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Ralph Waldo Emerson (Boston, 25 maggio 1803 – Concord, 27 aprile 1882) è stato un filosofo, scrittore, saggista e poeta statunitense. Fu la figura più influente del movimento trascendentalista americano del secolo XIX e ispiratore del pragmatismo; è considerato un campione dell'individualismo e un critico preveggente delle pressioni al conformismo che la società esercita sulle persone; diffuse il suo pensiero attraverso influenti saggi e oltre 1500 conferenze che tenne in tutti gli Stati Uniti.
La famiglia Dickens sono i discendenti di John Dickens, il padre del romanziere inglese Charles Dickens. John Dickens era un impiegato della Royal Navy ed ebbe otto figli dal suo matrimonio con Elizabeth Barrow. Il loro secondo figlio era Charles Dickens, i cui discendenti includere la romanziera Monica Dickens, la scrittrice Lucinda Dickens Hawksley e gli attori di Harry Lloyd e Brian Forster. I membri della famiglia sono: John Dickens (1785–1851)sposò Elizabeth Barrow (1789–1863); otto figli Frances (Fanny) Elizabeth Dickens (1810–1848) Charles Dickens (1812–1870)sposò Catherine Hogarth (1815–1879); dieci figli 1. Charles Culliford Boz Dickens (1837–1896), sposò Elizabeth Matilda Moule Evans; otto figli, tra cui Mary Angela Dickens (1862– 1948) Sydney Margaret Dickens, sposò Thomas WhinneyHumphrey WhinneyMichael Humphrey Dickens Whinney (1930) 2. Mary "Mamie" Dickens (1838–1896) 3. Catherine Elizabeth Macready Dickens (1839–1929), sposò in prime nozze Charles Allston Collins e in seconde nozze Charles Edward Perugini 4. Walter Savage Landor Dickens (1841–1863) 5. Francis Jeffrey Dickens (1844–1886) 6. Alfred D'Orsay Tennyson Dickens (1845–1912) 7. Sydney Smith Haldimand Dickens (1847–1872) a Royal Navy officer 8. Henry Fielding Dickens (1849–1933); sposò Marie Roche (1852–1940); sette figli Enid Henrietta Dickens (1877–1950) sposò Ernest Bouchier Hawksley (1876–1931)Aileen Dickens Bouchier Hawksley (1907–1961) sposò Alan Napier-ClaveringJennifer Downing (1932–1993), sposò Peter Forster (1920–1982)Brian ForsterCyril Dickens Bouchier Hawksley (1909–1976)Henry Dickens Bouchier HawksleyLucinda Anne Dickens HawksleyHenry Charles Dickens (1878–1966)Monica Enid Dickens (1915–1992)Gerald Charles Dickens (1879–1962)Peter Gerald Charles Dickens (1917–1987)Mark Dickens Marion Evelyn DickensHarry LloydDavid Charles Dickens (1925–2005)Gerald Charles DickensCameron Thomas Charles DickensPhilip Charles Dickens (1887–1964)Cedric Charles Dickens (1916–2006)Cedric Charles Dickens (1889–1916)9. Dora Annie Dickens (1850–1851) 10. Edward Bulwer Lytton Dickens (1852–1902)Alfred Allen Dickens (1813–1813) Letitia Dickens (1816–1893), sposò Henry Austin Harriet Dickens (1819–1824) Frederick Dickens (1820–1868) Alfred Lamert Dickens (1822–1860)Five childrenAugustus Dickens (1827–1866)Bertram, Adrian e Amy Bertha DickensIl personaggio di Fred in La bottega dell'antiquario prese ispirazione da Frederick Dickens.
Aspasia di Mileto, comunemente nota come Aspasia (AFI: /aˈspazja/; in greco antico: Ἀσπασία, Aspasía; 470 a.C. circa – 400 a.C. circa), fu amante e compagna del politico ateniese Pericle, da cui ebbe un figlio, Pericle il Giovane, anche se non sono noti i dettagli completi del loro stato coniugale. Ionia originaria di Mileto, prese parte alla vita pubblica di Atene nell'età classica. Secondo Plutarco la sua casa divenne un centro intellettuale al punto da attrarre i più noti scrittori e pensatori, tra i quali Socrate che, a sua volta, si ipotizza sarebbe stato influenzato dagli insegnamenti di Aspasia. Essa è menzionata negli scritti di Platone, Aristofane, Senofonte e altri. Sebbene abbia trascorso la maggior parte della sua vita da adulta in Grecia, si conoscono a pieno pochi dettagli della sua vita. Qualche studioso ipotizza che Aspasia fosse una custode di bordello e un'etera. Il ruolo storico di Aspasia fornisce intuizioni essenziali per la comprensione delle donne nell'antica Grecia. Si conosce davvero poco delle donne del suo tempo. La studiosa Madeleine Henry afferma che «fare domande sulla vita di Aspasia è come fare domande su mezza umanità».