Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La sintesi vocale (in inglese speech synthesis) è la tecnica per la riproduzione artificiale della voce umana. Un sistema usato per questo scopo è detto sintetizzatore vocale e può essere realizzato tramite software o via hardware. I sistemi di sintesi vocale sono noti anche come sistemi text-to-speech (TTS) (in italiano: da testo a voce) per la loro possibilità di convertire il testo in parlato. Esistono inoltre sistemi in grado di convertire simboli fonetici in parlato. La sintesi vocale si può realizzare concatenando registrazioni di parti vocali memorizzate in un database. I vari sistemi di sintesi vocale si differenziano a seconda delle dimensioni dei campioni vocali memorizzati: un sistema che memorizza singoli fonemi o fonemi doppi consente di ottenere il numero massimo di combinazioni a discapito della chiarezza complessiva mentre in altri sistemi concepiti per un impiego specifico si ricorre alla registrazione di parole intere o di intere frasi per ottenere un risultato di qualità elevata. In alternativa, un sintetizzatore può incorporare un modello dei tratti vocali e di altre caratteristiche umane per creare una voce completamente di sintesi. La qualità di un sintetizzatore vocale si valuta sulla base sia della somiglianza con la voce umana che con il suo livello di comprensibilità. Un programma di conversione da testo a voce con una buona resa può avere un ruolo importante nell'accessibilità, per esempio consentendo a persone con problemi di vista o di dislessia di ascoltare documenti scritti sul computer. Per questo tipo di applicazione fin dai primi anni ottanta molti sistemi operativi includono funzioni di sintesi vocale.
L'International Business Machines Corporation (comunemente nota come IBM, e soprannominata "Big Blue"), è un'azienda statunitense, la più antica e tra le maggiori al mondo nel settore informatico. Produce e commercializza hardware, software per computer, middleware e servizi informatici, offrendo infrastrutture, servizi di hosting, cloud computing, intelligenza artificiale, quantum computing e consulenza nel settore informatico e strategico (ad es. in aree che vanno dai computer mainframe alle nanotecnologie). Invenzioni famose di IBM includono il primo calcolatore elettromeccanico ovvero il Mark 1, il primo PC con sistema operativo DOS prodotto dalla Microsoft, il disco floppy, la carta a banda magnetica, il database relazionale, la scheda madre, i connettori PS/2, l'Universal Product Code (UPC) ovvero il codice a barre, il sistema SABRE di prenotazione aerea, la DRAM e il sistema d'intelligenza artificiale Watson. Il mainframe IBM, esemplificato dal System/360, è stata la piattaforma di calcolo dominante durante gli anni sessanta e settanta. È uno dei cosiddetti big player nel mondo delle piattaforme cloud, con la sua piattaforma globale denominata IBM Cloud, presente nel mondo con più di 60 datacenter cloud (sia multi-zone che single-zone). È anche un'importante organizzazione di ricerca scientifica, detenendo il record per la maggior parte dei brevetti statunitensi generati da un'azienda (al 2020) per 27 anni consecutivi; attiva anche nell'ambito della computazione quantistica, ha inoltre prodotto il primo computer quantistico in cloud chiamato IBM Q Experience e producendo il primo vero computer quantistico commercializzabile, denominato IBM Q System One. Ha continuamente spostato le operazioni di business concentrandosi su mercati di valore aggiunto e più redditizi; ciò include la creazione del produttore di stampanti Lexmark nel 1991 e la vendita di personal computer (ThinkPad/ThinkCentre) e di server basati su x86 a Lenovo (rispettivamente nel 2005 e nel 2014) e l'acquisizione di società come PwC Consulting (2002), SPSS (2009), The Weather Company (2016) e Red Hat (2019).
Per apprendimento online (noto anche come apprendimento in linea, teleapprendimento, teledidattica o con il termine inglese E-learning) s'intende l'uso delle tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell'apprendimento facilitando l'accesso alle risorse e ai servizi, così come anche agli scambi in remoto e alla collaborazione a distanza.I progetti educativi di molte istituzioni propongono la teledidattica non solo come complemento alla formazione in presenza, ma anche come percorso didattico rivolto ad utenti aventi difficoltà di frequenza in presenza. Attraverso la teledidattica si facilita la formazione continua e quella aziendale, specialmente per le organizzazioni con una pluralità di sedi.