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Pubblicazione: Torino : ERI-Edizioni Rai, ©1982
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Fa parte di: Marco Polo
La provincia di Arezzo è una provincia italiana della Toscana di 337 836 abitanti. È quarta tra le province toscane sia per il numero di abitanti sia per quanto riguarda la superficie. Confina con l'Emilia-Romagna (provincia di Forlì-Cesena e provincia di Rimini) a nord-est, con la provincia di Firenze a nord-ovest, con le Marche (provincia di Pesaro e Urbino) e con l'Umbria (provincia di Perugia) a est e con la provincia di Siena a sud-ovest. La provincia amministra anche una piccola exclave situata all'interno dei confini della provincia di Rimini, le cui località sono frazioni del comune di Badia Tedalda.
Arezzo () è un comune italiano di 98 101 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Fu sede della più antica università della Toscana, e una delle prime in Europa. Importante centro orefice e di alta moda, vanta inoltre di essere la città nella quale è girato lo storico film da record La vita è bella di Roberto Benigni, campione di incassi. È inoltre la patria di artisti e poeti quali Francesco Petrarca, Giorgio Vasari, e nelle vicinanze di Michelangelo Buonarroti. Famosa per gli affreschi di Piero della Francesca all’interno della cappella della basilica di San Francesco e per il crocifisso di Cimabue all’interno della chiesa di San Domenico, è nota anche per l’importante Giostra del Saracino, che divide la città in 4 quartieri.
La provincia di Arezzo è una provincia italiana della Toscana di 337 836 abitanti. È quarta tra le province toscane sia per il numero di abitanti sia per quanto riguarda la superficie. Confina con l'Emilia-Romagna (provincia di Forlì-Cesena e provincia di Rimini) a nord-est, con la provincia di Firenze a nord-ovest, con le Marche (provincia di Pesaro e Urbino) e con l'Umbria (provincia di Perugia) a est e con la provincia di Siena a sud-ovest. La provincia amministra anche una piccola exclave situata all'interno dei confini della provincia di Rimini, le cui località sono frazioni del comune di Badia Tedalda.
La provincia di Perugia è un ente locale territoriale dell'Umbria che ha come capoluogo Perugia e conta 655 666 abitanti. Dal 1927 al 1933 ebbe come sigla automobilistica PU, successivamente assunse la sigla PG. Confina a nord e a est con le Marche (provincia di Pesaro e Urbino, provincia di Ancona, provincia di Macerata e provincia di Ascoli Piceno), a sud con il Lazio (provincia di Rieti) e con la provincia di Terni, a ovest con la Toscana (provincia di Siena e provincia di Arezzo). È la provincia più estesa dell'Umbria e con i suoi 59 comuni è la prima provincia umbra per numero di suddivisioni, di cui occupa i tre quarti del territorio e la settima dell'intero territorio nazionale. La provincia si estendeva in tutto il territorio umbro tanto che in passato era nota anche come provincia dell'Umbria, comprese Rieti e la Sabina sino al 4 marzo 1923 che per decreto regio furono unite alla provincia di Roma fino al 1927, anno d'istituzione della provincia di Rieti (costituita con parte del territorio aquilano) e della provincia di Terni.
La provincia di Siena è una provincia italiana della Toscana di 266 961 abitanti, con capoluogo Siena, la settima provincia toscana per popolazione e la seconda per superficie, contando 35 comuni, compreso il capoluogo. Confina a nord con la città metropolitana di Firenze, a nord-est con la provincia di Arezzo, a sud-est con l'Umbria (province di Perugia e Terni), a sud con il Lazio (provincia di Viterbo), a sud-ovest con la provincia di Grosseto e a ovest con la provincia di Pisa. La Provincia di Siena con i suoi 4 patrimoni UNESCO è, insieme a quella di Firenze, la provincia con più patrimoni UNESCO della Toscana e una delle più ricche in Italia.
Marco Polo (Venezia, 15 settembre 1254 – Venezia, 8 gennaio 1324) è stato un viaggiatore, scrittore, ambasciatore e mercante italiano. La relazione dei suoi viaggi in Estremo Oriente, è raccolta nell'opera Il Milione, una vera e propria enciclopedia geografica che riunisce le conoscenze essenziali disponibili in Europa alla fine del XIII secolo sull'Asia. Membro del patriziato veneziano, con il padre Niccolò e lo zio paterno Matteo viaggiò attraverso l'Asia lungo la Via della seta fino alla Cina (allora Catai) dal 1271 al 1295. Consigliere e ambasciatore alla corte del Gran Khan Kubilai, tornò a Venezia nel 1295 con una discreta fortuna che investì nell'impresa commerciale di famiglia. Prigioniero dei genovesi dal 1296 al 1299, dettò le memorie dei suoi viaggi a Rustichello da Pisa (forse suo compagno di cella), che le scrisse in lingua franco-veneta con il titolo "Divisiment dou monde". Ormai ricco e famoso, sposò la patrizia Donata Badoer che gli diede tre figlie: Moretta, Bellela, Fantina. Morì nel 1324 e venne sepolto nella chiesa di San Lorenzo a Venezia. Seppur non sia stato il primo europeo a raggiungere la Cina, fu il primo a redigere un dettagliato resoconto del viaggio, Il Milione, che fu ispirazione per generazioni di viaggiatori europei (non ultimo Cristoforo Colombo) e fornì spunti e materiali alla cartografia occidentale (in primis al Mappamondo di Fra Mauro).
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Record aggiornato il: 2023-10-10T02:28:22.340Z