumbo e Mary Poppins.
Le Principesse Disney (Disney Princess) sono un media franchise di proprietà della Walt Disney Company, anche chiamato Linea delle Principesse (Princess Line). Il franchise, ideato negli anni 90 e successivamente ufficializzato agli inizi degli anni 2000 da Andy Mooney, presidente della Disney Consumer Products, è basato su alcuni personaggi femminili apparsi in vari classici Disney. Nei suoi primi anni il franchise era composto da Biancaneve, Cenerentola, Aurora, Ariel, Belle, Jasmine, Pocahontas e Mulan. Successivamente sono state aggiunte Tiana, Rapunzel, Merida e Vaiana. La Walt Disney Company ha distribuito bambole, video karaoke, abbigliamento, oggetti per la casa, ed una varietà di altri prodotti con il marchio "Principesse Disney".Le licenze per il franchise includono Glidden (pittura murale), Stride Rite (scarpe luccicanti), Hasbro (giochi e bambole), e le figurine plastiche Fisher-Price.
Biancaneve (Snow White) è un personaggio immaginario protagonista del lungometraggio d'animazione Biancaneve e i sette nani del 1937 prodotto dalla Disney.
L'arte del Rinascimento si sviluppò a Firenze a partire dal Quattrocento al Cinquecento, e da qui si diffuse nel resto d'Italia e poi in Europa, fino ai primi decenni del XVI secolo, periodo in cui ebbe luogo il "Rinascimento maturo" con le esperienze di Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio.
Aladdin è un film fantasy statunitense del 2019 diretto da Guy Ritchie, che ha co-sceneggiato la sceneggiatura con John August. Prodotto dalla Walt Disney Pictures, è il remake live action dell'omonimo film d'animazione Disney del 1992, basato sull'omonimo racconto de Le mille e una notte. Il film vede come attori Mena Massoud, Will Smith, Naomi Scott, Marwan Kenzari, Navid Negahban, Nasim Pedrad e Billy Magnussen. La trama segue Aladdin, un ladro di strada, mentre si innamora della principessa Jasmine, fa amicizia con un Genio che concede i tre desideri e combatte il malvagio Jafar. Nell'ottobre 2016 la Disney ha annunciato che Ritchie avrebbe diretto un remake live action di Aladdin. Smith è stato il primo membro del cast a partecipare, firmando per interpretare il Genio a luglio 2017, e Massoud e Scott sono stati confermati per i due ruoli principali nello stesso mese. Le riprese principali incominciarono a settembre ai Longcross Studios nel Surrey, in Inghilterra, e riprese anche nel deserto del Wadi Rum in Giordania, e durarono fino al gennaio 2018. È stato distribuito in Italia il 22 maggio 2019, negli Stati Uniti il 24 maggio e ha incassato oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo, diventando il terzo film di maggior incasso del 2019. Il film ha ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica, che ha elogiato le performance di Massoud, Smith, e Scott, i costumi e lo spartito musicale, ma ha criticato la regia di Ritchie e gli effetti CGI.